Gelosia insicurezza

Buona sera,
é ormai da diverso tempo che sto pensando di chiedere aiuto per risolvere il mio problema di gelosia, paura di perdere le persone ed insicurezza.
Fino ad oggi, non l'ho mai fatto in quando non sono sicura che l'aiuto di uno psicologo possa aiutarmi.. diciamo che sono un po' titubante sui risultati.
Però più passa il tempo, più penso che forse sia una strada da provare, in quanto da sola, non riesco a risolvere il problema e sto rischiando di perdere le persone a cui voglio bene. In particolare la mia migliore amica verso la quale provo una gelosia fortissima che in alcune occasioni non riesco a placare e di conseguenza ho rovinato un rapporto di 10 anni.
Purtroppo questa gelosia, quando salta fuori, non mi fa ragionare e sto male anche fisicamente (nausea).
Devo dire che leggendo un po' di articoli su questo argomento ho fatto dei piccoli miglioramenti, ma non basta, io non voglio piú provare questo sentimento che mi fa star male.
Non riesco a capire da dove arrivi tutta questa gelosia, forse é dovuta al mio passato, alla separazione dei miei genitori.
Non riesco a darmi una spiegazione, soprattutto perché come dicevo prima, la mia gelosia é focalizzata principalmente su una persona, la mia migliore amica, e si manifesta in alcuni situazioni, ad esempio quando lei conosce ed inizia un rapporto con un uomo. Questa cosa mi spiazza e nn riesco a capire da dove derivi, se sia gelosia, invidia, ossessione o amore (specifico che mi piacciono gli uomini e non ho attrazioni verso le donne.)
sarà trovare una soluzione a questo mio "problema"?

grazie

Cordiali saluti
Maria
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, ci dice poco della sua storia ed è da lì che bisogna cominciare a guardare.. questo suo sentimento di allarme, la paura di perdere la sua amica, così importante per lei, mi spinge a chiederle, .. che bambina è stata? Come è stata vissuta la separazione da lei e dalla sua famiglia ? Ci sono sorelle , fratelli?
Cerchiamo di ricordare insomma tutti quei dettagli che possono aver determinato vissuti di allarme, di perdita, di solitudine..
Che rapporti ha ora col padre con la madre.. ?
Ci rifletta, mentre magari si organizza per farsi aiutare da un Collega de visu. una figura di riferimento la farà sentire accolta, compresa e meno sola..
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it