Non capire perchè si perde un' amico fidato

Buongiorno, da circa 6 anni gioco a calcetto con un gruppo di amici con cui ci vediamo una volta a settimana, negli ultimi due anni è nata un' amicizia per me molto profonda con uno dei miei compagni, con cui sono entrato in sintonia infatti oltre al calcetto ci siamo visti anche fuori per prendere un caffè, mangiare una pizza fare quattro chiacchere, stavo veramente bene in compagnia di lui e anche lui con me parlavamo di tutto famiglie comprese, prima delle vacanze estive avevo attraversato un momento difficile anche con mia moglie e mi ero confidato con lui di tutto e lui mi aveva consigliato, e cercato di aiutarmi, capendo il mio momento di difficoltà, ci sentivamo ogni tanto per cell. e con sms, tornati dalle ferie ho ripreso il mio tram tram quotidiano e tutto andava per il meglio anche quel piccolo problema in casa si era risolto, a metà novembre durante una partitella ho preso una botta al ginocchio e sono stato costretto a stare fuori finchè non starò meglio, diciamo entro la fine di febbraio, in questo momento lui è scomparso non mi chiama più, neanche per sentire come stò, mentre io quando era stato male lui lo avevo sempre chiamato, ci sono rimasto male è ormai quasi un mese che non lo sento, l' altra cosa di cui sono rimasto amareggiato è stato anche il comportamento dei miei compagni di squadra che non si sono quasi fatti più sentire neanche loro, io poi ero quello che organizzava orari, partite e qualche pizza, forse ero solo il fesso che faceva comodo, agli altri.....!!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Forse lei non è fesso, forse aveva solo riposto troppa fiducia/importanza in queste amicizie.

A volte si può sbagliare la misura quando si concede fiducia agli altri. Il vecchio detto "l'amico si vede nel momento del bisogno" serve a ricordare anche questo.

Riponiamo molta (o troppa) fiducia in ciò che per noi è importante. Forse lei ha una certa tendenza alla dipendenza dalle amicizie, dalle relazioni.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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La ringrazio per la gentile, risposta ma il suo comportamento di totale disinteresse poteva bastare una telefonata cime stai tutto bene, significa che per lui non c'è niente oltre una banale frequentazione....
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Già, però non è successo. Quindi le conviene farsene una ragione prendendo atto, finalmente, che le persone non sono sempre ciò che sembrano. E in futuro, evitare di illudersi troppo.
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Grazie, mi riesce comunque difficile da comprendere il suo comportamento da tanto a niente ..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Che le riesca difficile è evidente già dal titolo:

>>> Non capire perchè si perde un' amico fidato
>>>

Ma visto come si è comportato, significa semplicemente che non era suo "amico"! Almeno non nel modo in cui LEI lo intendeva.

In altre parole: non ha perso un amico, ha perso qualcuno che lei CREDEVA fosse suo amico.

Perciò in futuro sia più accorto nella fiducia che ripone nelle persone.
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Vero ho sbagliato a farmi ingannare dalle apparenze, dovevo stare più attento e valutare bene le cose prima di fidarsi ciecamente degli altri, secondo lei dovrei affrontarlo e dirli le mie ragioni..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
No, secondo me dovrebbe affrontare la facilità con cui si illude di avere amici, quando invece ha dei conoscenti.

Poi se lo ritiene opportuno può sempre fargli presente che è rimasto deluso, ma così facendo rischierà di entrare in una discussione, generare dissapori e lasciare dietro spiacevoli strascichi.

Faccia come gli inglesi, quando vanno a mangiare per la prima volta in un ristorante dove non si sono trovati bene: pagano, salutano e non si fanno più vedere.
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Ho capito, dire che lui ha recitato una parte é eccessivo..
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Oppure ero io che non vedevo le cose come erano, ma come mi faceva piacere vederle, forse avevo bisogno di confidarmi e dall" altra parte non c' era poi più di tanto...