Dipendenza da pornografia

Illustri dottori mi rivolgo a voi, tramite questo sito, perché trovo la mia situazione troppo imbarazzante perfino per parlarne di persona con uno specialista. Temo di soffrire di una dipendenza sessuale, caratterizzata dal frequente abuso di materiale pornografico, in particolare di chat erotiche. Sono molto giovane ma ho conosciuto il sesso praticamente solo tramite la pornografia, e credo che questo mi abbia dato una visione sbagliata del sesso, quasi privo di affettività. Trascorrere ore a masturbarmi davanti a una porno chat mi fa sentire profondamente inutile, mi rendo conto di sprecare del tempo prezioso, che potrei impiegare in migliaia di altri modi. Il tutto provoca in me un forte calo dell'autostima e del desiderio sessuale verso una donna vera. Quando riesco a trascorrere un certo periodo "in astinenza"-una, due settimane al massimo- sto davvero meglio, sono più motivato a fare qualunque cosa, studio meglio, mi sento più vivo e per nulla apatico o depresso. Questa condizione dura fino a quando non mi ritrovo di nuovo, puntualmente, davanti a un monitor a navigare su quei siti. È come una droga o un'ossessione per me. Vorrei solo consigli, opinioni da parte di voi esperti per uscire per sempre da questo circolo vizioso che è il sesso virtuale. Può sembrare forse un problema di poco conto, ma in realtà incide molto sulla mia vita, sia a livello sociale che emotivo. Vi ringrazio per l'aiuto che mi condecerete e, confidando nella vostra professionalità e conoscenza, porgo distinti saluti.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Come lei ha verificato l'unico modo di contrastare questa dipendenza e' spegnere il computer. Dedicarsi ad altro.
Naturalmente perche' tale proposito sia duraturo avrebbe bisogno di un aiuto psicologico,
Sono molti gi adolescenti che hanno tale dipendenza ed esistono dei centri specializzati per superarla.
Valuti lei se desidera rivolgersvisi. A Roma esistono.
Saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile ragazzo,
mi accodo a quanto scrive la mia collega. Mi rendo conto che non sia facile, ciò che caratterizza una dipendenza è proprio l'incapacità di contrastare l'uso o abuso, ma davvero l'unico modo è quello di spegnere il computer.
Forse l'utilizzo massiccio di materiale pornografico è legato anche ad altre problematiche, che hanno a che fare con la gestione delle relazioni, ma che da qui è difficile intuire.
Sarebbe opportuno che si rivolgesse ad uno psicologo di persona, mettendo da parte l'imbarazzo e considerando che si tratta di una problematica comune.
I siti pornografici sono strutturati in modo tale da favorire lo sviluppo di una dipendenza....
Le invio un link proprio sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3785-pornodipendenza-da-internet-quali-conseguenze.html
Spero possa esserle utile.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
alle indicazioni dei Colleghi, la invito a leggere queste letture sulla complessità dell'argomento.

Una dipendenza si insinua ed instaura quando c'è una personalità dipendente, quella da internet e pornografia è esattamente come le altre (da cibo, alcool, droghe..), ma detta senza sostanza.
La sua diagnosi e cura è poliedrica e deve sempre tenere presente la sua struttura di personalità ed in questo caso il suo rapporto con la sua sessualità, ma quella vera, non quella via etere…..


https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore e gent.me Dott.sse Vi ringrazio per l'attenzione dedicatami. Penderò in considerazione l'eventualità di rivolgermi a uno specialista. Prima di salutarvi però vorrei chiedervi se quella di spegnere il computer sia una pratica sufficiente, avendola io stesso già sperimentata e con scarsi successi. Condivido il parere del dr.Mori riguardo la struttura di tali siti, architettati appositamente per "manipolare" i processi della dopamina.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Si, spegnere il computer e' la sola contromisura che garantisca dei risultati.
Come le dicevamo pero' e' opportuno che a sostenere questa "contromisura" sia posto un pensiero. E che tale pensiero sia realizzato e approfondito con l'aiuto di specialisti che sappiano comprendere le dinamiche alla base delle dipendenze.
Ci mandi sue notizie se vuole.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dr.ssa Esposito La ringrazio nuovamente e le auguro una buona giornata.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Se non analizza le cause correlate alla sua dipendenza e la sfera della sua sessualità, potrebbe spostare la dipendenza ad un' altra con altri contenuti