Difficoltà di concentrazione

Gentili Dottori vorrei un vostro parere, ho sempre avuto un po' di difficoltà nel concentrarmi e studiare, ma nonostante tutto mi sono laureata, ora sto facendo la specialistica ma le cose sono peggiorate, nonostante faccio gli esami passo passo con voti alti faccio una grande fatica nello stare sui libri a studiare e questo mi costringe a studiare negli ultimi giorni distruggendomi fisicamente e psicologicamente perchè gli ultimi giorni avendo poco tempo per studiare resto anche la notte sveglia e addirittura avvolte non vado neppure a mangiare. Vi spiego meglio il mio problema, più o meno 15 gg prima di un esame prendo il materiale da studiare e faccio un programma delle cose da fare nei 15 gg, inizio a leggere ma già dopo 10 minuti inizio a pensare ad altro poi riprendo e dopo un altro po' comincio ad alzarmi a girare per la casa, poi controllo la posta elettronica poi il cell ecc a fine giornata mi ritrovo con 3-4 pagine lette e avendole lette con molta distrazione neppure le ricordo, e questo si ripetere per 10 giorni, quando arrivo all'11 giorno comincio a rendermi conto che manca pochissimo e comincio ad andare in ansia e gli ultimi 3 giorni li passo a studiare notte e giorno senza fermarmi mai e la notte prima dell'esame si e no dormo 3 ore arrivando all'esame distrutta e molto agitata anche se poi supero sempre l'esame con voti alti. Oggi ho anche scelto tra gli argomenti da studiare quello che mi interessava di più perchè so che se un argomento è interessante è più facile da studiare e invece nulla anche se l'argomento era interessante non sono riuscita a stare sui libri e studiare. Quindi ho cominciato a pensare che qualcosa non va, prima pensavo che ero io a non voler studiare ma ora mi ci sto mettendo con la buona volontà ma nulla non riesco proprio a stare seduta e studiare. Come posso risolvere? è normale che non riesco a stare seduta e studiare per più di 10 minuti? spero di avere un vostro parere, vi ringrazio, cordiali saluti.
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Attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

stando anche agli altri quesiti che ci ha rivolto in precedenza, direi che sarebbe opportuno intervenire sia sul piano medico, per cercare di riportare i valori entro i limiti, sia su quello psicologico, per approfondire le eventuali cause della Sua condizione emotiva.

In simili casi è fondamentale la collaborazione tra i due professionisti, medico e psicologo.

Per quanto riguarda i periodi di concentrazione per studiare, come ormai saprà variano da individuo a individuo; comunque, solitamente si prevedono circa 30-40 minuti di studio alternati a 10-15 di pausa per coprire almeno 3 ore consecutive.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
gentile Ragazza,
leggendo lo storico dei suoi consulti, vedevo che lei soffre di insonnia e di tachicardia, ha risolto?

Riposa bene la notte?

La capacità di apprendimento e concentrazione, correla strettamente con la qualità del sonno.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Quello che lei descrive sembra una condotta di evitameto piu' che una dfficolta' di concentrazione.
Infatti quando non puo' piu' ricorrere all'evitamento e deve applicarsi la memorizzazine e' buona.
Le interessa quello che studia? Le piace?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
vi ringrazio per le risposte, per quanto riguarda i problemi di salute purtroppo non ho risolto ma visto che non si riesce a trovare una causa sto cercando di ignorare i sintomi cercando di continuare a studiare, quello che studio mi piace ma nonostante questo non riesco a studiare, ogni pagina che leggo comincio a contare quante pagine mi restano per finire, la notte continuo a non riuscire a dormire anche se prendo farmaci non cambia nulla ho provato sia con la melatonina che con la valeriana. Questa situazione mi sta distruggendo quando vado a fare l'esame sono così distrutta che sono un paio di mesi che uso il bromazepam ogni volta che faccio l'esame, so che non dovrei usarlo ma non ne posso fare a meno. cosa ne pensate? vi ringrazio cordiali saluti.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Se lei si riduce a dovere studiare " full immersion" negli ultimi giorni tutta la materia di un intero esame mi meraviglio che riesca a dormire anche con il bromazepan.
Da quello che dice sulle sue modalita' di "tentare di studiare" si deduce che la materia non l'appassiona (nessuno conta le pagine che mancano a finire un libro che sta appassionando!) O che ci sono altri pensIeri che saturano la sua attenzione e la materia di studio va sullo sfondo.
Qualcosa la distrae..
Migliori saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Esposito
effettivamente non ci avevo pensato al fatto che l'insonnia potesse essere legata al fatto che 3 mesi di corso io li memorizzo in 4-5 giorni e effettivamente quando riesco ad addormentarmi comincio a sognare tutto quello che ho imparato e mi sveglio continuamente, per il fatto della materia non lo so nemmeno io se mi interessa o meno perchè se seguo a lezione riesco a stare attenta oppure se l'argomento me lo dice una mia compagna riesco perfino a memorizzare, se invece devo andare a leggere per me è proprio una sofferenza mi agito cerco di ripetere nella mente ''un'altra pagina e poi ho finito'' e invece comincio a pensare che mi mancano troppe pagine e comincia a venirmi l'ansia e poi la cosa che non capisco è perchè poi quando un argomento lo scelgo io sempre attinente ai miei studi ma che non c'entra con l'esame che devo fare e ad esempio lo cerco su internet sono capace di stare una giornata a fare ricerche e a leggere, non lo so! potrebbe essere che forse l'esame inconsciamente mi mette ansia e studiare mi fa ricordare che devo dare l'esame e per questo cerco di evitare di studiare? potrebbe essere una cosa del genere? e se fosse così cosa potrei fare?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Le faccio l'esempio dei Promessi Sposi: quando lo si doveva studiare per la scuola e lo si doveva ripetere all"insegnante lo abbiamo odiato tutti. Salvo poi a trovarlo stupendo (come e'!) quando si e' ripreso il libro per il proprio gusto!
Non capita solo a lei di prendere male un qualcosa solo perche' lo si "deve" studiare. In questo gioca l'autodisciplina, il metodo, l'abitudine.
Cerchi un "suo metodo". Ad esempio farsi dei piccoli riassunti di quello che sta studiando, degli schemi.
Prenda contatto con delle compagne di corso per incontrarvi e ripetere quello che state studiando.
Come torno a dirle e' l'interesse quello che le viene a mancare, non la concentrazione. Lo ha capito da sola facendomi l'esempio delle ricerche su Internet.
I migliori auguri
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio, cercherò di seguire il suo consiglio, cordiali saluti.