Bambino di 10 anni che rende impossibile la vita di coppia

salve, sono fidanzato con una ragazza madre ucraina da circa un anno e tutto va bene se fosse che da circa un mese è arrivato il figlio di 10 anni in Italia il quale ha un attaccamento morboso nei confronti della madre.
premetto che la madre lavora qui in italia da 5 anni e una volta l'anno andava a trovare il figlio per qualche settimana che era stato affidato agli zii.
da quando è arrivato ha mostrato fin da subito un attaccamento spropositato nei confronti della mamma. non vuole che la mamma esca senza di lui, non vorrebbe nemmeno che la madre andasse a lavorare. non ci da nemmeno la possibilità di stare un po soli con la mia fidanzata per vivere la vita di coppia.
purtroppo viviamo ancora ognuno a casa sua e per diversi motivo la ns unica alcova è la macchina.
ho notato inoltre che quando ci sono io con lui e la madre, il bambino ha una sorta di gelosia nei miei confronti e se do un bacio alla mamma lui subito gliene da il doppio.
molte volte il bambino piange se la madre prova solo a dirgli che lei deve uscire con me.
vorrei anzitutto aiutare il bambino a fargli capire che non deve essere geloso di me e non deve aver paura di perdere la madre come successo in passato. e vorrei ritrovare un po di serenità e intimità con la mia ragazza.
per me è una situazione nuova, non ho mai avuto figli e mi ritrovo ad educare un bambino di 10 anni ma non so come fare. vi chiedo gentilmente un consiglio su come fare. grazie
[#1]
Dr. Amleto Petrarca Psicologo, Psicoterapeuta 83 2 24
Salve gentile signore. Per lei è una situazione nuova che le crea un po di confusione rispetto al tipo di rapporto che deve avere con il figlio della sua fidanzata. Fino ad ora è andato tutto liscio, poi è arrivato il bambino che giustamente sente di aver finalmente ri-avuto la propria mamma. Penso come deve essere stata dura per questo povero bimbo, affrontare una situazione così difficile, vivere con i propri zii, e poter stare accanto alla madre solo poche settimane all'anno. Certo adesso, si deve creare un nuovo equilibrio tra lei e la sua donna, un equilibrio in cui è incluso anche il bambino.
Penso che se lei ha un po di pazienza senza forzare troppo la situazione, verrà accettato molto bene dal bambino, e la macchina come alcova rimarrà solo un bel ricordo.
In bocca al lupo

Dr. Amleto Petrarca
Psicologo-Psicoterapeuta Bologna ISTDP
www.amletopetrarca.com

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

oltre alle utili osservazioni del Collega, mi preme evidenziare che ci sono anche dei comportamenti che gli adulti mettono in atto di buon cuore ma che rafforzano le proteste dei bambini.

Voi come reagite quando il bimbo ricerca le attenzioni della mamma?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
non sappiamo nulla di questo bambino se non che può aver sofferto la distanza dalla madre e che ora sembra la voglia tutta per sé.

Potrebbe aver bisogno di un po' di tempo e di aiuto da parte vostra per adattarsi alla nuova situazione.

Da parte sua occorrono tempo, pazienza e atteggiamenti naturali, non forzati verso il bimbo. La sua buona disposizione d'animo la può aiutare.

Magari per i primi tempi tenderei ad avere l'accortezza di non eccedere in manifestazioni di affetto o pormi al centro delle attenzioni esclusive verso la sua compagna davanti al bambino che potrebbe leggerla come un rivale e accentuare i suoi comportamenti di rivalsa.

Potrebbe essere utile coinvolgersi tutti e tre in interessi comuni e condivisi.
Il termine "integrazione" credo renda meglio l'idea, dovreste riuscire con il tempo, ad integrarvi armoniosamente creando un buon equilibrio nelle dinamiche relazionali di questa forse futura neo famiglia.

Molti auguri



Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
vi ringrazio per le risposte che mi avete dato.
posso solo avere una vaga idea della sofferenza che il bambino ha provato in questi anni per non aver visto la mamma. cercherò di metter in atto i vostri preziosi consigli.
mi preme però sottolineare il fatto che sia io che la mamma non riusciamo a non rivolgere le nostre attenzioni al bambino non appena questi piange. la mia paura è che il bambino associ al pianto il soddisfacimento di un proprio capriccio e che questo a lungo andare possa farlo diventare viziato.
al riguardo vorrei da voi un consiglio su cosa fare quando il bambino piange per esempio quando la mamma non gli da le attenzioni che lui vuole.
parlo di capricci poiché ho notato che il pianto del bambino si interrompe immediatamente non appena ottiene le attenzioni. sembra quasi un pianto a comando :)
infine, non vorrei che lui mi vedesse come un rivale e mi sarebbe utile qualche vostro suggerimento su come comportarmi con la mia ragazza quando c'è lui presente. mi dispiace infatti non poter essere affettuoso con lei quando c'è lui. vorrei anzi che capisse che io ci tengo a sua madre e che non la voglio portare via.......
grazie infinite
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signore,
anche per il bambino la situazione è nuova e destabilizzante...

Consideri che è un bambino maschio, con un'attenzione alla madre particolare, magari caratterizzata da gelosia, possesso e qualche altro sentimento non chiarissimo, vista l'età, la distanza e le dinamiche della vostra coppia\famiglia

Gli dia tempo, con calma, pazienza, coerenza anche il piccolo si adatterà alla nuova condizione e si relazionerà con lei senza rivalità.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

in questa situazione particolare, c'è da notare che il bambino è anche un bambino senza padre...
- è stato affidato agli zii

Dov'è papà?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

[#7]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<, non vorrei che lui mi vedesse come un rivale e mi sarebbe utile qualche vostro suggerimento su come comportarmi con la mia ragazza quando c'è lui presente. >

a questo ho risposto in replica #3

<vorrei anzi che capisse che io ci tengo a sua madre e che non la voglio portare via.......>

Credo che sia importante non fare sentire il bambino come terzo incomodo nella coppia. Dunque se non vuole essere considerato come un rivale non mi ostinerei a centrare esclusivamente le attenzioni sulla mamma.
Si comporti in maniera naturale, sia gentile con la madre e con lui e soprattutto in questo momento non è il caso di pretendere risultati immediati.

Il bambino si deve abituare alla sua presenza e deve avere il tempo di accettarla, cosa che dipende anche e in particolare da come si comporta lei quando siete tutti e tre insieme.
Avete mai provato a fare qualcosa che vi coinvolga tutti e tre? Un gioco, un'uscita, qualcosa di divertente?
[#8]
dopo
Utente
Utente
il bambino ha un padre in ucraina. quando la mia ragazza era sposata con quest'uomo il bambino ha assistito a scene raccapriccianti. il padre infatti era dedito all'alcool e spesso rientrava a casa ubriaco e picchiava la moglie davanti a lui.
io coinvolgo questo bambino in tutto cio' che facciamo con la mamma.
avete ragione voi ci vuole del tempo, la colpa forse e' mia che vorrei dei risultati immediati.
grazie per le vostre risposte e per la vostra disponibilità.
[#9]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Ancora maggiori attenzioni dunque se il bambino ha vissuto traumi quali quelli che lei racconta e ha sviluppato probabilmente una certa apprensione per le figure maschili che si rapportano con la mamma.

Ma la sua compagna in che modo si è occupata o si sta occupando del benessere del bimbo?
[#10]
dopo
Utente
Utente
la mamma ha ottenuto il divorzio dal marito. ormai lei è da 5 anni in italia.
adesso ha fatto venire qui in Italia col visto turistico il bambino e sta cercando di fare tutto il possibile per far si che il bambino resti sempre qui.
lei è molto dolce e affettuosa con lui. qualunque cosa lei faccia lo rende partecipe e gli chiede il permesso (ad es. per uscire da sola con me).
lo portiamo con noi ovunque e adesso stiamo approfittando delle belle giornate per portarlo al mare
[#11]
dopo
Utente
Utente
la mamma ha ottenuto il divorzio dal marito. ormai lei è da 5 anni in italia.
adesso ha fatto venire qui in Italia col visto turistico il bambino e sta cercando di fare tutto il possibile per far si che il bambino resti sempre qui.
lei è molto dolce e affettuosa con lui. qualunque cosa lei faccia lo rende partecipe e gli chiede il permesso (ad es. per uscire da sola con me).
lo portiamo con noi ovunque e adesso stiamo approfittando delle belle giornate per portarlo al mare
[#12]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Allora dia tempo al tempo e se crede ci faccia sapere in futuro come procede la situazione anche per quanto riguarda il benessere personale del bimbo o ci faccia scrivere direttamente dalla madre se riscontrasse difficoltà.

Cordialmente
[#13]
dopo
Utente
Utente
va bene dottoressa, grazie mille per la disponibilità sua e dei suoi colleghi.
saluti
[#14]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Lieta, unitamente ai colleghi, di averla ascoltata.
La ringrazio per il cortese il riscontro.

Cordiali saluti