Autolesionismo

Avrei alcune domande riguardo questo argomento. Ultimamente sto leggendo definizioni, testimonianze trovate su internet e volevo chiedere:
1) La motivazione che sta dietro all'autolesionismo può essere esclusivamente la ricerca di attenzioni o per forza devono esserci altri motivi o patologie dietro a questo gesto? Se i motivi sono altri (non solo la ricerca di attenzioni), quali sono? E quali si manifestano con la sensazione che una persona si fa del male solo perchè vuole delle attenzioni che non riceve?
2) Ho letto che anche il mangiarsi le unghie, mordersi le guance o togliere le pellicine dalle dita sono atti di autolesionismo. Perchè? L'autolesionismo non è un atto volontario? Spesso le persone non riescono a smettere di mangiarsi le unghie anche perchè non si accorgono che lo stanno facendo...
Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
come mai ci fa queste domande? E' semplice curiosità o ci sono attinenze personali?

Potrebbe contestualizzarle meglio?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Il sito offre consulenza psicologiche o mediche, sarebbe utile che lei formulasse una domanda relativa ad un suo eventuale disagio psico/corporeo....
L' autolesionismo è una problematica dalla complessa disamina e la sua diagnosi non è mai disgiunta dalla struttura di personalità di chi ne soffre

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Io soffro di un disturbo d'ansia molto forte e che mi fa essere fragile in diversi campi della vita (praticamente tutti) con qualche tratto ossessivo, e anche di dipendenza affettiva. Ho cominciato a procurarmi dei tagli sul braccio all'età di 15 anni, poi ho smesso per circa 3/4 anni. Adesso ho ripreso e quando lo faccio l'unico pensiero che ho in testa è che in quel modo farò capire quanto sto soffrendo perché a parole non riesco a farlo. I miei tagli si sono spostati sulla pancia e i fianchi perché sono più nascosti e in più perché sono arrabbiata perché mi sento grassa e brutta. Quindi chiedevo se può succedere che una persona si tagli solo perché è arrabbiata e cerchi consapevolmente attenzioni in quel modo o se per forza dev'esserci qualche altro motivo nascosto. Per quanto riguarda la seconda domanda, fin dalla scuola materna io mi sono tolta le pellicine dalle dita, alle superiori durante le interrogazioni mi trovavo le dita sporche di sangue senza sapere perché, poi mi accorgevo che le avevo tolte talmente tanto da farmi sanguinare senza sentire alcun dolore. Adesso mi accorgo che durante tutta la giornata io compio dei gesti tipo quello della pellicine senza rendermene conto: mi mordo le labbra, mi pungo con le unghie ecc. Sembra che io sia perennemente in tensione, che non è una novità per me, solo che quando mi sono resa conto che mi faccio del "male" tutto il giorno senza praticamente sentire dolore mi sono preoccupata, ho cercato su internet e ho visto che anche questi gesti sono considerati di autolesionismo e volevo capire perché dato che li compio senza neanche accorgermene.. Grazie ancora per la disponibilità.
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dopo
Utente
Utente
So che la tematica personale non può essere affrontata qui, però potrei avere solo la spiegazione che riguarda la seconda domanda? Cioè perché atti involontari sono considerati di autolesionismo? Mi piacerebbe sapere anche se in generale la motivazione potrebbe essere la ricerca di attenzioni o se non è mai così. Scusate per l'insistenza e grazie per la vostra disponibilità.