Mio figlio mi odia

salve mi chiamo Giuseppe le scrivo da napoli sono una persona molto addolorata per l'accaduto in primis c'è' da dire che io e mia moglie ci siamo separati nel 2003 e mio malgrado ognuno di noi a continuato a vivere la sua vita il giudice aveva stabilito un tot da prestare per Michele ed a questo mio dovere ho sempre provveduto ,nel tempoche trascorreva mi vedevo con il mio Michele adesso ha 24 anni per un po di tempo ha cercato di lavorare con me nei cantieri come mio aiutante elettricista ma poi la vita ha voluto che il mio Michele facesse un po di danni nel senso che ha commesso alcuni reati pagando di persona e con la propria pelle la pena,e stato con me per13 mesi e per un litigio di una sola volta ha evaso da casa mia rifugiandosi dalla mamma in quel periodo stava scontando la galera domiciliare e quel gesto ribelle gli e costata un altro anno e mezzo che ha scontato in carcere a foggia,uscito gli ho prestato tantissime attenzioni il motorino il computets lo smarfhone e non solo quello che mi e costato di avvocati e viaggi,sono andato io stesso a prenderlo alla'uscita del carcere e andato dalla mamma e dopo qualche giorno me lo sono riportato a lavoro con me,successe che per i reati e le pendenze che aveva me lo sbatterono fuori dal cantiere per non aver superato il nos da allora che non lo vedo e sta facendo di tutto per evitarmi mentre la mamma mi richiama per andare a controllare il figlio dottore caro ho rinunciato persino a vederlo ho paura di un suo rifiuto cosa potrei fare per poter continuare a vedere il mio unico amore della mia vita grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

secondo Lei come mai Suo figlio sta cercando di evitarLa?
Ha potuto parlare con la Sua ex-moglie della condizione di Suo figlio?
Suo figlio Le attribuisce forse la colpa di quanto ha fatto per i reati commessi? Adesso ha scontato la pena oppure ha delle restrizioni?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Adesso non per il momento non ha restrizioni di parlare sullo stato di salute mentale di mio figlio lei dice che e'depresso irritato da colpe anche a lei non solo a me ,il perche'mi evita io credo per creare o crearsi i suoi spazi o nel bene o nel male per se stesso il perche mi evita sara' proprio per questo mentre la mamma crea altri inciuci dicendomi di andare dal figlio ma non per volontà di Michele
Grazie dottoressa e una situazione complessa e non credo proprio di venirne a capo
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Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile utente,

molto emozionante il suo racconto... il dolore di un padre, che a suo modo e ad ogni modo, ha cercato si "supportare" il figlio!

Provo a comprendere il suo dolore, ma diventa difficile riuscire a farsene una ragione... una ragione che ragione non ha.
Si, perché un figlio è sempre importante per i suoi genitori, anche in situazioni difficili come questa.


< successe che per i reati e le pendenze che aveva me lo sbatterono fuori dal cantiere per non aver superato il nos da allora che non lo vedo e sta facendo di tutto per evitarmi >

Probabilmente suo figlio è arrabbiato con lei, perché si aspettava che il cantiere, dove insieme lavoravate, potesse "accoglierò" e forse sperava in un suo sostegno?

È questa solo una semplice ipotesi... ovviamente non possiamo "interpretare" di fronte a fatti non noti e indirettamente nei confronti di una persona di cui non abbiamo notizie.

Traspare angoscia dal suo racconto e quello che posso permettermi di suggerirle è di rivolgersi ad un Consultorio della sua città, per un confronto con uno Psicologo, che provi a condividere con lei questa sofferenza e, insieme, trovare una luce in questo momento buio.

Siamo, comunque, in ascolto.


Un caro saluto
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
la separazione, la carcerazione....i successivi episodi, immagini siano da attenzionare tutti, con molta cura e competenza.

Suo figlio sembra stare male di suo, a prescindere da lei.

Credo che andrebbe seguito da uno psicologo e perché no da uno psichiatra per eventuale supporto farmacologico.

Anche i legami d'amore con i genitori, quando si sta male, vengono ad essere compromessi ......

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Quando si sta male anche i rapporti d'amore vengono compromessi ,il fatto sta che il più di tutto ha influito la separazione ,ma due persone che non hanno più rapporti ne verbali e ne affettivi non hanno più motivo di stare insieme lui e' un uomo ormai dovrebbe capire che lo amo al di sopra di tutto ,il fatto e che lui mi ha abbandonato già diverse volte ,quindi dovrei essere io a farmene una ragione e credo anche che ne farmaco ne psicologo a questo punto possano essermi utile,ringrazio tutti i medici per gli interventi
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Le separazioni non sono sempre indolore, sono spesso destruenti, conflittuali, possono manipolare i figli e strumentalizzarli.....

La genitorialità viene spesso ad essere compromessa.

Si può rimanere genitori, senza essere più coppia, ma non è sempre un percorso facile ed indolore.

Non perda la fiducia, lo facci aiutare.