Orgasmo femminile: può essere confuso con altro?

Buongiorno a tutti. Vorrei porre una domanda circa la questione dell'orgasmo femminile.
Da mesi sono fidanzato con una ragazza la quale era (fino a poco tempo fa) completamente nuova alle esperienze sessuali. Le prime volte in cui lo abbiamo fatto sono state m ovviamente rivolte più alla scoperta della sessualità. Vista la situazione, all'inizio, per lei di orgasmi non se ne parlava neanche: era impossibile per lei sapere cosa le procurasse più piacere. Ed era difficile per me capire come stimolarla.
Ora però, dopo mesi di "sperimentazioni" mi pare che la situazione sia parecchio cambiata. All'inizio lei mi diceva di avvertire la sensazione giusta cioè quella in cui secondo lei avrebbe raggiunto l'orgasmo. Una volta capito questo è stata proprio lei a riferirmi di veri e propri orgasmi.
Ho notato però che questi episodi che lei definisce "orgasmi" vengono spesso (non sempre) in occasione o del sesso orale (concentrandosi sulla zona del clitoride) o della penetrazione, ma solamente se penetrata in quelle posizioni in cui lei è sopra. Ad esempio le piace molto in macchina perchè "la sente" come la posizione più adatta (parlo sempre della posizione con lei sopra). Ho notato anche che in occasione del primo tipo di orgasmo (quello procurato da sesso orale), dopo l'orgasmo lei senta quasi fastidio nel farsi stimolare oltre. Mentre in occasione della penetrazione, dopo aver avuto l'orgasmo, lei provi un netto calo del desiderio e talvolta addirittura stanchezza (una sensazione in cui non riesce più ad andare avanti molto, neanche in un'altra posizione). Ultima cosa che mi ha stranito è la velocità: ho fatto caso, che quando trovo il punto giusto (in realtà è lei che si preoccupa di farmelo trovare), la mia ragazza raggiunga l'orgasmo (vaginale o clitorideo che sia) nel giro di 3,4 o 5 minuti.
La cosa non mi preoccupa anzi, il fatto che anche lei provi piacere è essenziale. Però mi era venuto il dubbio che mi riferisse di questi orgasmi solo per farmi piacere. Quando le ho chiesto se era certa di avere avuto degli orgasmi mi ha sempre detto "di non poterlo dimostrare al 100% ma di essere certa di si. Sentiva che quel godimento raggiunto era proprio l'orgasmo. Insomma era una sensazione che si sentiva lei" (per altro quando l'orgasmo non lo raggiunge non si fa nessun problema a dirmelo, e io stesso noto un minor godimento da parte sua).
Allora la mia domanda è una: può essere che questi episodi che lei sente essere orgasmi, possano essere confusi e in realtà si tratti di altro?? Ringrazio anticipatamente per le risposte. Buona giornata.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Come mai è lei a porsi questa domanda se l'interessata non è preoccupata? Teme di non essere capace di soddisfare appieno la sua ragazza oppure sta facendo paragoni con altre ragazze che ha avuto?

Le cose che ha descritto sembrano tutte assolutamente normali.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta. Non l'avevo effettivamente specificato. Ho avuto altre storie, prevalentemente sessuali. Non essendoci mai stato un sentimento forte a monte non ho mai dato molto peso all'appagamento che potevo procurare o meno. Con la mia attuale fidanzata è cambiato anche il mio modo di vedere la situazione. Ovviamente per me diventa importante che lei tragga piacere dal rapporto sessuale. E gli orgasmi per quanto ne so sono un indice di questo appagamento. Lei dice di essere soddisfatta, e riferisce appunto questi episodi che descrivevo prima. Da parte mia c'è la preoccupazione di voler soddisfare appieno il suo desiderio. E immaginavo che capire se gli episodi che lei riferisce siano effettiamente orgasmi, potrebbe essermi di aiuto credo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
Alle prime armi sessuali, dubbi, incertezze e confsioni sono normali e conseguenziali, ma monitorare ed osservare tutto, compromette il libero fruire della sessualità .
Il tempo,mla durata, la posizione, ecc.....sono argomentazioni ansiogene.
La sessualità femminile è molto complessa e correla con tantissimo altro, oltre la stimolazione clitoridea.
Le allego qualche lettura che potrebbe esserle utile, ma eviti patologicizzare tutto, altrimenti si perde il piacere della scoperta .

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1221-mancanza-d-orgasmo-femminile-e-cattivo-utilizzo-dell-immaginario-erotico.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
grazie mille per la risposta. Seguirò sicuramente il consiglio.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> E gli orgasmi per quanto ne so sono un indice di questo appagamento.
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Forse la sorprenderà sapere che esistono persino donne che non provano orgasmi, eppure hanno lo stesso relazioni felici e appassionate.

Eviti di creare problemi dove (apparentemente) non ce ne sono. Si fidi di ciò che le dice la sua ragazza.