Crisi esistenziale

salve a tutti dottori, scrivo qui perche sto attraversando una crisi da cui non vedo via d uscita.
sono giovane ma non vedo futuro per me, non lavoro e non studio, per motivi economici e anche perche non riesco a uscire di casa sola, sono spaventata da tutto e ormai la mia vita e basata sul virtuale, la persona che ho al mio fianco non sembra preuccuparsene di questo mio star male, infatti non mi sento realizzata da nessuna parte e questo mi porta alla depressione, non ho aiuti anzi letteralmente vado incontro a indifferenza, cattiveria quindi non so aiutarmi, so che non esiste il farmaco che aumenti la mia autostima immediatamente, ma so anche che questa crisi non si attenua anche perche temo il giudizio della gente e forse questa e la causa principale.
cosa posso fare....
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<la persona che ho al mio fianco non sembra preoccuparsene di questo mio star male>>


Gentile Ragazza,
oltre a questa persona che cita, non ce ne sono altre disponibili a darle una mano (i genitori, una sorella, un'amica...)? Con questo intendo disponibili ad ascoltarla, spronarla, aiutarla a chiedere aiuto ad un professionista.
Rinchiudersi in casa ed in se stessa, rifugiandosi nel virtuale, non è la soluzione al suo disagio, che anzi così rischia di peggiorare ulteriormente.
Che titolo di studio ha?
Cosa le piacerebbe fare nella vita, se non ci fossero gli ostacoli attuali?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara ragazza,

La "crisi esistenziale", solitamente, si sperimenta in seguito ad una profonda crisi di Identità della persona..
Per comprendere meglio... le identità affettive: siamo figli, padri, madri, fratelli, amici, partner e le identità sociali, ovvero i vari ruoli che interpretiamo nella società.
Ad ogni ruolo corrisponde una microidentità e l'insieme di queste compone la persona, in cui riponiamo la nostra identità esistenziale.

La crisi in una di queste identità, se colpisce il senso profondo del nostro essere persona,, provoca la crisi esistenziale.
In questo caso viene ad incrinarsi il senso stesso della nostra presenza nel mondo.

Tutti i cambiamenti di vita (lutti, matrimonio, convivenza, insuccessi scolastici, lavorativi, cambiamenti di lavoro, nascita di un figlio, adolescenza, giovinezza, pensionamento, ecc.) possono comportare un cambiamento dell’immagine di Sé e una perturbazione emotiva, che può durare, a seconda di ognuno di noi, più o meno a lungo ed essere più o meno intensa.

Ad ogni cambiamento si può sperimentare una sensazione di perdita, sia reale che percepita. Non esiste un evento di per sé più o meno stressante, ma la sua intensità dipende da chi lo vive e da come viene vissuto.

Di conseguenza una crisi esistenziale può essere più o meno intensa indipendente dal fattore scatenante, a volte del tutto interno all’individuo.

Comprende bene che, necessariamente, l'aiuto di un professionista potrebbe accompagnarla in un processo di svolta, cambiamento... individuando i nuclei profondi di questo malessere, consapevolezza e ristrutturazione di un quotidiano sterile.

Può rivolgersi ad un centro pubblico della sua città, come potrebbe essere un consultorio, chiedendo eventualmente un confronto anche con il suo medico di base.

Rimaniamo in attesa di sue notizie...

Di cuore.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2022
Ex utente
ringrazio per le risposte,pultroppo non ho altri aiuti, capisco che il virtuale non mi e d aiuto,e che solo io posso uscire dal conflitto che ho con me stessa in primis,provero i fiori di bach che non so fino a quando potranno aiutarmi a gestire le mie emozioni, infatti passo dall euforia alla depressione in poco tempo.grazie ancora
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara ragazza,

prima si cerca di affrontare il disagio, capire il perché mi succede ciò ed elaborandone i vissuti,
prima si prende in mano la propria vita, così come merita di essere vissuta.

Nei centri pubblici, es. Consultori familiari, le sedute (anche se di n. ristretto) sono gratuite...

Ci provi!

Un caro saluto
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Cara ragazza, d'accordo con la Collega , penso che sarebbe di grande aiuto per lei cercare aiuto al Consultorio, magari prima vada dal suo medico di base, senza paure o timidezze, è lì anche per lei e può esserle molto d'aiuto , sia sul piano fisico , dandole uno stabilizzatore dell'umore, sia come tramite per il Consultorio.. ma deve agire, altrimenti il tempo passa, niente cambia, la gente ha fretta e problemi.. peccato sprecare la giovinezza , tristemente..
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it