Ansia attacchi di panico

salve,io ho avuto il mio primo attacco di panico circa 4 anni fa,lavoravo in un bar e mi prese all'improvviso tachicardia,sudorazione e tremolio non riuscivo a controllarlo.da quel giorno non lavorai piu' come barista per paura che mi venisse di nuovo.ho iniziato ad evitare il caffè,ma con il passare del tempo sono peggiorata.ho iniziato ad avere paura di stare da sola,ad avere paura di allontanarmi,a non riuscire a lavorare o a svegliarmi la mattina già con tremori.l'unica mia "salvezza"è l'alcol.quando bevo mi sento forte,come se per me sarebbe un sedativo.mi capitava spesso di svegliarmi nella notte col cuore in gola,ma solo al pensiero di avere alcol a portata di mano mi sento più sicura.non ho mai intrapreso una terapia,anche xke sono contro ai farmaci,perche ho paura che se inzio non riuscirei piu a farne almeno e alla mia età penso che è presto per chiudermi nei psicofarmaci.vorrei vivere una vita piu serena dato che sto convivendo col mio ragazzo da 5 mesi e per me è una vergogna camminare con l'alcol in borsa molte volte lo faccio di nascosto perche mi sentirei giudicata.non vado piu a lavoro perche mi sento circondata da estranei che se mi sentirei male non sarei protetta.la stessa cosa faccio che non esco con amici per non far vedere il mio problema se mi prendesse un attacco.so che è un fattore psicologico,ma questo imbarazzo mi blocca perche anche se vorrei nasconderlo ho dei segnali fisici tipo tremori tachicardia e non riesco a controllare.ultimamente mi capita di svegliarmi già con tachicardia e tremori e in piu' si è aggiunto mancanza di aria e nausea.cosa mi consigliate?volevo saperne qualcosa sull omeopatia se è efficace.
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>..non ho mai intrapreso una terapia,anche xke sono contro ai farmaci..<<
l'alcool è molto più deleterio dei farmaci (che se presi nelle modalità indicate dal professionista hanno effetti collaterali più che sostenibili), ma se non intende prendere medicinali può comunque intraprendere un percorso di psicoterapia. La dipendenza dell'alcool è assimilabile a quella delle sostanze psicotrope.

Dovrebbe fare una valutazione psicologica approfondita per comprendere se si tratta di una dipendenza vera e propria. Purtroppo l'omeopatia non può aiutarla se si tratta di dipendenza dall'alcool correlata a disturbi d'ansia.

Come mai ha pensato all'omeopatia?
La sua è la 5° richiesta di consulto sulla medesima tematica, ha seguito le indicazione dei Colleghi?






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8 14
Gentilissima,

mi sembra la sua una vera e propria dipendenza da alcol, con tutti i sintomi ad esso correlata.
Deve intraprendere al più presto un percorso psicologico per uscire da questo disagio che a lungo andare le potrà dare disturbi seri a livello fisico, oltre quelli che ha già.
L'omeopatia in questi casi non serve;
Cosa è successo 4 anni fa per scatenarle quell'attacco?
E' lì che bisogna indagare e lo deve fare con un professionista.

Cordialmente

Dr. Sara  Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it









[#3]
Dr. Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Cara ragazza,
d'accordo con i colleghi le consiglio di richiedere un aiuto.
L 'ASL della sua città è implementata da nuclei di alcologia a Castellammare di Stabia (Via De Gasperi);
a Nocera Inferiore (Via Giordano) ed altri in Agropoli e Vallo Della Lucania ma, credo, che questi ultimi siano un pò troppo lontani dalla sua residenza.
Si rivolga a loro in modo celere in modo da avere una prima valutazione della sua situazione e per, insieme, scegliere il percorso terapeutico a lei più congeniale. So, inoltre, che a Salerno esistono degli ottimi gruppi di autoaiuto per persone che, come lei, hanno in modo più o meno grave, problemi con l'alcool.
Le raccomando tempestività.
Tanti auguri.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

[#4]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
lei parla di psicofarmaci o di omeopatia, ma una cura veramente efficace per gli attacchi di panico è la psicoterapia. I farmaci possono aiutarla a controllare l'ansia, ma la cura sule cause di essa è riservata alla psicoterapia.

Nè deve credere che siano cure lunghe o impossibili, la Terapia Strategica Breve solitamente è molto efficace ed efficiente.
Le segnalo un articolo sulla terapia degli attacchi di panicohttp://www.psicologi-italia.it/psicologia/attacchi-di-panico/1254/attacchi-di-panico-cura.html

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto