Senso di colpa per essere andato con una prostituta
Buongiorno, Sono un ragazzo di 21 anni e ieri notte ho commesso un terribile errore, preso dalla foga del momento ho avuto un rapporto con una prostituta, mi sento davvero malissimo, non sono riuscito a chiudere occhio per tutta la notte, a letto sentivo caldo ed il cuore che batteva forte.
Sono molto timido e non ho mai avuto rapporti con delle ragazze, credo che sia stato proprio questo il motivo per cui mi sono lasciato andare, per una volta non ho dovuto essere io a farmi avanti e questo mi ha dato la spinta,anche se il rapporto è stato davvero orribile e mi sono pentito 1 secondo dopo aver finito.
Di certo non accadrà più, ora però mi sento davvero male, mi sento in colpa e ho paura che la cosa si protragga a lungo.
Sono anche un po' sotto stress per via degli esami all'università.
Non ho paura di un contagio con l'HIV, le mie preoccupazioni stanno nel fatto che ho perso la verginità con una prostituta cosa che trovo squallida e che mi vergognerei a confessare a chiunque conosca, e anche per aver speso soldi che i miei genitori guadagnano col sudore della fronte per una cosa così stupida.
Volevo andare al consultorio giovani a parlarne con uno psicologo di persona, ma è aperto solo il giovedì quindi dovrei aspettare un'intera settimana.(inoltre non credo che Giovedì prossimo potrei andarci)
Mi sento davvero uno straccio, avete qualcosa da consigliarmi? Non vorrei continuare a non chiudere occhio per mesi fino ad impazzire, spero che quest'incubo finisca.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità, cordiali saluti
Sono molto timido e non ho mai avuto rapporti con delle ragazze, credo che sia stato proprio questo il motivo per cui mi sono lasciato andare, per una volta non ho dovuto essere io a farmi avanti e questo mi ha dato la spinta,anche se il rapporto è stato davvero orribile e mi sono pentito 1 secondo dopo aver finito.
Di certo non accadrà più, ora però mi sento davvero male, mi sento in colpa e ho paura che la cosa si protragga a lungo.
Sono anche un po' sotto stress per via degli esami all'università.
Non ho paura di un contagio con l'HIV, le mie preoccupazioni stanno nel fatto che ho perso la verginità con una prostituta cosa che trovo squallida e che mi vergognerei a confessare a chiunque conosca, e anche per aver speso soldi che i miei genitori guadagnano col sudore della fronte per una cosa così stupida.
Volevo andare al consultorio giovani a parlarne con uno psicologo di persona, ma è aperto solo il giovedì quindi dovrei aspettare un'intera settimana.(inoltre non credo che Giovedì prossimo potrei andarci)
Mi sento davvero uno straccio, avete qualcosa da consigliarmi? Non vorrei continuare a non chiudere occhio per mesi fino ad impazzire, spero che quest'incubo finisca.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità, cordiali saluti
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile ragazzo, il suo malessere nasce da un'attribuzione di significati negativi al gesto che ha fatto, ma la realtà è che è stata solo una esperienza. Brutta,bella, negativa, dipende solo da come lei vuole intenderla. Alla sua età certe esperienze sono frequenti.
legga questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
saluti
legga questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno, ho letto il suo articolo e la ringrazio della risposta.
Sono appena stato al telefono con la psicologa del consultorio della mia città, mi ha detto che secondo lei quella che ho avuto questa notte è stata una crisi di panico e mi ha consigliato di farmi prescrivere delle gocce per dormire.
Mi ha anche dato un appuntamento per il 7 aprile in caso la faccenda non si risolva a breve. (dicendomi che però secondo lei non ci sarebbe bisogno di un incontro, anche se io mi sento molto molto scosso)
Ciò che mi preoccupa è di passare un'altra notte come questa, perchè anche se provo ad accettare che ormai quel che è fatto è fatto, credo che il mio inconscio non sia d'accordo perchè mi sento ancora molto agitato e preoccupato.
Sono appena stato al telefono con la psicologa del consultorio della mia città, mi ha detto che secondo lei quella che ho avuto questa notte è stata una crisi di panico e mi ha consigliato di farmi prescrivere delle gocce per dormire.
Mi ha anche dato un appuntamento per il 7 aprile in caso la faccenda non si risolva a breve. (dicendomi che però secondo lei non ci sarebbe bisogno di un incontro, anche se io mi sento molto molto scosso)
Ciò che mi preoccupa è di passare un'altra notte come questa, perchè anche se provo ad accettare che ormai quel che è fatto è fatto, credo che il mio inconscio non sia d'accordo perchè mi sento ancora molto agitato e preoccupato.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 24.2k visite dal 28/03/2014.
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