Ansia, incapacità di concentrazione.di cosa si tratta?

Salve,
sono un ragazzo di 27 anni, studente universitario.
Da anni sto accusando diversi sintomi che creano non pochi disagi sia dal punto di vista relazionale che di studio.

Innanzitutto avverto stanchezza fisica, e l'incessante necessità di far nulla. Purtroppo questa sensazione non scompare nemmeno dopo un adeguato riposo.

Difficoltà nel concentrarmi, soprattutto nello studio. Tendo a distrarmi con molta facilità. spesso mi riesce difficile anche pensare e a portare a termine dei discorsi mentali (inizio quasi da subito a pensare ad altro, discotstandomi sempre più dal discorso iniziale).

Difficoltà nell'affrontare discorsi e nell'esposrmi, non riesco a trovare le parole adatte.

Difficoltà nel ricordare le cose, soprattutto se appena lette. Ciò mi costringe a leggere e rileggere più volte le stesse cose per capirle.

difficoltà nella lettura: annebbiamento della vista, confondo spesso parole con altre e tendo a saltare da una riga ad un'altra del testo.

A volte mi viene la voglia di abbandonare tutto.


Ho effettuato una visita oculistica circa un annetto fa proprio per via dell'annebbiamento della vista, ma non c'è stato nessun riscontro negativo.
Le ultime analisi (di un anno fa) evidenziarono una glicemia di poco superiore al limite.

Di cosa si può trattare?
a chi posso rivolgermi?
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazzo,
il corso di studi che sta seguendo le piace ancora? Continua ad essere convinto della scelta a suo tempo effettuata? Quali prospettive ha per il futuro?

In che senso le sue problematiche hanno ripercussioni nella sua vita sociale? Che altro fa nella vita, oltre allo studio?

All'interno del suo Ateneo è previsto uno sportello di ascolto psicologico per gli studenti?
Ha parlato con il suo medico di base dei disturbi e delle difficoltà che sta sperimentando in questo periodo?
Eventualmente potrebbe richiedere una valutazione neuropsicologica presso la sua Asl.



Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr.ssa Serena Rizzo Psicologo 202 9
Caro ragazzo,
ci ha illustrato i sintomi relativi a difficoltà di concentrazione e memoria, ascriventi all'ambito dello studio, ma non ci ha comunicato che tipo di disagio avverte in ambito relazionale.
Ciò che lei avverte, stanchezza, distraibilità, difficoltà di concentrazione e memoria,potrebbero essere manifestazioni di natura ansiosa,risolvibili attraverso un percorso psicologico.
Per escludere qualsiasi componente di tipo cognitivo,che peraltro non ritengo essere la causa del suo malessere,effettui una visita neuropsicologica, in modo tale da potersi tranquillizzare del tutto e iniziare così un percorso di psicoterapia.
Un test neuropsicologico andrebbe a vagliare le sue capacità di attenzione,ragionamento,memoria. Un calo delle stesse,soprattutto alla sua età, è di solito ascrivibile ad una sintomatologia ansiosa.
Ci faccia sapere.
Cordialmente,
Dott.ssa Serena Rizzo psicologo/psicoterapeuta-specialista in neuropsicologia Benevento
www.psicoterapiacognitivacampania.it
www.psicologiabenevento.it

Dr.ssa serena rizzo

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