Mio padre è iperattivo

Gentili dottori,
vi scrivo perchè sono molto preoccupata.
Mio padre (53 anni) è sempre stato un uomo molto attivo, al punto di arrivare sfinito per il troppo lavoro, ma in quest'ultimo periodo la situazione sta letteralmente degenerando. Noi abbiamo una piccola attività che purtroppo non sta andando molto bene per colpa della crisi economica, al punto che mio padre si è visto costretto a licenziare due dipendenti. Per una settimana è stato come un vegetale, distrutto per questa scelta difficile. Da quel momento è come impazzito. Mangia tantissimo, dorme circa 5 ore a notte e all'alba si alza e cerca qualsiasi cosa da fare,anche la più stupida (come innaffiare le piante, aggiustare qualcosa di rotto) per poi andare a lavoro dalle 8 di mattina fino alle 9 di sera! Quel che è peggio è che si carica anche del lavoro che dovrebbero fare gli altri dipendenti rimasti dicendo che "gli va bene così".
Mia sorella, che è sempre stata molto ottimista e socievole, si sta chiudendo in sè stessa, non esce più e non riesce a studiare per colpa di questa situazione, si sente demotivata.
Abbiamo consigliato a nostro padre di rivolgersi ad uno psicologo ma ci ha risposto che non se ne parla proprio perchè non ne ha bisogno.
Vi prego, dateci qualche consiglio perchè non sappiamo più come comportarci.

[#1]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, così da lontano si può dire che suo padre è molto in ansia, preoccupato e possiamo comprendere dato il tempo che attraversiamo, cerca forse di darsi da fare, di far tutto quello che può per risalire, non darsi per vinto..
non parla con la mamma, con parenti, anche con colleghi ?
Gli farebbe bene condividere i suoi pensieri, provi a parlare col medico di base che può intervenire con autorevolezza, anche consigliargli cosa fare, cosa prendere,
per esempio dorme abbastanza.. ?certo che uno psicologo sarebbe molto opportuno, ma forse il suo medico di base lo accetta, per ora più facilmente..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

se il papà è sempre stato così "attivo" è anche possibile che sia una persona tendenzialmente ansiosa e che fa fatica a fermarsi proprio per non dover fare i conti con le proprie emozioni che non riesce a gestire.

Se le cose stanno così, è verosimile pensare che in questo momento la sua tendenza ansiosa si sia accentuata.

Allora fa bene Lei a suggerire un supporto psicologico.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili dott.sse,
innanzitutto, grazie per la risposta.
Dott.ssa Fregonese: mio padre si sfoga solo con mia mamma, ai noi figlie non dice nulla per non angosciarci. Con genitori e fratello ha un rapporto molto distaccato, si salutano a malapena e parlano di cose ordinarie, mai di come stia o di come stiano andando le cose a lavoro o nella vita. Purtroppo dorme poco per quanto lavora, dorme circa 5-6 ore a notte.
Dott.ssa Pileci: è vero, mio padre è ansioso, deve avere tutto sotto controllo per stare tranquillo. Purtroppo proviene da una famiglia dove sono presenti diverse patologie mentali, tra le quali DOC, depressione ed epilessia. Anche per questo non vuole andare dallo psicologo, dice che non si può cambiare la propria natura.
In queste circostanze, come si può tranquillizzare una persona ansiosa?
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Una proposta può essere quella di coinvolgere voi parenti in una consulenza psicologica per imparare quali strategie sono le più utili e funzionali con persone che funzionano così e sono ansiose, in modo tale da "agganciare" il papà indirettamente in prima battuta e poi direttamente.

Se proviene da un ambiente ansioso, preoccupato, fobico, è chiaro che il papà ha appreso questa modalità di stare nella vita e che può modificarla con l'aiuto specialistico.

"come si può tranquillizzare una persona ansiosa?"
In genere le rassicurazioni rafforzano l'ansia...

Cordiali saluti,
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.ssa Pileci,
quindi se per esempio io e mia sorella ci rivolgessimo ad uno psicologo per parlargli di nostro padre, potremmo usufruire di una consulenza del genere presso la ASL della nostra zona? Per i motivi citati sopra, non possiamo permetterci un privato.

Quindi se le rassicurazioni rafforzano l'ansia, è meglio lasciarlo perdere quando sta in movimento e non dirgli nulla?
Grazie per la disponibilità.
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Certamente presso l'ASL (ospedali, consultori) oppure presso i privati accreditati che hanno costi molto simili a quelli ASL è possibile incontrare uno psicologo per comprendere meglio la situazione e, nel caso, come imparare a relazionarsi in modo più funzionale.

La valutazione su come comportarsi col papà quando diventa particolarmente iperattivo è da farsi di persona. Le prescrizioni comportamentali on line sono vietate :-)

Cordiali saluti,
[#7]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per il sostegno.
Le auguro buon lavoro.
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Prego.
Se Le fa piacere, ci aggiorni sulla situazione in futuro.

Cordiali saluti,