Tormento senza via d'uscita

Gentili Dottori, come si fa a superare un "tormento", un senso di colpa per un errore compiuto in gioventù? Dato che è impossibile tornare indietro, come posso affrontare una situazione che mi blocca, come una sorta di "paralisi" interna? La cosa strana è che solo recentemente ho valutato l'errore del passato come tale, perché ho riflettuto a fondo sul mio codice morale e questo mi ha turbato pesantemente. Ora mi sto inconsciamente auto-punendo, perché l'errore non mi permette di guardare con serenità il futuro, soprattutto rapportandomi con i miei cari con i quali ho vergogna e imbarazzo anche a confidare questo episodio negativo. Per me è un'ossessione senza via d'uscita. Grazie per l'attenzione
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Ha risolto la problematica dei pensieri ossssivi ed intrusivi per la quale ci ha scritto qualche anno addietro?

Gli ambiti potrebbero essere correlati.

Non dovrebbe lavorare su questo ricordo molesto, ma sul perché sta rievocando il ricordo con queste modalità così dolorose e disfunzionali

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2011 al 2021
Ex utente
Gli ossessioni sono passate. Non riesco a capire il motivo per cui questo episodio possa essere così forte ora, non riesco proprio a spiegarmelo. La mia preoccupazione è che questo episodio imbarazzante e moralmente vergognoso possa essere svelato e rendermi ridicolo. Grazie per l'attenzione.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Come sono passate?
Si è curato?
Da chi è stato visitato e come ha risolto?
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dopo
Attivo dal 2011 al 2021
Ex utente
Sono passate non perché abbia seguito una terapia, ho cercato solo di tenere la mente occupata e probabilmente anche perché i vostri consigli mi hanno rassicurato. Questa può essere che sia un'ossessione più che una preoccupazione reale?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Può trattarsi di una possibile ricaduta, non avendo effettuato cure risolutive