Crisi di pianto insolite

Buonasera, vorrei parlare di un problema strano che si è presentato qualche giorno fa (1 settimana credo). Stavo guardando alcuni video su internet di un "comico" famoso, un po' più grande di me di età. E ultimamente ho crisi di pianto associate al sentimento di nostalgia di questa persona, come se l'avessi conosciuta di persona, e nella mia mente sento quasi come se io stessi in un "lutto", cioè quella persona la sento come morta, dato che è lontana da me (non ci conosciamo e appartiene al mondo dei "media"), e sento una forte sofferenza.
Cosa si spiega tutto questo?
Come posso farlo finire, visto che mi sento a disagio e non mi capisco?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Ragazzo,

vedo da un precedente consulto che ti è stato diagnosticato un disturbo d'ansia: quando e da chi è arrivata la diagnosi?
Sei in terapia?

Per rispondere al tuo quesito dovrei sapere qualcosa in più sul tuo conto: conduci una vita soddisfacente? Hai degli amici o ti senti solo?
Tendi forse a fantasticare molto, magari perché la tua vita non ti piace?

Nel corso della tua crescita che ruolo hanno avuto la TV, i fumetti, il computer ecc. e tutti i personaggi di fantasia o anche reali (ma "lontani" perché appartenenti al mondo dello spettacolo) che puoi aver visto e seguito? Erano tuoi "amici immaginari"?
Venendo al comico in questione, cosa ti colpisce di lui?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Grazie per la risposta e la gentilezza, ora rispondo a tutto.
Il disturbo d'ansia è stato diagnosticato da uno psicologo circa 2-3 anni fa, poi dopo terapia i sintomi sono scomparsi del tutto e ho finito la terapia dopo circa un anno-un anno e mezzo; l'eccezione era l'ipocondria che si ripresentava in rari casi ma non so come, con degli amici sono riuscito ad annullare anche quella.
Conduco una vita non troppo soddisfacente a causa delle condizioni economiche e del rapporto coi miei genitori, credo.
Per quanto riguarda gli amici invece credo di essere soddisfatto, non mi sento solo, tranne poche volte in cui magari sono un po' triste e vorrei essere capito maggiormente.
Tendo a fantasticare tanto sì, soprattutto quando ascolto musica, perdendo a volte molto tempo, ma comunque sento di non essere tanto dispiaciuto della mia vita, ho vissuto e vivo comunque belle esperienze.
I fumetti e la TV hanno avuto un ruolo di margine nella mia vita, più per passatempo che per altro. Invece il computer è stato una fonte di informazioni su tante cose, tra cui anche esempi di comportamento, da personaggi visti su siti di video magari.
Non ho mai avuto "amici immaginari", e i personaggi di fantasia o reali (ma lontani) hanno avuto un ruolo di "esempio", magari conoscevo un tipo di persona che mi piaceva e prendevo tante informazioni su di essa, guardavo tanti video che riguardavano questa, cercando poi nella vita reale di emularla.
Del comico in questione mi hanno colpito in un primo momento i lineamenti fisici, che per quanto giovane sembravano abbastanza maturi; in un secondo momento mi hanno colpito le espressioni facciali, il modo di muoversi, la voglia di far sorridere le persone (nonostante alcuni riscontri negativi), il suo tranquillizzare le persone in ansia, l'umiltà del personaggio, e la sua sicurezza di fondo (anche con l'altro sesso), e per ultimo anche il suo modo di divertirsi e far divertire gli altri.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Si può dire che vorresti essere come lui?
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dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Già, direi di si.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Allora la commozione che hai provato dipende semplicemente da questo.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Ah! E come mi dovrei comportare, per esempio, di fronte a questo fatto?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se per te è un modello puoi cercare di capire in cosa in particolare vorresti essere come lui e impegnarti in quella direzione.