Bimba senza papà

Buongiorno..ho un urgente bisogno del vostro aiuto...mi sono lasciata col papà della mia bimba quando ero incinta di 7 mesi....non ci eravamo ancora sposati....lui in base alla nostra lite ha deciso di uscire dalla mia vita ma automaticamente anche dalla vita della figlia....anche perchè non voleva passare gli alimenti ecc..eramolto avaro sul denaro...ora mia figlia ha 4 anni porta il mio cognome lui non l ha mai voluta vedere...adesso la bimba non mi fa domande ma io so che lei se le pone perchè è una bimba molto intelligente...vive con me e i miei genitori...è piena d'affetto...cerco di non fargli mancare nulla..le do tutta la mia presenza...frequenta l asilo..è una bimba molto felice e coccolona...siamo legate tantissimo io e lei....solo che visto che lei non mi fa domande riguardo il papà...è giusto che inizi a parlargliene io???e cosa gli dico??lui adesso è sposato ha un figlio...gli ho chiesto se avrebbe voluta vederla ma lui dice che non è pronto..e poi potrebbe avere problemi con la moglie....anche la sua famiglia è "scomparsa" non hanno mai chiesto di vederla....adesso la mia domanda è...cosa gli dico a mia figlia per non farla sentire in colpa??io avevo pensato di dirgli che io e il suo papà un tempo eravamo fidanzati..e poi ci siamo lasciati e lui vive molto lontano....ma non so se va bene...ditemi voi...come devo dirgli???è giusto che la sproni a questo discorso o aspetto che sia lei a farmi domande????vi prego aiutatemi... non voglio turbarla... lei è tutta la mia vita...voglio che sia felice nonostante tutto...aspetto con ansia una vostra risposta..grazie in anticipo
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile signora,
certamente sua figlia si porrà delle domande riguardo al suo papà, ed ha diritto a conoscere la storia che riguarda la sua nascita. Se nessuno gliene parlerà, lei si farà delle fantasie, ovvero costruirà la sua propria storia.
Se ancora non ha chiesto nulla, probabilmente ha percepito che è un argomento "tabù".

Come mai lei si chiede proprio ora come parlarne a sua figlia?

Io le consiglio di sentire il parere di uno psicologo di persona per capire bene come affrontare il discorso con la sua bambina. In questo modo potrà raccontare bene la sua storia, valutare i suoi propri vissuti emotivi e come parlarne serenamente con sua figlia.

Un caro saluto,

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
grazie per la risposta...in effetti mi sto ponendo questo problema perchè questo è il 2°anno di asilo x lei....l'anno scorso quando fecero i lavoretti x la festa del papà..òe maestre mi dissero che lei spontaneamente disse loro:io non ho il papà,ho il nonno...però io aspettavo da lei qualche domanda,qualcosa che mi aprisse il dialogo con lei...mentre lei non lo accenna proprio...in effetti io non vorrei farlo sembrare come tabù..perciò voglio che la cosa viene percepita da lei con spontanietà e visto che lei non mi pone domande (preciso che mia figlia è molto infantile nel senso che non riuscirei a fargli un discorso lungo..butta tutto sul gioco,si esprime in modo ancora molto infantile) io quindi non sapevo se dovevo aspettare che lei maturasse un altro pò oppure avviare io la cosa...andare direttamente da uno psicologo sembra una cosa troppo impegnativa anche perchè lei sembra abbastanza serena, anche se vede bimbi con altri papà sembra che non si turbi nemmeno tanto...che faccio allora?avvio la cosa??senon vorrei andare da uno psicologo secondo lei come dovrei iniziare a dirle??
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile signora, tecnicamente lei sta già parlando con uno psicologo!

Glielo sto dicendo affettuosamente.

Il punto è che bisognerebbe approfondire degli aspetti che qui non possiamo fare.

Le specifico che dovrebbe essere soltanto lei ad andare per una consulenza, solitamente un incontro è sufficiente in questi casi, ma poi sarebbe il collega, in accordo con lei, a decidere se è il caso rivedervi.

Spero di essere stata più chiara.

Cari saluti,
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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Dottoressa io dicevo trovavo impegnativo proprio parlare da vicino con uno psicologo...il dialogo da pc sembra una cosa piu leggera,al tempo stesso soddisfacente perchè posso avere delle risposte da esperti come voi.....comunque proprio oggi non so cosa mi ha spinto a parlare con mia figlia,,,credetemi avevo bisogno di farlo....non facendolo sentivo che avrei sbagliato...comunque ho iniziato a prendergli le sue foto di quand'era nata...e li x li ho detto :sai che mamma e papà si sono lasciati?non stanno piu insieme e papà vive lontano...lei ha pensato altro come se non mi ascoltasse..poi le ho chiesto attenzione e gli ho ripetuto la domanda...lei mi ha chiesto solo 2perchè?" e io gli ho risposto che viveva lontano perchè noi non stavamop piu insieme che però lei aveva il nonno,la nonna e la mamma ..gli ho chiesto se era felice e lei ha detto un si sincero molto allegro...poi ho dovuto precisare che il papà non era il mio ex compagno (l'unico che ho avuto) gli ho spiegato ke quello era solo un amico,mentre il suo papà vive lontano e lei ha comunque il suo nonno...lei mi ha dato un cenno come x aver capito....poi dopo un pò ha detto "voglio il mio nonno perchè lo voglio molto bene"poi gli ho detto ke qualsiasi domanda volesse farmi io ero li pronta a d ascoltarla....lei mi ha abbracciata ha avuto gli slanci di sempre.poi tutto normale ..sta proseguendo tutto come prima che le dicessi la cosa...io x il... momento mi fermo qui..non voglio turbarla in nessun modo...secondo lei ho reagito troppo d'istinto??
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Ha trasmesso a sua figlia il messaggio che se ne può parlare. Ha reagito d'istinto? Non lo sappiamo. Gli effetti si vedranno in seguito. Farà domande, o forse no. Se lei si troverà in difficoltà parli con un nostro collega.
L'unica cosa su cui la invito a riflettere è il motivo per cui lei ha avuto questa urgenza proprio adesso.

Cari saluti,
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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
la prego dottoressa mi dia ancora una risposta....secondo lei iniziare il dialogo dicendogli che io mi sono lasciata col suo papà e lui vive lontano...è stato sbagliato?? io però non gli ho detto che abbiamo litigato....ho detto solamente "lasciati" secondo lei ho trasmesso qualcosa di negativo???
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Signora, se le ha trasmesso qualcosa di negativo lo vedrà lei dal comportamento della sua bambina. Occhio però a non vedere cose di cui è lei ad avere paura. Il limite della consulenza on line è che non si possono approfondire nel modo adeguato le cose. Io e i miei colleghi non conosciamo lei e nemmeno la sua bambina, sarebbe un grave errore professionale dare una "risposta certa". Oltretutto è vietato dal codice deontologico.
Ma lei si fiderebbe davvero di una persona che le dà risposte certe dal computer? Per quanto sia accertato che si tratti di professionisti!
Se si fida cosi, lei ha una urgenza che deve trattare in sede adeguata.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Dottoressa sicuramente parlerò con qualcuno da vicino..so che devo approfondire sulla cosa e non fermarmi dietro a un pc....scusi sono troppo apprensiva e ho paura troppo di sbagliare verso mia figlia...sarò anche iperprotettiva forse...io intanto la ringrazio perchè i suoi consigli sono stati molto chiari e professionali..grazie ancora e buona serata