Violenza in coppia

Salve dottori,
Come già ben sapete dai miei post precedenti sono fidanzata da 1 anno e 3 mesi e inizialmente c'è stato un tradimento perdonato da parte mia.
All'inizio il mio partner era violento, mi spintonava, mi offendeva e mi teneva ferma stringendomi i polsi per farsi sentire siccome cercavo sempre di scappare dalle liti. Una volta era arrivato anche a sbattersi una macchinetta digitale in faccia facendosi veramente male e dicendo nel frattempo " vuoi che mi faccia male? (bam! in faccia) e io piangevo da disperata, mi sentivo mia madre da giovane quando le prendeva da papà. Lui disse sempre che è successo quello perché era un periodo difficile della sua vita (ha avuto 3 ernie era molto stressato dalla situazione quasi non poteva neanche camminare).
dopo quest'accaduto lo lasciai ma pianse chiedendomi scusa e io lo scusai (quando lo lascio mi dice sempre "dopo tutto quello che ho fatto per te mi tratti cosi!" magari solo perché voglio andare ad un posto e lui non vuole ma io ci vado lo stesso).
mi promise di non essere più violento nelle liti ma solo se la smettevo di scappare perché "era quel gesto che lo faceva delirare"..... una scusa
Dopo non fu più violento ma comunque quando ci litighiamo dà segni di violenza, calci sul sedere (giustificati come scherzo) oppure me ne voglio andare e mi prende dal braccio e mi tira verso di lui...
ho letto un argomento sull'aggressività in coppia e ho visto molte cose che c'entravano con la mia relazione.
gelosia: gli da fastidio se parlo con gli amici maschi, non vuole che mandi loro messaggi. non vuole che prenda numeri altrui maschili o che faccia nuove amicizie maschili.
controllo: prende il sopravvento su di me, vuole dominare. decide anche le mie amicizie. (non posso uscire con una mia amica perché diventata gay).
'isolamento: fa in modo che mi allontani dalla mia famiglia (dicendo che mia madre e mia sorella sono troppo moderne quindi finiranno male tutte e 2), amici, così ottiene che io finisco per occuparmi solo di lui.
gelosia patologica: interrogatori interminabili quando esco, estorsione di confessioni, controllo su telefoninol…niente deve sfuggire al suo controllo. atti intimidatori e minacce.
Queste sono alcune delle caratteristiche che ho visto nella mia coppia.
cosa ne pensate dottori?



[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

credo sia utile per lei rivolgersi direttamente ad un Collega per una valutazione individuale. La violenza nella coppia, così come lei la descrive, non può mai essere giustificata. Inoltre avendo lei stessa assistito a liti familiari con le stesse dinamiche, potrebbe essere utile analizzare questa sua tendenza a scegliere un "partner violento". Tendenza verosimilmente appresa in ambito familiare.




Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
alle preziose riflessioni del Collega, le allego una lettura per approfondimenti sull'argomento...



https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1734-stalker-se-lo-conosci-lo-eviti.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it