Non riesco a fare una scelta

Salve, ho già postato una domanda più o meno simile; non so se voi potete vedere i post precedenti e per sicurezza riassumo in due righe la mia preoccupazione:
- ho meno di 25 anni e non so cosa fare nella mia vita.
- Nella mia città c'è una sola facoltà che io possa fare e che in realtà avevo intrapreso ma successivamente rinunciai agli studi.
- In passato ho fatto diversi lavori
Adesso non lavoro e stavo pensando di reiscrivermi alla facoltà sopra citata; tra vari dubbi ed alti e bassi (mi iscrivo o non mi iscrivo) ho deciso di iscrivermi ma puntualmente all'atto pratico mi blocco e rimando sempre al quarto d'ora successivo fino a chè chiude la segreteria; di giorno in giorno non mi sono ancora iscritto. Si alternano momenti in cui mi sento fiducioso a momenti in cui perdo la fiducia in me stesso. Il bello è che l'alternanza di questi momenti avviene ogni 5 minuti :) e quelli di sconforto sono molto più duraturi rispetto a quelli propositivi.
A differenza del post precedente in questi giorni c'è la possibilità di un nuovo lavoro ma mi sono accorto di non sentirmi pronto a farlo; comuque sto studiando (ed abbastanza bene) per il colloquio.
Conclusione: sono ancora confuso e sto facendo come l'asino di Beirut ma da un lato non me la sento di fare quegli studi e dall'altro non me la sento di fare questo lavoro.
Non voglio sapere quale scelta prendere ma più che altro vorrei sapere se è possibile nella vita trovarsi in queste situazioni e soprattutto uscirne. Può tutto questo portarmi ad una depressione secondo voi? Sono un tipo abbastanza pessimista.
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

la sua indecisione tra lavoro e università è abbastanza comune, a questo punto le suggerisco di rivolgersi direttamente ad uno psicologo che le darà l'opportunità di orientarsi senza perdere ulteriore tempo.

La sua posizione di stallo non le permette di poter scegliere e in maniera inconsapevole fa di tutto per non prendere una "direzione".

I suoi genitori hanno espresso preferenze su lavoro e studi? La spingono in una certa direzione?
Si riferisce per caso all'asino di Buridano, anche detto il "paradosso dell'asino"? In questo caso rende molto bene l'idea.

cordiali saluti
www.psicologoaviterbo.it

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
In realtà loro mi spingono verso il lavoro, ma io sono consapevole che una laurea oltre a permetterti più possibilità in futuro è anche una fonte di grande soddisfazione. Ma secondo voi rischio una depressione se prendo una scelta sbagliata? Se scelgo il lavoro non potrò cambiare per qualche anno di sicuro.
[#3]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

un rischio depressivo è molto difficile da prevedere in queste situazioni, ma è proprio per evitare gli aspetti ansioso-depressivi che la invito a rivolgersi ad un professionista.

In questo caso avrà modo di fare la scelta più giusta per se e di conseguenza riuscirà ad elaborare quello che le sta succedendo senza andare incontro a questa sintomatologia che teme tanto.
L'asino in questo caso mangerà entrambi i cumuli di fieno.

Cordiali saluti,
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
la vita è un "continuo" di scelte. Alcune tuttavia sono molto importanti e perciò bisogna cercare di non sbagliarle.
Di solito quando non si riesce a scegliere è perchè mancano delle informazioni.
oppure si abbisogna di tempo, in quest'ultimo caso conviene aspettare che le cose si chiariscano. Anche uno psicologo può aiutare a chiarire attitudini, motivazioni, desideri e quindi aiutare a far prendere la giusta decisione. In questo senso certamente lo psicologo è e dovrebbe essere la persona più adatta che possa aiutare a fare la scelta giusta.

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
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Disturbi psicologici e mente-corpo