Relazione con gravidanza difficile

Gentili Sig,
ho bisogno di un consulto da parte vostra.

Aspetto un bambino da una ragazza ormai incinta di 5 mesi, ma la nostra relazione e' a dir poco difficoltosa. Provo a ripercorrere le varie tappe.
Questa ragazza mi ha ricercato 7 mesi fa dopo essere sparita per 3 anni senza mai farsi sentire una volta. Tre anni fa ci siamo frequentati per circa 6 mesi avendo entrambi due storie parallele. Ci mettiamo insieme per la prima volta quest'anno e tutto sembra perfetto. Andiamo d'amore e d'accordo i primi periodi, poi ad Agosto per continue pressioni anche da parte sua (lei ha 33 anni e io 34) rimane incinta. Da li è stato un inferno, io lavoro all'estero, la sua promessa era quella di trasferirsi ma non lo ha fatto, dicendo che è più sicuro per il bambino rimanere in Italia. Ha iniziato anche a dirmi che il rapporto con il suo ex ragazzo era migliorato nell'ultimo periodo, è un suo collega, io non vi dico sono andato su tutte le furie per la gelosia. Mi ha anche chiesto se non era un problema andare a mangiare qualche volta una pizza con lui, non potevo accettarlo e gli ho fatto presente le mie ragioni. Quando siamo assieme comunque riusciamo ad andare d'accordo, ma quando siamo distanti durante la settimana è una sofferenza continua almeno da parte mia. Ieri è arrivata a scrivermi che usciva con un collega da sola nel pomeriggio, che conosco benissimo, questa persona è stata anche oggetto di discussione, persona totalmente infedele nei confronti di sua moglie. A quel punto non ce l'ho fatta più non ho più risposto alle sue chiamate, lei mi ha detto di essere immaturo, ma non mi ritengo tale, visti i suoi atteggiamenti. Non so più cosa fare, lei dice di essere libera e che non posso costringerla a fare quello che voglio. Si ma io non accetto più queste condizioni.

[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore,
Da quanto ci riferisce le proposte della ragazza sono un po' irricevibili da parte Sua.
Non e' comprensibile che tipo di relazione vorrebbe instaurare con Lei e penso che su questo punto dovreste avere un cofronto. Rispettoso di entrambi i punti di.vista.
Che ne pensa? Penda sia possibile o gia' questa ipotesi la lascia indeciso?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

sembra che non ci sia un progetto condiviso dietro alla gravidanza e alla vita insieme che comunque non avete. Come mai questa donna, secondo Lei, non si è trasferita per seguirLa?
Che cosa vuole dire che questa donna ha fatto pressioni, per avere un figlio?

Avete parlato di un futuro insieme? Con quale idea comune?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,

dal suo racconto si evince molta sensibilità, ma anche rabbia... disorientamento per una situazione a lei molto chiara, ma non " intesa " da parte della ragazza.

Questa persona sembra aver "condotto" relazioni, apparentemente, disfunzionali da sempre e bisogna riflettere su queste sue difficoltà e queste sue aspettative e modalità di interazione che, affatto, coincidono con le sue.

In questo contesto, in relazione alla gravidanza, non credo sia funzionale un atteggiamento di chiusura...

Anzi, dovrebbe confrontarsi in modo chiaro e coerente, per cercare di comprendere se questa coppia esiste di essere e magari iniziare a riflettere anche su un probabile consulto di coppia, per comprendere le dinamiche che sottendono questi comportamenti.

Spero in una riflessione costruttiva.


Un caro saluto
[#4]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio delle vostre risposte.
Si abbiamo parlato spesso di un futuro assieme, lei vorrebbe che io tornassi in Italia e trovassi un lavoro nella sua stessa città, mentre prima della gravidanza si sarebbe trasferita all'estero.
I suoi continui atteggiamenti irrispettosi nei miei confronti mi lasciano perplesso e non mi aiutano a prendere una decisione serena.
A volte penso che finga anche quando siamo assieme, solo perché vorrebbe un padre per suo figlio. Ha un passato molto burrascoso, è stata con una persona sposata per 3 anni, fino a quando ha capito che non poteva avere una vita assieme a lui e lo ha lasciato. Io le ho sempre voluto molto bene, ma i suoi atteggiamenti non mi lasciano tranquillo vista la situazione della gravidanza.
Le ho parlato molte volte, lei dice che è colpa mia che sono geloso e la devo far stare tranquilla.
Sinceramente non capisco, da quando aspetta questo figlio è diventata molto più fredda e distaccata. Non viene più a trovarmi, sono sempre io, dice che ha bisogno di riposarsi e la capisco, ma allora non capisco come mai continui a lavorare 10 ore al giorno.
Vi ringrazio per i consigli
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< I suoi continui atteggiamenti irrispettosi nei miei confronti mi lasciano perplesso e non mi aiutano a prendere una decisione serena >

È comprensibile!

Un confronto, però, è necessario tra la coppia e per la coppia...

Non avete pensato ad un aiuto come le ho suggerito sopra?


Provi a riflettere, potrebbe aiutarvi ad "illuminarvi" e a chiarire le vostre "posizioni"!


Un caro saluto
[#6]
dopo
Utente
Utente
Si ho provato già a dirle se potevamo andare assieme da qualcuno che poteva aiutarci, la sua risposta è stata che io ho bisogno di uno psicologo, perché lei si sente normale e forte
Questo è stato purtroppo il risultato.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ho la sensazione che stia facendo di tutto per farsi lasciare e per poi addossarmi la colpa
[#8]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Espressione molto forte, che dovrebbe farla riflettere...

Siete solo all'inizio di una relazione, per di più delicatissima, quindi sarebbe opportuno capire se le vostre aspettative possono trovare un punto di incontro oppure no...

Di conseguenza, la decisione ad una scelta anche definitiva.

Solo lei, però, può scegliere... Lei che vive o non vive questa storia e questa donna.


Siamo in ascolto.


Un saluto affettuoso.
[#9]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Un aiuto esterno e competente esterno alla coppia, andrebbe valutato.

Sembrate molto dissimili,ma c'è un bambino che nascerà ...quindi uno sforzo verso la costruzione di una possibile famiglia, sarebbe auspicabile.


Consideri che a bambino nato, sarà ancora più difficile, trovare un equilibrio, ci sarà tensione, stanchezza, notti insonni e spese importanti....sarebbe utile cercare una strategia prima che il piccolo venga al mondo.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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