Ma cosa mi sta succedendo?!aiuto !!

Ho 18 anni, lui 24. Stiamo insieme da poco più di un anno ed è sempre andato tutto bene .. sentimenti, fisicità, intesa.. tutto! I primi 4/5 mesi ero sempre felice, più in là anche ma sono 2 o 3 settimane che qualcosa è cambiato.. non ho più molta volta di sentirlo, di fare chiamate al cellulare, altre volte il tempo non passa velocemente come all'inizio.. a letto ho avuto dei blocchi con lui.. ma che mi succede ?! All'improvviso.. lui sa perfettamente cosa sto passando, litigo anche per la minima cosa e non riesco più ad ironzzare su tutto come prima... inoltre sin dall'inizio lui si è dimostrato sincero al 100% con me, raccontandomi le cavolate da lui fatte che a me per questione di valori (io sono molto tranquilla come persona, lui si è sempre divertito dopo una storia di 4 anni) non sono mai andate giù e sono sempre state fattori di litigi. Lo incolpo continuamente di ciò che ha fatto ed inoltre sono molto svogliata di fare tutto con lui... non ho più l'euforia di vederlo come un tempo..... ho paura di pensare che qualcosa sta finendo, perché per la prima volta sono (o ero :() davvero innamorata. Cosa ne pensate voi ? Perché per me è tutto strano dato che ci mettè tutto l'impegno per salvare ciò che eravamo, è anche premuroso ma io ho queste reazioni...

Aggiungo: ho sempre avuto un difetto, cioè la monotonia mi spaventa e mi stanco subito di amici / fidanzati ma questa volta sembrava tutto andar liscio.... ma ora?!Aiuto!
[#1]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Gentile ragazza,

< ho sempre avuto un difetto, cioè la monotonia mi spaventa e mi stanco subito di amici / fidanzati ma questa volta sembrava tutto andar liscio.... ma ora?!Aiuto! >

Questo suo comportamento sembra essere legato all'esperienza di ciò che le ha raccontato il suo ragazzo in merito a quei valori che, in questo momento della sua vita, non riesce proprio a superare...

... come se questo fosse stata la goccia a far traboccare il vaso.. Nonostante la sua sincerità!

Il fatto di non condividere un modo di essere dell'altro, anche solo in riferimento al suo passato, ci innesca un disagio di insicurezza e di mancanza di fiducia... collegato al " timore " che certi eventi si possano verificare.

Provi a riflettere, anche, sul concetto di "monotonia" e sul "bisogno", costante, di attivazione, cambiamento e il timore che tutto possa essere programmato e scontato!


Siamo in ascolto...


Di cuore
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dr.essa Albano. Ha ragione: in un certo senso gli faccio pagare quegli errori che non tollero minimamente, lì per lì gli rispondo male ma poi ci sto male io e lui lo sa. Riesce sempre a perdonare, a passare oltre perché vuole essere felice con me, eppure io sto attraversando questo periodo. So di volerlo ed amarlo eppure voglio allontanarlo facendolo in un certo senso soffrire e rispondendogli male. Per questo ho provato a pensare a cosa mi stesse succedendo.. ma non riesco a capire! La certezza è che ciò che ha fatto mi fa molto male e, pensandoci e ripensandoci, le mie insicurezze accrescono. Ripeto : sa tutto questo perché nonostante tutto tra noi che tanto dialogo su tutto, preferisco parlargli di tutto e viceversa. Mi chiedo cosa fare.

Cordiali saluti
[#3]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< in un certo senso gli faccio pagare quegli errori che non tollero minimamente >


cara ragazza,

sembra quasi, dal limite di questa postazione, che si tratti di pensieri "intrusivi", ma occorrerebbe un confronto diretto con un professionista, che la aiuti a fare un po' di chiarezza dentro di se', attraverso la sua storia personale di vissuti.


Può rivolgersi, ad es., allo Spazio Giovani della sua città, dove i colloqui sono totalmente gratuiti e di facile accesso.


Si affidi.


Intanto rimaniamo in ascolto.


Un caro saluto
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per le gentili risposte. Spero di uscire da questa situazione.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Ho già seguito un percorso a causa della mia ipocondria, sto rivalutando l'idea di intraprenderne un altro .
cerco tante risposte dentro di me , ho paura di confondere il sentimento con l'abitudine, di scoprire che non lo amo, anche se a primo impatto mi sembra impossibile pensare di alzarmi la mattina e non sentirlo. Poi subentra il suo passato o meglio: anche nei momenti meno opportuni riesco a rovinare il momento con delle frasi riguardanti ciò che è stato. . . Ed ho tanta rabbia dentro, una rabbia che so essere poco razionale dato che le cose non possono cambiare.
la ringrazio per le sue genitili risposte.
[#6]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< Ed ho tanta rabbia dentro, una rabbia che so essere poco razionale dato che le cose non possono cambiare...>


La rabbia è un'emozione primaria, molto significativa!


La decisione di intraprendere un percorso ed elaborare questo suo mondo emozionale, lo trovo costruttivo.


Si fidi e si affidi.


Un caro saluto
[#7]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottoressa, un caro saluto.
[#8]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Grazie a Lei,


per il confronto e la condivisione.


Di cuore.