Depressione, solitudine, ex

Gentilissimi dottori vi prego di darmi qualche consiglio...mi sto seriamente ammalando...
Sono sola. Non ho amici, o meglio, ho amicizie fittizie. Scambio qualche parola ma niente di più. Il fatto è che fino ad ora non ho conosciuto nessuno con cui mi sentissi pienamente a mio agio in quanto tutti hanno visioni abbastanza diverse dalle mie pertanto non nasce quella complicità speciale delle vere amicizie. Da 4 anni avevo riposto tutta la mia fiducia su un ragazzo, il mio ex, con la quale avevo un rapporto meraviglioso che purtroppo si è logorato da qualche mese e, in seguito ad una cosa deplorevole che lui ha fatto, l'ho lasciato. Ora sono totalmente sola e sono depressa. Passo le giornate a piangere e la cosa più brutta è che sono SOLA. Non ho nessuno...ho provato a sfogarmi con un'amica che liquida tutto con un "su su passerà". Mi sento una fallita tutte le ragazze della mia età si divertono e si godono la vita. E io che non ho gravi problemi e dunque potrei farlo non posso farlo in quanto non ho con chi uscire, con chi parlare, niente di niente. Mi hanno comprato delle pillole all'erboristeria contenenti valeriana per calmarmi in quanto ho avuto dei forti attacchi d'ansia e pianti improvvisi. Non faccio altro che essere ossessionata da lui e a controllare se fa amicizia con altre ragazze e non riesco a fermarmi. Vi prego aiutatemi mi sto ammalando
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
non ci dice nulla di come fossero le sue relazioni amicali prima della relazione con il suo ragazzo, ma certo da quel che ci dice, sembra proprio aver racchiuso la sua vita interamente nella coppia, escludendo il resto.
<fino ad ora non ho conosciuto nessuno con cui mi sentissi pienamente a mio agio> Ci può dire in più in merito?
Quanta fiducia ha in se stessa?

Com'è stato il rapporto con lui, cosa le dava? Da quanto è finito?
Cosa fa nella vita? Studia, lavora?
Come vanno le cose in famiglia?

Controllare se il suo ex fa amicizie con altre ragazze non fa altro che alimentare il suo malessere, dovrebbe cercare di fermarsi e trovare distrazioni.
Ma se non ce la fa da sola suggerirei di rivolgersi a un nostro collega direttamente.

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
Anche prima la mia situazione affettiva era un disastro. Come ho già detto ho sempre cercato di farmi degli amici ma questi sono sempre stati fittizi...non si è mai creata una gran complicità...io non so proprio come fare...
Fiducia in me stessa? Sinceramente io mi odio. Mi odio perché sono timida, perché non riesco nemmeno a fare amicizie. Il mio "odio" verso me stessa credo sia il risultato del rapporto con mio padre...quest'ultimo più volte ha detto chiaramente di essere deluso da avermi come figlia perché ne avrebbe preferita una più "spigliata" e "normale". Sono totalmente sola ed infelice.
Lui era l'unica persona al mondo a cui potevo dire tutto perché era l'unico al mondo ad ascoltarmi...è finita da poco ma non ritornerei mai con lui perché ha tradito la mia fiducia e si è comportato davvero malissimo...
So che dovrei smettere di controllarlo...lo so benissimo...ma d'altro canto non faccio che pensare a lui nonostante tutto...e mi autoconvinco che guardando concretamente se fa amicizie o meno mi farà capire che devo smetterla di pensare a lui, che lui si sta rifacendo una vita....
Non posso rivolgermi a nessuno per problemi economici, lavoro per dare un sostegno alla mia famiglia in quanto mio padre ha perso il lavoro...
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Cara Ragazza,
il punto principale della questione sembra proprio la percezione che ha di se stessa. Non si piace. Non si vuole bene.

Come fa a rapportarsi agli altri se già in partenza ha questa convinzione su sè?

< Il mio "odio" verso me stessa credo sia il risultato del rapporto con mio padre.> Condizione che ha certamente peso...ma può comunque imparare a volersi bene e ad affrontare le sue difficoltà nelle relazioni con gli altri, un nostro collega la potrebbe accompagnare a farlo.

<e mi autoconvinco che guardando concretamente se fa amicizie o meno mi farà capire che devo smetterla di pensare a lui, che lui si sta rifacendo una vita....> ma non è così, purtroppo...

Un aiuto lo può trovare anche presso il servizio pubblico, presso le strutture pubbliche ASL del suo territorio, ad esempio il Consultorio Familiare.

Un caro saluto
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per il suo parere, purtroppo per la mia routine mi è impossibile recarmi in tali luoghi, per questo motivo ho scritto qui.
Sinceramente la penso come lei: mi odio io come posso piacere a qualcuno? Il problema è lavorare su questo punto...
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Purtroppo da qui non è possibile fare interventi diretti, non per cattiva volontà, ma per le regole del sito e i limiti del mezzo virtuale.

Ha una routine così impossibile? Non ce la farebbe proprio a trovare un po' di tempo per prendersi cura di sé e volersi bene?

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dopo
Utente
Utente
Gentilissima dr. le scrivo qui le novità. Il mio ex ha già conosciuto una ragazza. Mi sento letteralmente a pezzi...ma come è possibile che dopo una lunga relazione si rifaccia così come niente?? sono stati 5 anni persi! come può in nemmeno 5 giorni conoscere un'altra ragazza?? come?? E perché io sono sempre quella che non ha mai occasione per conoscere qualcuno e se succede è sempre un ragazzo incompatibile con me?
Io non riesco ad andare avanti, non riesco