insoddisfazione e confusione

Buonasera Dott.re,
sono una ragazza di 30 anni, vivo a casa dei miei genitori. Ho uned3unrk6 lavoro stabile e tranquillo. Da 12 anni sono fidanzata con un ragazzo della mia stessa età, ma viviamo in due città diverse. Sono 50 km di distanza che ci separano. Solitamente ci frequentiamo nel week end. In questi anni siamo sempre stati insieme. Solo noi due, io e lui lui e io.
Il mio problema è che non riesco a capire cosa voglio dalla vita e se lo amo. Ultimamente è come se mi pesa vederlo perché facciamo sempre le stesse cose, i nostri discorsi sono a volte assenti o corti e frammentari, non sento più lo stesso sentimento che mi legava a lui, non mi viene più nemmeno da baciarlo o abbracciarlo. Non abbiamo amici, abbiamo dei caratteri chiusi e entrambi ci troviamo isolati da questa società. Non abbiamo progetti di vita insieme, e fino a poco tempo fa mi andava bene così. Ora mi sento insoddisfatta di questa storia, mi chiedo come possa andare avanti una storia così negli anni che verranno.
Sono confusa, non so cosa voglio cosa fare. Vedo i miei coetanei ex compagni di scuola, colleghi di lavoro anche più giovani di me che hanno vissuto la loro giovinezza, si sono divertiti, sono ambiziosi, poi hanno trovato la persona giusta, e hanno realizzato i loro progetti di vita con entusiasmo. Noto che quella entusiasmo di coppia, quella voglia di realizzare qualcosa insieme è quello che manca tra me e lui. La nostra storia si sta appiattendo. Non ho vissuto le varie fasi della vita, mi sembra di essere rimasta indietro e di aver perso molte cose. Cado così nell apatia e lascio passare il tempo senza riuscire a cambiare. Il tempo passa velocissimo e io non riesco a prendere in mano le redini della vita. Lascio che tutto scorra come deve scorrere.
Prima ero felice così, mi piaceva stare con lui ed ero felice. Non sentivo bisogno d altro. Adesso non è più uguale.
Non so come reagire. A volte penso come sarebbe meglio se ci lasciassimo per il bene di entrambi. Ma non è quello che voglio.
Vi ringrazio per l ascolto e spero in un vostro aiuto.
Saluti
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

è pienamente percettibile questa " crisi esistenziale ", che sta sperimentando...

Il suo racconto presenta " nodi " complessi e significativi, che fanno pensare ad una vita non vissuta in modo attivo e costruttivo, ma del tutto passivo e in attesa degli eventi.

Due trentenni, chiusi ed introversi, che stanno insieme da dodici anni e che non sentono il " piacere" né desiderio di condividere una vita assieme: tutto è pura routine, lasciata in balia del " fato "!


< Noto che quell' entusiasmo di coppia, quella voglia di realizzare qualcosa insieme è quello che manca tra me e lui. La nostra storia si sta appiattendo. Non ho vissuto le varie fasi della vita, mi sembra di essere rimasta indietro e di aver perso molte cose. Cado così nell' apatia e lascio passare il tempo senza riuscire a cambiare.

Il tempo passa velocissimo e io non riesco a prendere in mano le redini della vita. Lascio che tutto scorra come deve scorrere >


Mancano gli elementi, così, essenziali della relazione di coppia e della progettualità a quattro mani!

Manca l'esperienza, il brio e la conoscenza della vita, che mi fanno temere il cambiamento e, così, in balia del tempo spero che qualcosa accada...!

Oggi, che sente questa necessità al cambiamento, deve potersi dare la possibilità di " essere " e di " esistere " e di fare leva su quel " potere personale " , di cui ognuno di noi è padrone.

Abbi il coraggio di capire e di farsi " accompagnare " da un professionista in questo viaggio di scoperta e di identità personale, perché è anche questa che manca...

Un' identità personale , e forse anche sessuale, che vi caratterizza come singolo e coppia.


Provi ad affidarsi e a " scrutare " cosa c' è fuori da questo mondo e, immancabilmente, potrà vedere il suo cammino più illuminato!

Contatti un Consultorio della sua città e inizi " a prendersi cura " di se' è della sua vita.


Un caro saluto


[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signorina,
Purtroppo 12 anni di fidanzamento, senza una evoluzione esistenziale non sono una buona cornice ad un rapporto soddisfacente.
La staticita' a lungo porta apatia. A cio' forse si aggiungono i vostri caratteri chiusi e fattori ambientali.
Che dirle? Rifletta sul suo desiderio di continuare questo rapporto. Se sente amore forse sara' il caso di vivacizzare un po' la vostra vita. Potreste ricorrere ad uno psicologo perfezionato in problemi di coppia per farvi aiutare a superare l'abitudine..

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile e giovane ragazza,
slancio contro abitudini?

Rassicurazioni del quotidiano contro possibili cambiamenti?

Emozione contro ragione?

Cardiopalmo da innamoramento contro un rapporto longevo,..?

Se ha tutti questi dubbi forse qualcosa che non l'appaga più potrebbe esserci.

Anche io, come la dottoressa Esposito, le suggerisco una eventuale consultazione di coppia per vivificare il rapporto o una individuale, per leggersi meglio e più a fondo.

Le allego una lettura sull'amore ed un video...



https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html

http://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Vi ringrazio molto per le vostre risposte e la vostra gentilezza. Cercherò di riflettere su ciò che avete scritto.
Non è che nessuno dei due ha mai parlato di progetti insieme. Lui ne ha parlato molte volte in passato. Ma io ho sempre rifiutato perché non sono "capace" di vivere la vita! Su tutto, non solo in amore! La mia è una vita sprecata, non ho mai fatto niente e mai farò
niente. Sembra insecro nel mio carattere.
Non ho passioni, non mi piace niente e non mi interesso di niente. Quello che potevo avere e quei momenti ed esperienze che potevo vivere le ho sempre lasciate sfuggire. Non ho fiducia in me stessa e nessuna autostima. E quando faccio qualcosa mi manca la concentrazione. Lui è quello che prende sempre iniziative e si interessa sempre a cose nuove. Forse è lui che dovrebbe lasciarmi e non sprecare la sua vita con me.
Altra cosa è che ho sempre bisogno di una persona in qualunque situazione che mi da sicurezza.
Non riesco a capire me stessa.
Cordiali saluti
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< Non è che nessuno dei due ha mai parlato di progetti insieme. Lui ne ha parlato molte volte in passato. Ma io ho sempre rifiutato perché non sono "capace" di vivere la vita! >


Gentilissima,

Quello che accennavo sopra... una " crisi esistenziale ", che ha bisogno di essere individuata, riconosciuta nel suo intimo più profondo e in un setting strutturato, dove avrà la possibilità di essere ascoltata con empatia e senza giudizio alcuno.


< Non ho passioni, non mi piace niente e non mi interesso di niente ...>

Manca di fiducia in se' e, quindi, ha una scarsa autostima...elementi correlati a ciò che rappresenta le fondamenta della nostra vita.

Un tuffo al passato, quindi, una ricerca della propria " identità " e del proprio " essere " nel mondo, che hanno, inevitabilmente, radici antiche... famiglia ed infanzia.

Inizi a prendersi cura di se' e la vita inizierà a sorriderle!

Si fidi e si affidi..



Un caro saluto

[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La sicurezza può anche trovarla dentro di sè...

Così come le passioni e gli interessi..

Si faccia imitare, un amore così non è un amore, è una stampella.....