Problemi famigliari

salve . da 5 anni sono in Italia, la mia città d' origine è l Ecuador. sono emigrata per la causa che mia madre è venuta a mancare per un linfoma
e mio padre non aveva un lavoro stabile e perciò la famiglia di parte di mia madre che la maggior parte si trova in italia hanno deciso di portare me e mia sorella qui. da un inizio mio padre non voleva però quando le dissero che avremmo avuto un futuro e che ci avrebbe cresciuto la sorella di mia mamma che è mia zia lui accettò ! una volta che sono arrivata mia zia mi fece vedere la casa e mi presentò suo marito. dopo 3 mesi l atteggiamento di mia zia cambiò . ci trattava male a me e mia sorella , ci rinfacciava le cose . dopo 2 anni è venuto a mancare anche mio padre a causa di un infarto. per me è stato difficile tutto questo e ancora oggi nn riesco a superare tutto questo. tutti mi sono stati accanto dopodiché mia zia ha ricominciato a trattarci male e dicendo che se non fosse per colpa nostra la sua casa non sarebbe in disordine e cose davvero pesanti. al terzo anno mia zia divorzio da mio zio e lei divenne sempre più sterica . c era anche mia nonna e i miei zii ma è sempre stato un porta e via di problemi e di pettegolezze su di me: che non mi comporto bene , che sono una maleducata e che non faccio niente a casa. e così ogni volta mi riempivano la testa con le loro parole. ho sopportato questa vita con mia zia e adesso vivo con mia nonna. un giorno mia zia se ne andò in vacanza e ci lascio da mia nonna . ritornò ma ci lasciò da mia nonna
adesso mia nonna è uguale a lei! quando vuole è di buon umore quando no mi dce le stesse cose che mi diceva mia zia e anche peggio. seguo molto rigidamemte regole del tipo che devo uscire una volta a settimana e non mi fa uscire perché dice che è una responsabilità ..io ho il ragazzo e lei quando lo vede gli fa bella faccia ma quando non siamo presenti parla male di me e di lui. la cosa che mi fa stare male é che mai nessuno è stato capace di dirmi le cose in faccia..mi hanno sempre parlato male e lo vengo a sapere da mia sorella che ha 10 anni perché parlano male di me a lei. non lo trovo giusto!! e tutta questa rabbia mi fa stare male! ho provato a parlare con mia nonna ma lei è chiusa non ascolta me. a volte vorrei parlare con l assistente sociale ma ho paura che mi dividano da mia sorella. voglio un consiglio la ringrazio .
salve.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara. Ragazza,
Lei ha ora 19 anni ed e' maggiorenne.
Cosa fa nella vita? Studia? Lavora? Economicamente come vi sostenete lei e sua sorella?
Che progetti avete? Avete mai pensato di organizzarv una vostra vita? Certamente avendo disponiobilita' economiche.
Intendo dire trovarvi un appartamentino vostro e collabrare per pagarlo.
M scusi per le tante domande ma vorrei capire un po" meglio il suo mondo!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
>mia nonna ... quando no mi dce le stesse cose che mi diceva mia zia la cosa che mi fa stare male é che mai nessuno è stato capace di dirmi le cose in faccia.>

Gentile Ragazza,
ritiene davvero così grave la situazione da rivolgersi a un'assistente sociale?

<che non mi comporto bene , che sono una maleducata e che non faccio niente a casa. e così ogni volta mi riempivano la testa con le loro parole> E lei cosa può dire in merito a questo? Come si comporta in effetti? Ritiene che non ci sia alcun fondamento?

Cosa fa? Studia, lavora? Ha progetti di autonomia?

Perdoni le molte domande, ma sono utili per poterle dare una risposta più compiuta pur nei limiti di un consulto on line.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
non ho proprio 19 anni. ne ho 17 ma siccome nel sito nn si possono scrivere minorenni allora ho messo quel anno..cmq studio e penso di ccercare lavoro appena i 18 anni. bhe a volta mi verrebbe di parlare con l assistente sociale dato ke mi hanno sempre detto che siamo un peso e un giorno pure mia nonna mi ha ha detto che avrebbe parlato con l assistente sociale per mandarci in comunità . secondo lei dovrei farlo? io vorrei una famiglia unita quella che avevo bisogno e che nn mi hanno mai trattato come figlia. grazie per aver risposto .

salve .
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Che dobbiamo fare?
Avrebbe dovuto rispettare le regole del sito.

A questo punto non le possiamo dare più risposte entrando nel merito per legge, però può parlare direttamente con uno psicologo allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare ASL del suo territorio, non occorre la prescrizione del medico di base.
[#5]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Mentire e' una strada facile ma sempre sbagliata.
Si da' una brutta impressione di se'.
Se utilizza questo atteggiamento anche con i suoi e' facile che esso determini il modo in cui viene trattata di conseguenza.
Ci pensi.
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
la ringrazio. so che il vostro lavoro è aiutare le persone non giudicare . cmq nn lo sapevo del consultorio. e nn le ho detto che mento ai miei come può vedere le ho detto la verità non le ho mica continuato a dire che ho 19 anni. cmq la ringrazio salve
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