Mi sento una fallita

Buongiorno.
Richiedo un consulto perché mi sento una fallita.
Frequento l'università, sono all'ultimo anno di una triennale e il mio rendimento è sempre stato nella media; non ho mai preso voti eccellenti, ma non è quello il problema. Per i primi due anni agli esami sono sempre stata bocciata, poche volte ne ho superato uno al primo colpo. La causa è mia perché so perfettamente di non essermi impegnata abbastanza.
Ora, dopo aver cambiato università (ma non facoltà, studio legge) i risultati erano molto migliorati, ho recuperato molti esami indietro e tutti al primo colpo! Ieri però ho avuto una battuta d'arresto: convinta di essere ben preparata mi presento all'esame...e faccio scena muta.
Adesso mi sento un'incapace, domani ho un altro esame di cui non so fare nemmeno un esercizio.
Sono demoralizzata, ho paura di non superare nessuno degli esami che mi sono prefissata per questa sessione e sto male, perché con il mio fidanzato c'è una promessa di matrimonio dopo la laurea e io non vedo l'ora!!
Non so davvero cosa fare, oggi mi voglio concentrare sugli esercizi per l'esame di domani anche se sono veramente dubbiosa sul buon esito di questo, non mi sono esercitata r ho già pensato di rimandarlo a febbraio, ma ho anche gli altri due esami a febbraio e non vorrei far tutto male.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, ho visto i suoi interrogativi precedenti..per cui risultano problemi legati all'ansia ma anche un superinvestimento dell'esame stesso di volta in volta, prima un padre pressante , ora il collegamento laurea matrimonio.. calma, anche se sposta di mezzo mese questo antipatico esame, non succede niente e può fare esercizi in quantità sufficiente..
Bisognerebbe tentare di risolvere l'ansia, ed anche una autostima scarsa, che le fa vivere un insuccesso in modo molto pesante, inutile dire che tutti noi abbiamo incontrato un esame o più esami,.. difficili, antipatici.. succede..
Cerchi supporto e aiuto allo Spazio Giovani della sua Università, è semplice e gratuito..
Ed anche, le consiglio di rileggere le risposte che ha ricevuto precedentemente dai Colleghi..
Coraggio, ce la farà.

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
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Grazie mille dottoressa! :-)
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Utente
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Diciamo anche però che sono consapevole di non sfruttare tutto il tempo a mia disposizione; se mi dó un tot di pagine da fare al giorno e ci metto un'ora e ho ancora altro tempo anziché sfruttarlo per rivedere ció che ho appena studiato faccio altro (leggo un libro, esco, ecc...).
E quando il mio ragazzo me lo fa notare mi sento in colpa perché mi sembra di far sprecare soldi ai miei, anche se loro non mi fanno pesare l'insuccesso.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Mia cara, secondo me non si tratta di sfruttare tutto il tempo a disposizione, un intervallo, giusto, una telefonata , una uscita , ragionevole, una merenda, permette di rimettersi poi con maggior lena al lavoro.. provi e non sia così dipendente dal giudizio degli altri, anche degli altri molto amati.. ognuno ha i suoi ritmi ed è bene anche farsi credito.. coraggio, la prenda come una sfida personale senza drammatizzare e senza sconvolgersi, non proietti sui suoi genitori lo sguardo critico che ha su di sè..
Restiamo in attesa .. io mi ricordo un terribile esame di statistica..!!
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Utente
Utente
Ecco, l'esame di statistica sarà l'incubo del prossimo semestre; per questo mi aspetta economia: AIUTO!!
Ma domani mi presenterò all'esame e cercheró di dare il meglio e il massimo di me!
Grazie davvero di cuore!!