Innamorarsi del migliore amico dirglielo o no?
buonasera! ho 20 anni e faccio sesso con un uomo di 45 da 6 mesi. lui l'ha messo in chiaro fin dall'inizio: solo sesso. io però mi sono innamorata di lui, ma non ho il coraggio di dirglielo, anche perchè so che a lui non piaccio, ed è innamorato da 3 anni di un altra donna che abita lontano e non vede quasi mai. da un periodo lui non ha più voglia di fare sesso con me perchè dice che gli manca l'altra donna, che la ama e le sta chiedendo di andare a vivere insieme, solo che lei è sposata e ha un figlio ed è complicato. io soffro molto di questa situazione che lui ha con questa donna e sono depressa perchè ho paura di perderlo. non so cosa fare, sono convinta che lui sia la persona giusta x me. non so se devo dirglielo, quando gli ho detto che sono depressa (non gli ho detto il motivo) lui mi ha detto che siccome siamo amici ne dobbiamo parlare insieme ma che "l'importante è che non ti innamori di me per il bene della nostra amicizia". non so cosa vuol dire questa frase, che se gli dico che lo amo lui non vuole essere più mio amico? io non posso perdere la sua amicizia, ne ho bisogno, almeno di quello, ma ho paura che lui mi allontani e di soffrire. cosa devo fare? glielo dico? o mi dovrei allontanare da lui? non ci riesco...mi da fastidio anche essere sua succube, cioè se lui non ha voglia di fare sesso io mi devo adeguare, se lui non ha voglia di vederci mi devo adeguare.
io avrei pensato cosa fare, ma vorrei un consiglio...
siccome siamo amici, tra amici bisogna essere sinceri, che è anche quello che vuole lui. quindi pensavo di dirgli che lo amo, per liberarmi del peso e delle bugie, se lui non ricambia pazienza, ma gli voglio dire che di lui ho bisogno almeno come amico, e che non mi può allontanare....restiamo amici e chiuso il discorso torna tutto come prima...siamo stati amici fino ad adesso....poi magari con gli anni chissà cosa può succedere..cioe' vorrei essere sicura di restare amici lo stesso, e di non perderlo.
mi può consigliare cosa devo fare?
1 - non dico niente e continuiamo ad essere amici, ma io mi tengo tutto dentro e sto male e lui sospetta che io non sia sincera con lui
2 - glielo dico e rischio di perderlo (ma non voglio assolutamente perderlo)
e poi vorrei chiederle:
1 - perchè (se io gli dico che lo amo e poi lui non ricambia) secondo lui non potremmo tornare ad essere amici come prima?
2 - se glielo dico quante probabilità ho di perderlo?
3 - e perchè poi? non ci vedo niente di male, sono cose normali...se non ricambia pazienza, si torna a quello di prima..perchè no?
grazie infinite, spero in una risposta
poi lui che motivi avrebbe per allontanarmi?
io avrei pensato cosa fare, ma vorrei un consiglio...
siccome siamo amici, tra amici bisogna essere sinceri, che è anche quello che vuole lui. quindi pensavo di dirgli che lo amo, per liberarmi del peso e delle bugie, se lui non ricambia pazienza, ma gli voglio dire che di lui ho bisogno almeno come amico, e che non mi può allontanare....restiamo amici e chiuso il discorso torna tutto come prima...siamo stati amici fino ad adesso....poi magari con gli anni chissà cosa può succedere..cioe' vorrei essere sicura di restare amici lo stesso, e di non perderlo.
mi può consigliare cosa devo fare?
1 - non dico niente e continuiamo ad essere amici, ma io mi tengo tutto dentro e sto male e lui sospetta che io non sia sincera con lui
2 - glielo dico e rischio di perderlo (ma non voglio assolutamente perderlo)
e poi vorrei chiederle:
1 - perchè (se io gli dico che lo amo e poi lui non ricambia) secondo lui non potremmo tornare ad essere amici come prima?
2 - se glielo dico quante probabilità ho di perderlo?
3 - e perchè poi? non ci vedo niente di male, sono cose normali...se non ricambia pazienza, si torna a quello di prima..perchè no?
grazie infinite, spero in una risposta
poi lui che motivi avrebbe per allontanarmi?
[#1]
Dr. Nunzia Spiezio
Psicologo
531 20 3
Cara ragazza,
probabilmente si sarebbe aspettata una risposta diversa ma la sua storia, l'assoluta naturalezza con la quale accetta il comportamento di lui e soprattutto questo gioco a quiz che fa nella chiusura della sua lettera mi hanno molto colpito.
"se glielo dico quante probabilità ho di perderlo?"
Questo I- tem in particolare denota la confusione, ma probabilmente ne esisteva già alla base, verso la quale questa relazione, a mio avviso poco sana, le sta portando.
Il suo partner, (che tra l'altro rifiuta anche quello status preferendo rifugiarsi nel più comodo "miglior amico") sta con lei, ma ama un altra, che sta con un altro ma che vorrebbe stare con lui.
Ritengo, da quello che ci racconta del vostro rapporto, che dovrebbe incominciare a contemplare la possibilità di difendersi mettendo sè stessa al primo posto. Alias: scappi.
Se ritiene, come sospetto, questa decisione per lei troppo gravosa si faccia aiutare da un collega dal vivo.
Le faccio i miei migliori auguri
probabilmente si sarebbe aspettata una risposta diversa ma la sua storia, l'assoluta naturalezza con la quale accetta il comportamento di lui e soprattutto questo gioco a quiz che fa nella chiusura della sua lettera mi hanno molto colpito.
"se glielo dico quante probabilità ho di perderlo?"
Questo I- tem in particolare denota la confusione, ma probabilmente ne esisteva già alla base, verso la quale questa relazione, a mio avviso poco sana, le sta portando.
Il suo partner, (che tra l'altro rifiuta anche quello status preferendo rifugiarsi nel più comodo "miglior amico") sta con lei, ma ama un altra, che sta con un altro ma che vorrebbe stare con lui.
Ritengo, da quello che ci racconta del vostro rapporto, che dovrebbe incominciare a contemplare la possibilità di difendersi mettendo sè stessa al primo posto. Alias: scappi.
Se ritiene, come sospetto, questa decisione per lei troppo gravosa si faccia aiutare da un collega dal vivo.
Le faccio i miei migliori auguri
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta.....
però vorrei sapere perchè lei ritiene che l'unica soluzione sia scappare. perchè non restare e chiarirsi? essere sincera e dire la verità, ma poi restare almeno amici. secondo lei perchè lui non vorrebbe più essere mio amico?
grazie, scusi l'insistenza
cordiali saluti
però vorrei sapere perchè lei ritiene che l'unica soluzione sia scappare. perchè non restare e chiarirsi? essere sincera e dire la verità, ma poi restare almeno amici. secondo lei perchè lui non vorrebbe più essere mio amico?
grazie, scusi l'insistenza
cordiali saluti
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazza,
a me la situazione sembra molto chiara e ben definita: quest'uomo Le ha già detto che cosa vuole da Lei e che cosa non vuole.
E se mi permette, non credo La voglia come amica, altrimenti userebbe quel riguardo che tutti noi utilizziamo con i nostri amici.
Invece quest'uomo, innamorato di un'altra, La usa.
Come la Collega, vorrei chiederLe perchè si lascia utilizzare in questa maniera? Non crede seriamente di meritare di più? Non crede di meritare un uomo che a sua volta sia innamorato davvero di Lei e che voglia stare con Lei?
Lei si descrive come molto bisognosa della presenza di quest'uomo e forse sta qui il problema, nel Suo essere bisognosa e fragile.
Probabilmente se avesse una stima e un'opnione di se stessa più alte, non esiterebbe a scappare e a pretendere di essere trattata con rispetto.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi direttamente ad uno psicologo psicoterapeuta per farsi aiutare a vedere e modificare la patologica dinamica che La lega a questa persona.
Cordiali saluti,
a me la situazione sembra molto chiara e ben definita: quest'uomo Le ha già detto che cosa vuole da Lei e che cosa non vuole.
E se mi permette, non credo La voglia come amica, altrimenti userebbe quel riguardo che tutti noi utilizziamo con i nostri amici.
Invece quest'uomo, innamorato di un'altra, La usa.
Come la Collega, vorrei chiederLe perchè si lascia utilizzare in questa maniera? Non crede seriamente di meritare di più? Non crede di meritare un uomo che a sua volta sia innamorato davvero di Lei e che voglia stare con Lei?
Lei si descrive come molto bisognosa della presenza di quest'uomo e forse sta qui il problema, nel Suo essere bisognosa e fragile.
Probabilmente se avesse una stima e un'opnione di se stessa più alte, non esiterebbe a scappare e a pretendere di essere trattata con rispetto.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi direttamente ad uno psicologo psicoterapeuta per farsi aiutare a vedere e modificare la patologica dinamica che La lega a questa persona.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Dr. Nunzia Spiezio
Psicologo
531 20 3
perchè lei ritiene che l'unica soluzione sia scappare. perchè non restare e chiarirsi? essere sincera e dire la verità, ma poi restare almeno amici. secondo lei perchè lui non vorrebbe più essere mio amico?
Cara ragazza,
il fatto che ancora cerchi chiarificazioni a due, il mio e quello della collega, già ben chiari messaggi è sintomatico di quanto le costi fatica anche il solo pensiero di affrancarsi dalla storia collusiva con quest'uomo che appare, da quello che ci racconta, molto tornacontista.
Scappare dalla situazione e chiarirsi non si escludono necessariamente a vicenda, così come lo scappare e il rimanere amici. Tutto sta nell'esserne capaci. Lei si ritiene tale?dato quello che scrive, temo di no. Potrebbe essere solo un altro alibi che lei si crea per rimanere nella situazione a dir poco invischiante. Ma se lo desidera allora ci provi pure. Nell'eventualità avesse bisogno di un aiuto tenga presente il consiglio di una terapia con un collega della sua città.
Le faccio tanti auguri
Cara ragazza,
il fatto che ancora cerchi chiarificazioni a due, il mio e quello della collega, già ben chiari messaggi è sintomatico di quanto le costi fatica anche il solo pensiero di affrancarsi dalla storia collusiva con quest'uomo che appare, da quello che ci racconta, molto tornacontista.
Scappare dalla situazione e chiarirsi non si escludono necessariamente a vicenda, così come lo scappare e il rimanere amici. Tutto sta nell'esserne capaci. Lei si ritiene tale?dato quello che scrive, temo di no. Potrebbe essere solo un altro alibi che lei si crea per rimanere nella situazione a dir poco invischiante. Ma se lo desidera allora ci provi pure. Nell'eventualità avesse bisogno di un aiuto tenga presente il consiglio di una terapia con un collega della sua città.
Le faccio tanti auguri
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.7k visite dal 29/05/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.