Non riesco a rifarmi una vita

Salve a tutti, sono una ragazza di 26 anni. 9 anni fa sono stata per 2 anni e mezzo con un ragazzo che ancora non riesco a dimenticare. Eravamo degli adolescenti all'epoca e ci siamo lasciati proprio nel periodo in cui ho inziato l'università, e ho subito un cambiamento di vita trasferendomi anche in un'altra città. Ero molto convinta della mia scelta, le nostre vite avevano preso 2 strade diverse, cosi di comune accordo e senza litigi ci siamo lasciati. Durante tutti questi anni ho avuto modo di fare molti viaggi all'estero anche molto lunghi che oscillavano tra i 3 mesi e un anno, perche avevo voglia di scoprire il mondo e fare nuove esperienze, ma dopo ogni viaggio tornavo da lui, ci rivedevamo per qualche fine settimana e poi ripartivo. questo ciclo si è ripetuto molte volte, addirittura abbiamo anche riprovato a metterci insieme l'anno scorso, consapevoli del fatto che nè io nè lui riuscivamo a separarci definitivamente. che sia amore? ma ogni volta riemergevano i vecchi problemi che ci avevano portato a lasciarci la prima volta. oltre a non riuscire a separaci non riusciamo neanche a stare insieme nè ad avere altre storie con altre persone. insomma un vicolo cieco. Ho conosciuto diversi ragazzi in questi anni, ma non ha mai funzionato con nessuno e puntualmente sono tornata da lui. Ora lui ha conosciuto una ragazza nuova e sembra avere l'intenzione di provare a ricostruirsi una vita sentimentale. questo mi fa stare molto male, ma non riesco a capire se è solo frutto della paura dell'abbandono o se è perche lo amo ma a causa dello stile di vita che ho e sto compiendo non riesco ad essere stabile e quindi pronta per avere una storia. sono molto confusa. tra di noi abbiamo una forte attrazione fisica e anche una grande empatia, ma non abbiamo praticamente niente in comune proprio per il fatto che io ho scelto uno stile di vita oppopsto al suo. lui ha un lavoro stabile, degli amici fissi ecc, io invece continuo a viaggiare e trasferirmi da un paese all'altro alla ricerca di me stessa e della mia realizzazione personale e professionale. ora ad un mese dalla laurea ho il bisogno di avere anche io una stabilità e piantare delle radici, ma non voglio che questo possa influire sul nostro rapporto. cioè non voglio tornare da lui solo perche lui rappresenta la stabilità a cui anelo. anche perche non so se lui ci sarà ancora per me, visto che sta conoscendo una ragazza nuova. io non so se lui è la persona giusta per me e non so come fare per capirlo. mia madre mi dice sempre che io tendo a dimenticare i suoi difetti, motivo che mi ha portato a non riuscire a creare una relazione con lui. mi sono costretta molte volte a dimenticarlo, cancellando ogni suo ricordo, il suo numero, trasferendomi, conoscendo altre persone ecc..ma poi inevitabilmente ho trovato sempre il modo di ricontattarlo e lui c'è stato sempre per me e viceversa, ci vogliamo un bene dell'anima e ora soffro molto nel vederlo con un'altra.come faccio a capire se sono ancora innamorata?
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Dr. Sergio Sposato Psicologo 147 6 14
Gentile ragazza,

Da ciò che scrive sembra essere presente in lei una forte confusione sia per quanto riguarda la sua vita professionale, sia per quanto riguarda gli aspetti relazionali e affettivi. Lei scrive infatti di aver scelto una vita dinamica, caratterizzata dalla continua ricerca della realizzazione professionale, ma allo stesso tempo sembra sentire il bisogno di trovare una collocazione stabile. Scrive anche di voler stare insieme a un ragazzo col quale sembra non riuscire a costruire un rapporto stabile e duraturo a causa di una presunta incompatibilità caratteriale. Sarebbe dunque opportuno che prima di compiere qualsiasi scelta si fermasse e provasse a fare un po di chiarezza e a capire cosa cerca veramente. Purtroppo nessuno specialista può rispondere alla sua domanda in quanto deve essere lei a capire cosa prova e se è davvero innamorata di questo ragazzo, oppure se è innamorata di una versione ideale di lui che, da ciò che scrive, sembra poi non corrispondere alla realtà. Quando si decide di stare insieme a una persona, bisogna accettarla così com'è, con i suoi pregi e i suoi difetti. Cercare di stare insieme a qualcuno desiderando allo stesso tempo cambiarlo ha spesso risultati controproducenti. Si rischia infatti di stare male entrambi e di impegnare tempo e risorse nel tentativo di far corrispondere la persona al modello ideale che si ha di lei. Una consulenza psicologica dal vivo potrebbe aiutarla ad analizzare meglio la situazione e a individuare le strategie necessarie per fare chiarezza dentro di lei e trovare le risposte che cerca. Purtroppo un consulto on-line non è in grado d'indagare la complessità della situazione e non può dunque fornirle delle risposte che richiedono tempo per essere individuate.


Cordialità

Dr. Sergio Sposato MSc, CPsychol, AFBPsS
Practitioner Clinical and Counselling Psychologist
EuroPsy Certificate (Clinical and Health Psychologist

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dopo
Utente
Utente
Grazie di avermi dedicato il suo tempo. Ha ragione, le radici della mia situazione sono un pò più complesse di quelle descritte qui con poche righe. Mi impegnerò per fare più chiarezza in me stessa e cercherò anche di avere una consulenza dal vivo il prima possibile, anche se l'impossibilità di trovare delle risposte imminenti mi fa soffrire molto.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei scrive: "...consapevoli del fatto che nè io nè lui riuscivamo a separarci definitivamente..."

Mi incuriosisce molto la difficoltà che Lei sta incontrando nell'instaurare altre relazioni con altre persone, ma soprattutto mi incuriosisce la Sua costante fuga da un paese all'altro alla ricerca di se stessa.

Non troverà se stessa trasferendosi altrove (illusione che peraltro hanno in tanti), né in una relazione più o meno stabile e appagante, quanto risolvendo i conflitti che La portano a scappare lontano.

Probabilmente nella difficoltà di separarsi e quindi in questa prima relazione che per Lei sarà stata importante (ma forse anche idealizzata?), c'è l'illusione di poter trovare qui -cioè nella relazione- quella stabilità e pace che cerca.

Anche io Le suggerisco di chiedere una consulenza psicologica di persona perché il nocciolo del problema non mi pare tanto nella relazione con questo ragazzo, quanto in questioni che Lei deve probabilmente risolvere con se stessa.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica