Ossessioni e ansie

Ciao a tutti
Ho una relazione a distanza e praticamente tutti i giorni mi sembra che la mia relazione sia solo frutto della mia fantasia e non riconosco il mio ragazzo come tale.Ho fatto che finire di piangere poco fa per questo.
Se puo aiutare,dopo che è morto mio papà 7 anni fa per due anni di fila ho pensato fosse tutto frutto della mia fantasia.
Io so che ho un ragazzo ma quando non lo sento o quando lo sento sembra che sia frutto della mia mente e non riesco a godermi i momenti in pieno
Vorrei sapere qualcosa perche non so piu che farw
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signorina,
Puo' spiegare un po' meglio la sua domanda?
Cosa la angoscia di questa relazione?
E' esclusivamente a distanza? Non vi incontrate mai?
E questa relazione dura da oltre 7 anni?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Utente
Utente
È difficile anche per me da spiegare.Intendo dire che mi capita di pensare a lui ma sembra quasi che sia solo frutto della mia mente.O a volte quando parlo di lui come se non fosse veramente il mio ragazzo.
Io penso che l'unica coaa sia il fatto della distanza ma non ne sono cosi sicura,per questo chiedevo.
Non ce neanche stato niente che ha causato questa cosa,è una cosa della mia mente che non riesco a togliere
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ci vediamo ogni due settimane per 4 giorni
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
ci aveva scritto recentemente in merito alla medesima questione.
Ha seguito il suggerimento ricevuto di rivolgersi a un nostro collega di persona?

Se non ancora, cosa la frena dal farlo?


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Ma io vado da una psicologa solo che quando vado da lei non sempre ho queste paranoie dunque quando le ho ho bisogno di parlarne
[#6]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

le sue sensazioni sembrano dei meccanismi di difesa (ossessione, dissociazione ecc.) per gestire conflitti importanti come ad es. la perdita di suo padre o una crisi di coppia. In realtà avere una relazione a distanza e vedere molto poco il suo partner, da un certo punto di vista potrebbe essere come "non essere fidanzata".
Che ne pensa?

Ne parli con la Collega che la sta seguendo è molto più utile per lei.





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#7]
dopo
Utente
Utente
Sisis infatti tra pochi giorni devo andarci! Se fosse qua dove abito io lo so che sarebbe tutto diverso,molti mi hanno detto che è come se fosse un meccanismo di divesa,ma nel momento che fccio per tenerlo a bada?
[#8]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

l'unica cosa che può fare è analizzare la questione in seduta, altri modi non ci sono.






[#9]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Se va da una psicologa ogni sovrapposizione da qui interferirebbe nel percorso che sta svolgendo, sarebbe dunque del tutto controproducente. E' dunque alla sua curante che deve riferirsi e riportare i suoi vissuti.

E' seguita in ambito privato o pubblico?
Che tipo di percorso sta svolgendo, una psicoterapia o altro?
Su cosa state lavorando?

[#10]
dopo
Utente
Utente
Tutto tutto privato mi sta aiutando a capirmi perche ero anche andata da lei quando avevo disturbi alimentari
[#11]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

comprendo le sue ansie, o paranoie come le chiama lei, ma la psicologia non funziona come un pronto soccorso. E' utile parlarne con la Collega che la segue anche se nel momento che va in seduta tali pensieri non si presentano.

Quante sedute ha fatto?




[#12]
dopo
Utente
Utente
Si presentano solo che se sono con altra gente e ne parlano li sento di meno.ho fatto 3 sedute fini ad ora