Soffro di doc o è normale stress?

Buongiorno,
E' la prima volta che affronto questo problema e preciso subito che non mi aspetto giustamente di ottenere aiuto qui,ma solo delle informazioni;mi scuso anche per il messaggio un po' lungo.Sono uno studente universitario,quasi alla fine del corso fortunatamente,e dato il mio grande sforzo per arrivare il prima possibile e al meglio dove sono ora ho messo da parte un po' tutto il resto.Mi sento spesso stanco e leggermente depresso ma io lo ricollego al lavoro universitario.La mia famiglia però comincia a preoccuparsi sostenendo che da tempo mi trova troppo stressato e apatico.Io ci ho riflettuto in questo periodo e vorrei parlarne con voi.Sono sempre stato un ragazzo sensibile,abbastanza perfezionista e purtroppo abbastanza ansioso,tuttavia non vi ho mai dato peso credendo fossero normali ansie.Per farla "breve" vi elenco alcuni dei miei problemi.
-Una delle mie paure è guidare,cosa credo abbastanza comune,ma per me è davvero pesante.Fino a quando conosco le strade o mi muovo in città nessun problema,ma appena devo andare più lontano ecco che mi coglie un'ansia incredibile.Comincio a consultare mappe stradali,cartine,cerco di scoprire in anticipo i possibili parcheggi,sensi unici ecc,tanto che alla fine preferisco stare a casa piuttosto che espormi a questo stress.Purtroppo parlandone con gli amici sono stato anche deriso per questo,quindi..
-Un altro aspetto che mi disturba è il fatto di dover controllare ripetutamente le cose.Leggendo su internet del doc alcuni sostenevano di passare ore a controllare rubinetti mille volte,per me non è così.Però spesso ho il dubbio di aver chiuso la porta,firmato un foglio ecc e se le ricontrollo un paio di volte mi calmo,altrimenti se non ne ho la possibilità comincio ad andare nel panico e a pensare a tutti le possibili conseguenze
-Un'ultima cosa,forse la più antipatica,è la mia insicurezza su ciò che faccio.Mi spiego meglio.Durante lo svolgersi della giornata e delle normali azioni quotidiane agisco normalmente ma poi mi ritrovo a chiedere più e più volte conferme su ciò che ho fatto o non ho fatto,cercando rassicurazioni,soprattutto se non mi ricordo di quell'episodio nello specifico temendo di aver agito in modo non corretto.
Io pensavo che la mia situazione fosse solo data dal carattere e come detto da un po' di stress ma vorrei se possibile avere l'opinione di un esperto.
Ringrazio chiunque mi farà la cortesia di rispondere
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

l'insicurezza non dipende tanto da una questione di carattere o di stress, ma si tratta essenzialmente di un certo modo di "vedere il mondo".

Il timore di "non fare le cose sufficientemente bene" è collegato a questa visione e probabilmente al clima familiare dell'infanzia.

Vanno quindi approfondite le ragioni di questa visione particolare per poterla comprendere e ridimensionare.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzi tutto la ringrazio per la celere risposta.da quanto mi è parso di capire,e mi scuso se ho frainteso,quanto riportato non è ricollegabile al disturbo ossessivo compulsivo,è corretto?
Cordiali saluti
[#3]
Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
In genere, per "disturbo" intendiamo qualcosa che letteralmente impedisce di svolgere le normali attività quotidiane.

Il fatto di <<passare ore a controllare rubinetti mille volte>> invece di farlo una volta sola o due è un esempio.

Comunque non è possibile diagnosticare qualcosa via web, ma direi che il Suo caso non è riconducibile al DOC.