Partner invidioso
Salve
sto con un ragazzo da quasi 5 anni,io ne ho 27 lui 28, da circa 3 anni ha un atteggiamento verbale aggressivo nei miei confronti : mi sminuisce e critica continuamente,ha cercato e cerca più volte di ferire la mia autostima,quel che è peggio lo fa anche con gli estranei e davanti ai nostri amici (che ovviamente la pensano come me).
Ho provato più volte a spiegargli che tali comportamenti mi feriscono e mi allontanano,nonostante tutto sono sempre io a cercare di mettere pace,capire i suoi nervosismi e aiutarlo nelle difficoltà..
La cosa è peggiorata con la mia laurea,ho sempre avuto "successo" sia nella carriera universitaria ed ora anche sul lavoro,ho molti amici e una bella famiglia,lui praticamente l'esatto opposto,quindi quando provo ad incoraggiarlo mi rinfaccia di essere egoista,di non capire e di essere causa dei suoi fallimenti...
Ho anche provato a proporgli di parlare con uno psicologo ma la reazione è stata pessima, però ora inizio ad essere stufa di "incassare" gratuitamente insulti e critiche immotivate,non me lo merito nè posso fare da puntaspilli costantemente..
Non so come comportarmi.
Grazie in anticipo
sto con un ragazzo da quasi 5 anni,io ne ho 27 lui 28, da circa 3 anni ha un atteggiamento verbale aggressivo nei miei confronti : mi sminuisce e critica continuamente,ha cercato e cerca più volte di ferire la mia autostima,quel che è peggio lo fa anche con gli estranei e davanti ai nostri amici (che ovviamente la pensano come me).
Ho provato più volte a spiegargli che tali comportamenti mi feriscono e mi allontanano,nonostante tutto sono sempre io a cercare di mettere pace,capire i suoi nervosismi e aiutarlo nelle difficoltà..
La cosa è peggiorata con la mia laurea,ho sempre avuto "successo" sia nella carriera universitaria ed ora anche sul lavoro,ho molti amici e una bella famiglia,lui praticamente l'esatto opposto,quindi quando provo ad incoraggiarlo mi rinfaccia di essere egoista,di non capire e di essere causa dei suoi fallimenti...
Ho anche provato a proporgli di parlare con uno psicologo ma la reazione è stata pessima, però ora inizio ad essere stufa di "incassare" gratuitamente insulti e critiche immotivate,non me lo merito nè posso fare da puntaspilli costantemente..
Non so come comportarmi.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicoterapeuta
1.2k 33 31
Gentile utente,
da ciò che scrive pare che il cambiamento di atteggiamento del suo compagno sia legato ad un mutamento degli equilibri nella coppia.
La rabbia che il fidanzato le dimostra sembrerebbe legata al fatto che lei, ai suoi occhi, ai suoi occhi appare come una ragazza di "successo", rispetto invece a lui che non riesce a prendere il "volo".
Probabilmente da questo deriva il suo bisogno di sminuirla.
Allo stesso tempo lei si descrive come quella buona e premurosa, che gli offre aiuto e lo sostiene.
Partendo dal presupposto che i conflitti nelle coppie si costruiscono in due, quale è il suo "pezzo"?
Le domando questo perché è l'unico sul quale lei può lavorare concretamente, dato che il suo ragazzo non cambierà solo perché lei glielo chiede.
Talvolta l'offrire aiuto accentua nell'altro la percezione di debolezza.
Le allego un link sulle dinamiche della coppia in conflitto:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3818-come-litigano-marito-e-moglie-il-senso-del-conflitto-nella-coppia.html
Spero possa esserle utile.
Restiamo in ascolto
da ciò che scrive pare che il cambiamento di atteggiamento del suo compagno sia legato ad un mutamento degli equilibri nella coppia.
La rabbia che il fidanzato le dimostra sembrerebbe legata al fatto che lei, ai suoi occhi, ai suoi occhi appare come una ragazza di "successo", rispetto invece a lui che non riesce a prendere il "volo".
Probabilmente da questo deriva il suo bisogno di sminuirla.
Allo stesso tempo lei si descrive come quella buona e premurosa, che gli offre aiuto e lo sostiene.
Partendo dal presupposto che i conflitti nelle coppie si costruiscono in due, quale è il suo "pezzo"?
Le domando questo perché è l'unico sul quale lei può lavorare concretamente, dato che il suo ragazzo non cambierà solo perché lei glielo chiede.
Talvolta l'offrire aiuto accentua nell'altro la percezione di debolezza.
Le allego un link sulle dinamiche della coppia in conflitto:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3818-come-litigano-marito-e-moglie-il-senso-del-conflitto-nella-coppia.html
Spero possa esserle utile.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 05/12/2013.
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