Non capisco cosa mi succede

Il vuoto è quello che sento e vedo in me..
Ho 23 anni, sono una ragazza e circa due anni fa mi sono imbattuta in qualcosa di inimmaginabile per me: una storia con una ragazza! Se dovessi scrivere tutto per filo e per segno non mi basterebbe una giornata intera.. in poche parole eravamo amiche e un giorno mi confessa di avere attrazione verso le ragazze e che ormai è da un anno che mi ama. Io non ho mai provato attrazione per le ragazze e questo è tutt' ora così però per varie vicissitudini iniziamo a vederci finchè non capisco di amarla anche io, oltrepassando il fatto che fosse donna.. continuiamo a stare insieme e questo per un anno! Finchè vengo a scoprire che in un periodo in cui era fuori una ragazza l' aveva baciata e lei non mi aveva detto niente.. tutto questo ovviamente porta molti problemi nel nostro rapporto perchè non riuscivo più a fidarmi, lei non abitava nella mia città e la vedevo un giorno a settimana e non riuscivo più a fidarmi! Arriva un giorno che mi lascia, per messaggio così senza una spiegazione! Io le cercavo, io aveva dato tutto per lei, andando contro me stessa e standole sempre vicina, anche all' inizio quando avevo scoperto la sua bissessualità, non volevo lasciarla sola e non l' ho mai fatto.. lei invece così da un giorno all' altro mi lascia, non mi amava più e vengo a scoprire che la sera stessa che mi ha lasciata inizia a stare con un altra! Vuole avermi come amica ma chiudo tutti i ponti perchè mi fa schifo, mi ha deluso come persona per tanti comportamenti che ha avuto e cose che ha detto nei miei confronti! Mi sento persa..perchè per lei e solo per lei avevo vissuto in quell' anno..
Io non la amo, so che questo non può essere amore.. era diventata una dipendenza affettiva molto forte! Solo che ora le cose essendo passati ormai più di 7 mesi non sembrano essere cambiate: io non lavoro e non ho un sogno da poter realizzare e tutto questo mi butta giù da morire.. mi tengo tutto troppo dentro e finisco ogni giorno per piangere fino a non avere più fiato,ora non vedo la vita come una cosa bella ma solo un nascere crescere e morire perchè sembra essere tutto già scritto! vorrei non averla mai conosciuta perchè mi ha rovinato la vita, ha rovinato me stessa.. ho pensato tante volte al suicidio ma non ne ho il coraggio ma sarebbe l' unico modo per ritrovare la pace. non riesco più a sorridere, non sto bene con me stessa, sono arrivata a perdere 9 chili perchè non mangiavo più, non avevo fame! mi fa schifo la vita, uscire e vedere gli amici non mi da sollievo e niente e nessuno riesce a darmelo! vedo la mia vita uguale, senza risvolti positivi, mi odio perchè non so cosa fare per rivolermi bene, per pensare davvero a me e non dovermi far abbattere dagli altri
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 121
gentile ragazza, sembra che questa esperienza, (in sé non devastante) l'abbia vissuta ed interpretata nel peggiore dei modi. Forse un confronto con un terapeuta potrebbe aiutarla a dare una differente lettura del suo vissuto modificando la percezione negativa di ciò che le è successo. Un'esperienza che potrebbe aver scatenato una forma depressiva latente. Ma è solo una ipotesi che deve essere verificata e risolta dal vivo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
comprendo il suo sgomento. Essere abbandonati è una sorta di "lutto". Non si perde solo la persona che ci sta intorno ma anche il futuro che per noi avevamo immaginato, le aspettative e le speranze. Pare che lei per questa ragazza abbia cambiato orientamento sessuale, e a questo che penso quando dice: "Le ho dato tutto..." anche la mia identità. Forse dovrebbe parlarne con uno psicologo di persona, cercando allo stesso tempo di muoversi almeno di qualche cm.
Il pensiero del suicidio è comune quando non si vedono speranze per il futuro, quando si è disperati. Allo stesso tempo il suicidio può essere un modo per danneggiare i sopravvissuti con il senso di colpa...
Non ci ha dato nessuna altra informazione di lei. Questo ci dice quanto il suo pensiero sia saturato dalla sua ex relazione....

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
la rottura di un rapporto sentimentale comporta sempre una quota di dolore che con il tempo viene elaborato.

Tuttavia, lei fatica ad elaborare, si è rinchiusa nel suo dolore, ci parla di dipendenza affettiva e di una vita centrata solo su questo rapporto, sulla rabbia di essere stata "abbandonata".

Forse condizioni preesistenti al rapporto (...una serie di vicissitudini) che l'hanno spinta a percepirlo e viverlo come fonte alla quale aggrapparsi.

Da quanto riferisce sta vivendo una fase di profondo disagio nella quale vede la sua vita attraverso un paio di lenti scure e sembra continui a rimuginare sull'accaduto, macerandosi nella sua sofferenza.

L'aiuto di un nostro collega sarebbe opportuno, che ne pensa?




Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Utente
Utente
è una cosa alla quale ho pensato da subito.. visto il modo in cui stavo affrontando la cosa ma ho pensato "forse sarà così solo l' inizio, forse passerà" ma così non è stato
è una continua fase di insoddisfazione di me stessa e verso tutto il mondo! Mentre i primi mesi ho reagito, anche se è stato difficile, uscendo ogni giorno, stando in compagnia, non riuscivo più a stare dentro casa e uscivo anche da sola.. ora invece preferisco rinchiudermi in casa, tv o computer senza combinare nulla di buono e finire la mia giornata pensando e addormentandomi ogni sera con le lacrime sul cuscino.
ho forse sbagliato nel credere che quando si da a qualcuno ne verrà sempre qualcosa di buono, ci aspettiamo sempre di essere trattati come noi trattiamo gli altri ma non va mai così..
Fa così male vedere le persone alle quali vogliamo bene cambiare da un giorno all' altro, fa male sapere che lei ha cambiato vita da subito e io non riesco a fare più niente.. ho perso la voglia di credere in qualcosa, negli altri e non voglio e non riesco a fidarmi di nessuno in generale
Ho pensato di andare a parlare con qualcuno ma la vedo dura per molti motivi.. non sono una persona estroversa, sarebbe sia strano sia difficile parlare con qualcuno che non mi conosce
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
pensare che quanto abbiamo dato ci ritornerà indietro, come il detto "Ciascuno ha quello che si marita!", sono solo modi per consolare orgogli feriti. Il fatto che la sua ex abbia fin da subito iniziato un'altra relazione non è poi così raro. Spesso le persone hanno bisogno di un nuovo rapporto per lasciarne un altro.
Forse lei ha bisogno di rimettersi in moto, sembra che ogni possibilità alternativa allo stare male venga rapidamente scartata.
Si faccia forza, avendo la forza di cercare uno specialista, può anche recarsi al Servizio di Psicologia della sua zona.

Restiamo in ascolto
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dopo
Utente
Utente
Esatto.. il mio problema è proprio questo: rimettermi in moto! Sarà che non studio, non lavoro e quando magari mi fermo un attimo capisco che mi manca qualcosa.. forse il fatto di vivere in una città non molto grande non mi avvantaggia.. zero opportunità per qualsiasi cosa! e finisce puntualmente che mi abbatto.. vorrei solo riuscire a ritrovare serenità nella piccole cose