Ragazzo borderline?

Buongiorno, vorrei chiedervi un parere.
Sto con il mio rgagazzo da quasi tre anni, negli ultimi tempi le cose non vanno affatto bene e facendo alcune ricerche su internet ho capito che potrebbe soffrire di disturbo vorderline.
All'inizio della nostra relazione andava tutto a meraviglia, mi faceva sentire una principessa ed era l'uomo più dolce che avessi mai conosciuto, tanto da chiedermi se era possibile che fosse così perfetto.
Dopo qualche tempo ha mostrato l'altro lato di sè... continui scoppi di rabbia per delle cose anche inutili, con conseguenti aggressioni psicologiche, quando si arrabbia dice cose anche cattive, si irrigidisce, trema e dice di tutto... poi dopo mezz'ora passa tutto e si pente, chiede scusa e dice che in quei momenti gli "sembra di essere un'altra persona", dice cose che non pensa minimamente e non sa perchè lo fa... dopo pochissimi mesi che stavamo insieme continuava a chiedermi di dormire a casa sua ogni sera, e ai miei rifiuti iniziavano litigate interminabili, si arrabbiava eccessivamente, urli anche nel cuore della notte e se non mi fermavo arrivava a dire cose terribili "non valgo niente per te, allora è meglio che ci lasciamo, se mi lasci non so cosa faccio ecc"
Questa cosa delle arrabbiature la conferma anche sua madre, mi ha detto che ha sempre fatto così, dice apposta cattiverie per farti del male
Poi ha continui sbalzi d'umore che io trovo esagerati ma soprattutto se gli dici una cosa su cui non è d'accordo non riesce a gestire la rabbia.
Ora gli ho dato un ultimatum: si deve fare aiutare con un percorso psicologico, perche da solo non ne esce.
Quello che mi chiedo è: ne vale la pena?
Io sento che è una cosa più grande di me che non riesco a gestire, ma allo stesso tempo mi dispiace perchè sono affezionata è "quando è su" stiamo anche abbastanza bene, ma nell'ultimo periodo mi sono molto allontanata, distaccata e sono molto fredda nei suoi confronti...
Non so se ne vale la pena.
Aiuto!!
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
lasciando perdere diagnosi ed etichette utilizzando internet, la domanda che si pone è sensata.

Se pensa; come sembrerebbe, che il suo ragazzo possa avere qualche problema da risolvere e lei in questa relazione sta male, sarebbe opportuno riflettesse bene sull'opportunità di continuarla o meno.
Continuare un rapporto perché si è affezionati non può bastare, una relazione di coppia è miolto di più, dovrebbe essere un valore aggiunto nella nostra vita e una fonte di benessere.

Se il suo ragazzo non è disposto a consultare uno specialista, difficilmente riuscirà a risolvere i problemi che lei riferisce e che si ripercuotono anche sul vostro rapporto.

Perciò sposti il focus su lei e si chieda cosa desidererebbe da un rapporto di coppia, quali i suoi bisogni, aspettative, progetti.

E veda cosa è disposto a fare il suo partner per stare meglio insieme.

Un caro saluto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta così rapida!
In effetti si, io da una relazione mi aspetto di essere felice e che mi faccia stare bene.
Un esempio su tutti... mi aspetto che quando ci vediamo dovremmo stare bene e passare bene il nostro tempo insieme... invece ultimamente non so mai cosa aspettarmi, se per un qualsiasi motivo verrà fuori l'ennesima bisticciata.
Io penso che a 25 anni dovrei essere felice con il mio ragazzo e immaginarmi così anche nel futuro... invece, in questo momento non so proprio più cosa pensare; non è mai stabile, non ho mai quella sicurezza che penso debba esserci in un rapporto...
Però allo stesso tempo non mi rassegno.
Ora mi trovo a un bivio: non so se sto solo perdendo tempo ed energie (quando è su stiamo bene, ma quando è giù mi trascina giù con lui... e non sono MAI serena e tranquilla) o se è possibile migliorare...
Ora ha un appuntamento fissato per il 20 con una psicologa, e questa è veramente l'ultima possibilità che ha, per fare un percorso serio.
Il vostro parere mi sarebbe molto utile
Grazie ancora
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
L'appuntamento con la psicologa è certamente un segnale positivo.
Veda cosa accade, se ne segue un percorso e si domandi se avrebbe la pazienza di aspettare per vedere se la situazione possa migliorare.

Cordialità
[#4]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Carissima, dato che il 20 è vicino può anche aspettare un breve tempo , prima di decidere, fa bene peraltro anche a ritenere che se il rapporto tra voi non cambiasse sarebbe il caso di riflettere molto attentamente su aspettative e realtà..
Cosa ne pensa ? Le faccio molti auguri , ma è bene anche , tener conto del principio di realtà..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie anche a lei dottoressa per la risposta
In effetti io pensavo di aspettare il colloquio e poi vedere come si evolve la situazione.. perché sa benissimo anche lui che questa è l'ultima possibilità che gli do.. tante volte gli ho detto che se continuava con questo atteggiamento sarebbe durata poco, ma poi ho sempre aspettato che cambiasse.. invece ora c'è questo ultimatum
Dopo l'ennesimo scatto di rabbia per una sciocchezza, l'altro giorno me ne sono andata e gli ho fatto capire che se anche questa volta sono solo parole a me dispiace ma lascio perdere..
Ma con un percorso serio da uno psicologo, le cose possono migliorare
lui si è reso conto e dice che se togliesse questo brutto lato del suo carattere staremmo bene.. io non so se crederci!!
Perché come potete immaginare sono molto confusa..
Può essere curato? o non cambierà mai?
grazie
[#6]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Comprendo la sua confusione, dato questo su e giù nel vostro stare insieme e la difficoltà a far fronte agli scoppi di rabbia del suo partner.

Un percorso psicologico può giovargli anche se nulla può essere garantito a priori, comprenderà poi come da qui può essere impossibile darle una risposta certa date le variabili in gioco che non possiamo conoscere.

E' comunque cosa buona che il suo compagno abbia deciso di farsi aiutare, la motivazione ad affrontare in modo idoneo i propri problemi, è senza dubbio una variabile molto importante.

Come le ho detto, veda come andranno le cose, se ha la pazienza e la voglia di attendere.

Cordialità
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