Paura ad esprimere desiderio di maternità

Buon giorno e buon lunedì,
sono una ragazza di 27 anni che da diversi anni sente il desiderio di avere un figlio con la persona che ama, ma che purtroppo non riesce ad esprimere a nessuno.
Dovrebbe essere una gioia immensa condividere tutto questo, ma non per me, ho paura ad esprimere le mie sensazioni. Per questo motivo non ne ho mai parlato con nessuno, amici e familiari compreso il mio compagno, sento vergogna (sono di carattere timido) mista a paura di un suo rifiuto anche se questa paura è solo frutto della mia immaginazione. Io ho anche problemi ormonali che mi causano amenorrea ma non ho paura di essere un giorno sterile, per quello me ne faccio una ragione so che non può colpa di nessuno, ma sapere che invece il mio compagno possa non volerne per un suo capriccio mi fa andare totalmente in crisi. Perché penso che il mio compagno voglia continuare a divertirsi per tutta la vita come un ragazzino, ci sono volte che con i discorsi fa capire ciò (tipo a 60 anni giocherò ancora con la playstation ecc)
Inoltre quando sono con delle persone e si affronta un discorso sulla gravidanza e/o figli io cerco di cambiare discorso, mi vergogna, mi mette a disagio e quindi entro in una sorta di “difesa” e istintivamente, anche se è una bella bugia, dico che non voglio figli. Mi sento anche invidiosa di tutte le mie amiche che sono mamme, diciamo tristezza, e penso che sono fortunate ad avere dei compagni che sono felicissimi di avere dei bambini e poi penso al mio e mi assale la paura che lui non voglia figli perchè non vuole minare la sua libertà.
Poi comunque mi mostro sempre distaccata quando vengono a casa mia con un bimbo piccolo, li guardo con diffidenza e non voglio mai tenerlo in braccio, in realtà vorrei farlo e vorrei coccolarlo e far uscire la vera me ma c’è qualcosa che mi blocca.
Io ho poi paura che se un giorno dovessi rimanere incinta il mio compagno che, per il mio pensiero non vuole figli, mi chieda di abortire, mi strazia.
Agli occhi delle persone sto passando per quella poco normale, per quella che i bambini non gli piacciono e non ne farà mai, oppure per alcune persone addirittura quella che, se rimane incinta, farà cattiverie al figlio oppure che lo abbandona. Non vorrei essere dipinta come una pessima donna.
Perché mi sta accadendo questo? Come posso superare la cosa?
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
leggendo anche la sua richiesta precedente sembrerebbe che ci sia un disagio che sta affrontando con una terapia farmacologica, sarebbe opportuno integrarla con dei colloqui psicologici al fine di individuare la modalità terapeutica adeguata.
Il desiderio di maternità è naturale e non dovrebbe essere fonte di sensi di colpa o vergogna ma forse queste reazioni fanno parte di una condizione generale per questo sarebbe opportuno approfondire il discorso attraverso un colloquio diretto con lo specialista.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

>>ma sapere che invece il mio compagno possa non volerne per un suo capriccio mi fa andare totalmente in crisi..<<
lo ha chiesto esplicitamente al suo compagno?

Le idee che esprime sul suo partner sembrano delle difese per evitare di accettare il suo desiderio di maternità. Quindi sembra più qualcosa che deriva da lei e non dal suo compagno, che in questo caso serve semplicemente a "giustificare" la sua ritrosità nell'esprimere il desiderio di avere bambini.
Che ne pensa?

Affiancare un trattamento psicologico potrebbe essere molto utile. Purtroppo i farmaci non possono dipanare queste sue incertezze.








Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Grazie mille per le celeri risposte.
In realtà Dottoressa Camplone non ho mai iniziato la cura farmacologica in quanto il mio dottore curante ha preferito indirizzarmi inizialmente da uno psicoterapeuta per una terapia cognitivo comportamentale, che inizierò questo giovedì.
Per quanto riguarda quanto chiesto dal Dottor Del Signore, non ho mai chiesto esplicitamente nulla al mio compagno e la cosa come dicevo mi mette vergogna, tutto ciò sono solo mie paure. Può essere quindi che io in realtà abbia paura di una possibile gravidanza?
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Può essere quindi che io in realtà abbia paura di una possibile gravidanza?<<
questa ipotesi andrebbe presa in considerazione. Bisognerebbe comprendere le sue fantasie in relazione all'evento nel suo insieme come ad es. concepimento, gravidanza, nascita ecc.

La nascita di un figlio è un'evento atteso nelle coppie, ma porta chiaramente a dover modificare molti aspetti individuali (in entrambi i partner) e nella coppia stessa, così come i rapporti con le rispettive famiglie di origine.








[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Grazie ne parlerò anche con la psicoterapeuta che mi avrà in cura :)
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