Amore o non amore?
Salve a tutti. Ho 18 anni e sto insieme ad un ragazza di 14 anni e mezzo da circa 7 mesi. All'inizio, ovviamente, era tutto rose e fiori. La paura nell'incontrarsi, la paura di confessarsi, il primo bacio ecc. Entrambi felici, diciamo che era tutto perfetto. Però, portando avanti la relazione, ho iniziato a conoscere anche i difetti della mia ragazza, che non conoscevo inizialmente. Con il tempo ho notato grande infantilità e immaturità in questa ragazza. Anche mancanza di dolcezza da parte sua nei miei confronti,essendo un ragazzo voglioso d'amore e d'affetto.
Io vorrei tanto nella mia ragazza atteggiamenti di maturità,dolcezza correttezza e diciamo l'esser autonoma: si, ha 14 anni, ma non credo sia una scusa giusta. Infatti, tanto tempo fa ero innamorato di un'altra ragazza che aveva tutti questi requisiti: ed aveva 13 anni. Com'è possibile quindi? Solamente però che lei non era innamorata di me e allora decisi di non contattarla più, di chiudere i rapporti, senza darle un vero motivo.
Ho parlato spesso di questo problema alla mia ragazza, di questa mia "infelicità" come se stessimo insieme solo per noia, tanto per abitudine insomma.
Vorrei diciamo riavere quell'ardore che c'era inizialmente nella relazione. In alcuni giorni sento grande infelicità quando la vedo, come se fossimo amici. Invece, in altri giorni, sto diciamo "bene".
Inoltre non sono sicuro d'esser innamorato della mia attuale ragazza come lo ero in passato con quell'altra, ma credo che l'intensità dell'amore vari da persona a persona.
Inoltre lei ha fatto alcuni errori grandi, che secondo me non doveva fare, ed ha lasciato una ferita enorme nel mio cuore: il primo, sentirsi con un suo ex, come se fossero amici; il secondo, il più grave secondo me che fa capire anche la immaturità, è quello di aver dato il suo numero di telefono ad un ragazzo che nemmeno conosceva su facebook. Le ho detto che se ci teneva a me non avrebbe mai fatto questo. E lei mi ha risposto dicendo che non gliene importava niente, è che non lo sapeva neanche lei perchè glielo avesse dato. E ogni volta che litighiamo questo argomento esce sempre fuori. E lei mi ha detto che così non andremo mai da nessuna parte. Questo, per me, è anche vero. Allora le ho detto di cambiare per me cambiando questi atteggiamenti e lei mi ha detto che c'avrebbe provato. Però io riscontro sempre gli stessi errori in lei e non so più cosa fare. Non la voglio lasciare perchè comunque è l'unica persona che mi sta dietro, essendo un ragazzo un po' solo. Inoltre, al sol pensiero di lasciarla, mi tremano le gambe ed ho paura di rimanere più solo di quanto lo sia ora... Anche perchè in fondo ci sono affezionato ! Ed è proprio questo il problema: è affetto o amore? Come mi comporto?
Io vorrei tanto nella mia ragazza atteggiamenti di maturità,dolcezza correttezza e diciamo l'esser autonoma: si, ha 14 anni, ma non credo sia una scusa giusta. Infatti, tanto tempo fa ero innamorato di un'altra ragazza che aveva tutti questi requisiti: ed aveva 13 anni. Com'è possibile quindi? Solamente però che lei non era innamorata di me e allora decisi di non contattarla più, di chiudere i rapporti, senza darle un vero motivo.
Ho parlato spesso di questo problema alla mia ragazza, di questa mia "infelicità" come se stessimo insieme solo per noia, tanto per abitudine insomma.
Vorrei diciamo riavere quell'ardore che c'era inizialmente nella relazione. In alcuni giorni sento grande infelicità quando la vedo, come se fossimo amici. Invece, in altri giorni, sto diciamo "bene".
Inoltre non sono sicuro d'esser innamorato della mia attuale ragazza come lo ero in passato con quell'altra, ma credo che l'intensità dell'amore vari da persona a persona.
Inoltre lei ha fatto alcuni errori grandi, che secondo me non doveva fare, ed ha lasciato una ferita enorme nel mio cuore: il primo, sentirsi con un suo ex, come se fossero amici; il secondo, il più grave secondo me che fa capire anche la immaturità, è quello di aver dato il suo numero di telefono ad un ragazzo che nemmeno conosceva su facebook. Le ho detto che se ci teneva a me non avrebbe mai fatto questo. E lei mi ha risposto dicendo che non gliene importava niente, è che non lo sapeva neanche lei perchè glielo avesse dato. E ogni volta che litighiamo questo argomento esce sempre fuori. E lei mi ha detto che così non andremo mai da nessuna parte. Questo, per me, è anche vero. Allora le ho detto di cambiare per me cambiando questi atteggiamenti e lei mi ha detto che c'avrebbe provato. Però io riscontro sempre gli stessi errori in lei e non so più cosa fare. Non la voglio lasciare perchè comunque è l'unica persona che mi sta dietro, essendo un ragazzo un po' solo. Inoltre, al sol pensiero di lasciarla, mi tremano le gambe ed ho paura di rimanere più solo di quanto lo sia ora... Anche perchè in fondo ci sono affezionato ! Ed è proprio questo il problema: è affetto o amore? Come mi comporto?
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<Non la voglio lasciare perchè comunque è l'unica persona che mi sta dietro, essendo un ragazzo un po' solo. Inoltre, al sol pensiero di lasciarla, mi tremano le gambe ed ho paura di rimanere più solo di quanto lo sia ora..>
Gentile Ragazzo,
un rapporto sentimentale non si dovrebbe fondare sul timore di restare soli o sull'essere affezionati, ma su tanto altro.
Come mai questa paura di restare solo?
<Vorrei diciamo riavere quell'ardore che c'era inizialmente nella relazione.>
E in che modo contribuisce a questo?
Gentile Ragazzo,
un rapporto sentimentale non si dovrebbe fondare sul timore di restare soli o sull'essere affezionati, ma su tanto altro.
Come mai questa paura di restare solo?
<Vorrei diciamo riavere quell'ardore che c'era inizialmente nella relazione.>
E in che modo contribuisce a questo?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Caro ragazzo,
come mai sei attratto da ragazzine così tanto più piccole di te?
Non puoi prescindere dal fatto che se parliamo di una 14enne è impensabile pretendere o aspettarsi una maturità non ancora raggiunta per ovvi limiti dovuti all'età e all'inesperienza.
Non credi?
Forse la 13enne che ti sembrava avere tutte le caratteristiche che cerchi, della quale eri innamorato "tanto tempo fa", aveva un'età più vicina alla tua e per questo il metro di giudizio era differente.
Che rapporto hai con le tue coetanee?
come mai sei attratto da ragazzine così tanto più piccole di te?
Non puoi prescindere dal fatto che se parliamo di una 14enne è impensabile pretendere o aspettarsi una maturità non ancora raggiunta per ovvi limiti dovuti all'età e all'inesperienza.
Non credi?
Forse la 13enne che ti sembrava avere tutte le caratteristiche che cerchi, della quale eri innamorato "tanto tempo fa", aveva un'età più vicina alla tua e per questo il metro di giudizio era differente.
Che rapporto hai con le tue coetanee?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
dopo
Ex utente
Rispondo a entrambi. Prima di tutto grazie per l'attenzione.
Allora, paura di restare solo perchè non sono mai stato troppo felice e diciamo vedo nelle altre persone tanta felicità che in me non c'è e che non c'è mai stata. Inoltre vedo tante persone in un gruppo, che si divertono, sanno stare bene insieme, cosa che a me è mancata sempre.
Contribuisco cercando di esser carino con lei, dandole mille attenzione ma come le do fiducia lei mi delude, mostrando sempre quella parte di carattere che odio. E di conseguenza mi chiudo sempre di più in me stesso e divento più freddo. Infatti, se prima ero magari dolce nei suoi confronti e altro, ora non ci riesco più di tanto, e rivorrei avere tutto ciò com'era prima ( anche se , ahimè, credo sia impossibile).
Dr.Flavia puo' anche essere vero il fatto che quella ragazza aveva un'età più vicina alla mia e per questo il metro di giudizio era differente.
Quindi siamo diciamo "incompatibili" per l'età? Magari per una mancata maturità o altro?
Con i coetanei ho un ottimo rapporto, con i maschi è tutto ok. Per quanto riguarda le femmine, non ne conosco tante, ma quelle poche che conosco ci vado daccordissimo, davvero nessun problema.
Sul fatto che scelgo ragazzine più piccole, non credo sia corretto. Perchè è capitato solo in questo caso, non in altri. L'età in questo caso non m'interessa più di tanto.
Attendo una risposta. Cordiali saluti.
Allora, paura di restare solo perchè non sono mai stato troppo felice e diciamo vedo nelle altre persone tanta felicità che in me non c'è e che non c'è mai stata. Inoltre vedo tante persone in un gruppo, che si divertono, sanno stare bene insieme, cosa che a me è mancata sempre.
Contribuisco cercando di esser carino con lei, dandole mille attenzione ma come le do fiducia lei mi delude, mostrando sempre quella parte di carattere che odio. E di conseguenza mi chiudo sempre di più in me stesso e divento più freddo. Infatti, se prima ero magari dolce nei suoi confronti e altro, ora non ci riesco più di tanto, e rivorrei avere tutto ciò com'era prima ( anche se , ahimè, credo sia impossibile).
Dr.Flavia puo' anche essere vero il fatto che quella ragazza aveva un'età più vicina alla mia e per questo il metro di giudizio era differente.
Quindi siamo diciamo "incompatibili" per l'età? Magari per una mancata maturità o altro?
Con i coetanei ho un ottimo rapporto, con i maschi è tutto ok. Per quanto riguarda le femmine, non ne conosco tante, ma quelle poche che conosco ci vado daccordissimo, davvero nessun problema.
Sul fatto che scelgo ragazzine più piccole, non credo sia corretto. Perchè è capitato solo in questo caso, non in altri. L'età in questo caso non m'interessa più di tanto.
Attendo una risposta. Cordiali saluti.
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<paura di restare solo perchè non sono mai stato troppo felice e diciamo vedo nelle altre persone tanta felicità che in me non c'è e che non c'è mai stata. >
Può dirci come mai?
<Inoltre vedo tante persone in un gruppo, che si divertono, sanno stare bene insieme, cosa che a me è mancata sempre.>
Nel senso che lei non di diverte stando in gruppo o ha difficoltà a farne parte?
Può dirci come mai?
<Inoltre vedo tante persone in un gruppo, che si divertono, sanno stare bene insieme, cosa che a me è mancata sempre.>
Nel senso che lei non di diverte stando in gruppo o ha difficoltà a farne parte?
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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"Contribuisco cercando di esser carino con lei, dandole mille attenzione ma come le do fiducia lei mi delude, mostrando sempre quella parte di carattere che odio. E di conseguenza mi chiudo sempre di più in me stesso e divento più freddo"
Per tornare alla tua domanda iniziale, a mio parere non è amore nè affetto, ma si tratta di una sfida: stai cercando di vedere se lei può cambiare ed essere all'altezza delle tue aspettative, e quando non ci riesce ti chiudi come se fossi offeso e deluso e la dovessi "punire" fino a quando non ricomincia tutto di nuovo.
Visto però che si tratta di una ragazzina è possibile che tu stia davvero pretendendo troppo; se invece spostassi l'attenzione su qualche coetanea potresti trovare quello che cerchi.
Per tornare alla tua domanda iniziale, a mio parere non è amore nè affetto, ma si tratta di una sfida: stai cercando di vedere se lei può cambiare ed essere all'altezza delle tue aspettative, e quando non ci riesce ti chiudi come se fossi offeso e deluso e la dovessi "punire" fino a quando non ricomincia tutto di nuovo.
Visto però che si tratta di una ragazzina è possibile che tu stia davvero pretendendo troppo; se invece spostassi l'attenzione su qualche coetanea potresti trovare quello che cerchi.
[#6]
dopo
Ex utente
Ho un gruppo con cui stare, però è da tantissimo tempo che non stiamo bene insieme. Si parla addirittura di anni ! Come se stessimo insieme per noia, per perdere tempo diciamo, perchè nessuno riesce ad inserirsi in un altro gruppo e ci si accontenta. Diciamo posso creare una relazione: sia con la mia ragazza, sia con i miei amici , ahimè, da tanto tempo, non sto più bene come un tempo. Ecco perchè, inizialmente in questa ragazza ho ritrovato questa felicità smarrita da tanto tempo per colpa dei miei amici ed ho paura di perderla.
Anche a far parte di un gruppo nuovo, ho sempre cercato gente nuova da frequentare che facesse al caso mio, ma non ho mai trovato niente, e non saprei come inserirmi, dato che il 90% delle mie amicizie sono in ambito scolastico, vecchio o attuale che sia.
A scuola ognuno è già inserito in un gruppo e nessuno fa al caso mio: ognuno ha dei vizi, come fumo ed altro, che non voglio nemmeno approfondire, dicendo solamente che sono contro la mia natura.
Ecco perchè mi sento diciamo solo, senza che nessuno mi possa capire davvero effettivamente al 100%.
Sì, diciamo che puo' essere una sfida. Solo che ogni volta che tento di darle fiducia, ne rimango deluso e con il tempo ho costruito un muro, che è diventato sempre più spesso. Ora come ora, è difficile da abbattere proprio per paura di soffrire di nuovo.
Puo' darsi pretendi troppo. Però io mi ricordo che c'era una felicità all'inizio del rapporto, quindi mi faceva stare davvero bene. Solo forse perchè era solo l'inizio e non la conoscevo fino in fondo?
Anche a far parte di un gruppo nuovo, ho sempre cercato gente nuova da frequentare che facesse al caso mio, ma non ho mai trovato niente, e non saprei come inserirmi, dato che il 90% delle mie amicizie sono in ambito scolastico, vecchio o attuale che sia.
A scuola ognuno è già inserito in un gruppo e nessuno fa al caso mio: ognuno ha dei vizi, come fumo ed altro, che non voglio nemmeno approfondire, dicendo solamente che sono contro la mia natura.
Ecco perchè mi sento diciamo solo, senza che nessuno mi possa capire davvero effettivamente al 100%.
Sì, diciamo che puo' essere una sfida. Solo che ogni volta che tento di darle fiducia, ne rimango deluso e con il tempo ho costruito un muro, che è diventato sempre più spesso. Ora come ora, è difficile da abbattere proprio per paura di soffrire di nuovo.
Puo' darsi pretendi troppo. Però io mi ricordo che c'era una felicità all'inizio del rapporto, quindi mi faceva stare davvero bene. Solo forse perchè era solo l'inizio e non la conoscevo fino in fondo?
[#7]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Sei sicuro di aver valutato tutte le opzioni possibili per cambiare giro?
Esistono tante possibilità: corsi, volontariato, hobby (musica, sport, ...) che ti possono portare a contatto con persone nuove, creando rapporti che si basino non sulla coincidenza del trovarvi nella stessa classe, ma su interessi comuni.
Quando finirai la scuola conoscerai sicuramente nuove persone, sia che tu ti iscriva all'università sia che inizi a lavorare, ma puoi cominciare già da ora a porti questo obiettivo.
Forse la ragazza sulla quale ti sei "fissato" (nel senso che continua a deluderti, ma tu non demordi) ti riporta a qualcosa che avevi in comune con i tuoi amici anni fa, come anche tu dici, ma è possibile ritrovare questo "qualcosa" anche in altri nuovi rapporti.
Esistono tante possibilità: corsi, volontariato, hobby (musica, sport, ...) che ti possono portare a contatto con persone nuove, creando rapporti che si basino non sulla coincidenza del trovarvi nella stessa classe, ma su interessi comuni.
Quando finirai la scuola conoscerai sicuramente nuove persone, sia che tu ti iscriva all'università sia che inizi a lavorare, ma puoi cominciare già da ora a porti questo obiettivo.
Forse la ragazza sulla quale ti sei "fissato" (nel senso che continua a deluderti, ma tu non demordi) ti riporta a qualcosa che avevi in comune con i tuoi amici anni fa, come anche tu dici, ma è possibile ritrovare questo "qualcosa" anche in altri nuovi rapporti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 17/02/2013.
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