Come riparare delusione del figlio

Gentili Dottori, volevo chiedervi un consiglio. L'ultimo dei miei 4 figli che ora ha 15 anni, ha sempre desiderato avere un cane, ma per motivi di gestione non l'abbiamo mai accontentato, si sono presentate occasioni in cui ci sono stati proposti dei cuccioli ma abbiamo sempre prontamente rifiutato suo malgrado. Finalmente l'avevamo accontentato ma il cucciolo in questione, di una razza molto molto agitata, mi ha distrutto casa in 2 giorni e così l'ho rimandato indietro all'allevatore vedendomi spiazzata dal suo atteggiamento. Ho fatto degli errori nel senso che abbiamo sbagliato razza (ma non avendo mai avuto animali l'allevatore ci ha rigirati come ha voluto), inoltre credendo che non potesse stare in giardino o in una stanza che abbiamo sempre nel giardino, l'ho messo in casa per poi scoprire quando già l'avevamo restituito che poteva per la sua natura stare benissimo fuori. A parte tutto ciò mio figlio se l'è presa moltissimo, specie con me, anche perchè il papà voleva tenerlo, e ha iniziato a essere ostile con me a non parlarmi o rispondermi male, a dirmi che gli ho rovinato un sogno, insomma è delusissimo. Io così mi sento in colpa e mi sono pentita amaramente per ciò che ho fatto. Gli ho proposto di riprendere un altro cagnolino, e sistemarlo con le dovute accortezza fuori e in quella stanza ma lui ha detto che non lo vuole mai più e continua a essermi ostile. Solo ora capisco di averlo deluso e me pento. Come posso riparare? Forse portargli un cagnolino a sorpresa potrebbe fargli tornare la gioia?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Signora,

immagino che la rabbia per essersi trovata la casa distrutta l'abbia portata a reagire abbastanza impulsivamente, restituendo il cane senza chiedere all'allevatore se ci fossero delle alternative.
Non è infatti possibile che il cucciolo andasse semplicemente addestrato?
I comportamenti che i cani di tutte le razze tengono se non educati sono sicuramente distruttivi perchè gli oggetti e gli spazi di casa sono fonte inesauribile di occasioni di gioco e i programmi di educazione servono proprio a gestire l'animale stabilendo dei limiti.

Inoltre quando si acquista un animale del quale non si ha nessuna esperienza è sempre bene documentarsi su come vada trattato, perchè la questione è meno semplice di ciò che si potrebbe pensare.

Se tutto questo non le è venuto in mente prima è comunque sempre in tempo a riparare e a documentarsi.

E' comprensibile che suo figlio si sia arrabbiato, ma se vedrà che le spiace per quello che è successo gli passerà.
Secondo lei il ragazzo si era affezionato a quel cane in particolare (e nel caso potrebbe recuperarlo?) o sarebbe contento anche se gli portasse un altro cane?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio della risposta, lei ha ragione, siamo stati troppo avventato. Comunque il cagnolino di prima è stato già affidato a una nuova famiglia. Non so se prenderne uno nuovo potrebbe farlo felice o se devo aspettare che gli passi la rabbia.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Quanto tempo è passato dalla restituzione all'allevatore?
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
si tratta di gestire il conflitto con suo figlio lasciando la porta aperta al dialogo. E' comprensibile la sua delusione per un compagno tanto desiderato di cui è stato privato, i cuccioli hanno bisogno di educazione e di tempo per imparare.
E' importante informarsi bene sulle caratteristiche della razza o se si tratta di un meticcio ci sono modi che gli esperti conoscono, per distinguere quelli meglio gestibili, fin da cuccioli.

Facile sbagliare quando non si ha esperienza in fatto di animali.
Cerchi di capire quando è il momento opportuno per parlarne con suo figlio, lo ascolti con empatia e trovate insieme una soluzione che potrebbe consistere anche nel prendere un nuovo cagnolino, ma informandosi prima e scegliendo con attenzione seguendo i consigli degli esperti.

Potrebbe cominciare ad esempio con un buon libro sull'argomento, magari da regalare a suo figlio, veda lei se è il caso.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Il cagnolino l'abbiamo restituito appena ieri e ora il ragazzo è arrabbiato e soprattutto dice di non voler più cani naturalmente per la batosta ricevuta. Forse tra un po' di tempo si riprenderà e potremo rivalutare la possibilità di prendere un altro cane. Grazie delle vostre risposte
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Lo lasci sbollire, poi sicuramente tornerà dell'idea di prendere un altro cane, se è qualcosa che desidera da anni.

Se posso darle un suggerimento le consiglio di portarlo a fare un giro al canile, dove ci sono tanti cagnolini in attesa di un padrone e potrà sceglierne uno da adottare salvandolo dall'abbandono.

Un caro saluto,