La colf chiamata

buonasera .. scrivo perchè mia madre lavora come colf presso una signora che ha un bimbo di 10 anni ( premettiamo che quando è nato lui, mia madre già lavorava presso loro) .. quando va a prenderlo a scuola lui dice alle maestre : " è arrivata la donna " . dovrebbe prenderlo in senso dispregiativo??? comunque dipende dai genitori o sbaglio??? secondo voi come potrebbe essere interpretata una affermazione del genere? vi ringrazio in anticipo per una eventuale risposta. Cordiali saluti
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile ragazza forse è una preoccupazione della quale se ne può davvero fare a meno. L'affermazione di questo bambino intacca davvero la serenità della vostra famiglia? Un'affermazione del genere non va interpretata affatto, dal mio punto di vista.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
"dovrebbe prenderlo in senso dispregiativo??? comunque dipende dai genitori o sbaglio???"

Gentile ragazza,
secondo te tale affermazione è da prendere in senso dispregiativo?

"... secondo voi come potrebbe essere interpretata una affermazione del genere?"

Francamente non è importante quello che pensiamo noi a riguardo, perchè non sposta di una virgola ciò che senti e pensi tu.
Tu come interpreti tale affermazione?
Ne sei infastidita?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, non si dispiaccia, è un modo certo poco gentile, anche abbastanza frequente,la mamma stessa potrebbe dira al bambino,mi chiamo.. Maria.. ti ricordi.. e tu per me non sei .. il bambino.. ma sei Andrea.. ma senza drammi.

La mamma fa un lavoro prezioso e sempre più apprezzatp, stia tranquilla..!!

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Anche se apparentemente riduttivo e dispregiativo, il modo di chiamare sua madre, potrebbe appartenere alle espressioni verbali di quella famiglia.
In alcune famiglie si adoperano termini al posto di altri e poi, anche se sbagliati, si lasciano in eredità ai figli.
Se sua madre non si dispiace non se ne preoccupi lei, altrimenti, basta poco, si corregge il bambino e lo si invita a chiamare sua madre per nome o Signora, tutto quì.

Il lavoro di sua madre è utile, anzi indispensabile.....affidare un figlio ad altri, denota grande fiducia da parte di chi lo affida responsabilità da parte di chi se ne occupa.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it