Impossibile relazionarsi sessualmente con ragazze giovani

Salve,
ho 25 anni, e vorrei spiegarvi quello che e' la mia piu' grande sciagura della mia vita.

Non riesco assolutamente ad intraprendere rapporti amorosi con le ragazze giovani.

Ai miei occhi, la fisicita' delle giovani non e' cosi' diversa da quelle delle bambine, perche' fisicamente io questo vedo in loro; per quanto intellettualmente mature possano essere, fisicamente per me sono bimbe, e mi disgusta pensarle sessualmente. Non esagero quando dico che mi sa quasi di ''pedofilia'' l'idea di avere rapporti sessuali con loro.

Il paradosso, e' che in me da una parte c'e' madre natura, quindi puo' succedere che una ragazza che mi abbracci possa farmi venire un'erezione, ma questo non implica assolutamente che io voglia farci sesso. Perche' non riesco a concepirlo, sento qualcosa in me che mi devia, come se mi mancasse qualcosa d'altro (che e' quello che spiego nelle righe che seguono...).

Al contrario, sono terribilmente attratto da donne adulte della fascia 40-55 anni, il mio interesse per loro e' esclusivo; basta uno sguardo, anche solo averle vicino, sento dei brividi, il cuore che batte, qualcosa di indescrivibile. Tutto cio' che non succede con le giovani.

Sono infastidito quando devo respingere delle avances di ragazze, e sto male perche' purtroppo le donne adulte attraenti sono rare, difficile incontrarle, e io mi sento terribilmente solo.
Non riesco ad avere una vita amorosa/affettiva/sessuale per questo motivo.

Specifico che tutte le (poche) avventure sessuali le ho avute solo con donne adulte (eta' media 48 anni). Con loro ho toccato la felicita' come mai nella vita mi era capitato, mi hanno fatto sognare, ma poi causa mia inesperienza non ho saputo gestire il bello che stava nascendo e alla fine sono finite male (quando non hai esperienza e' normale, lo so bene).

Sicuramente la figura negativa di mia madre (con la quale ho chiuso definitivamente i rapporti 5 anni fa) ha influito su questa mia depravazione di voler inconsciamente cercare una figura materna, ma tant'e' che il passato non si cambia, e non riesco a vivere con queste mie pulsioni, perche' non riesco trovare l'appagamento che cerco.
Cosa posso fare secondo la vostra esperienza, gentili dottori?
Grazie infinite per il vostro aiuto.
Marco
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Marco,
Dipanare la matassa emozionale e comprendere le sue necessità sessuali online è decisamente impossibile.

Il suo consulto andrebbe suddiviso in più parti:
La sua associazione tra ragazze giovani e pedofilia.

Il suo pessimo rapporto con sua madre

La sua attrazione verso le donne più grandi.


Sono tutti punti che ci obbligano a riflessioni profonde, che necessitano di un setting adeguato.


A prescindere dalla capacità di avere un'erezione è possibile che il suo desiderio verso donne più grandi sia legato alla paura di legarsi davvero...
Al l'ansia da sessualità...la donna più grande é di certo più esperiente
All'immagine materna...


Valuti la possibilità di consultare un nostro collega de visu, come vede ci sono parecchi punti su cui riflettere

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gentilissima dr.ssa Valeria Randone, la ringrazio per la sua risposta.

Io pero' non capisco perche' crea un'opposizione tra il bisogno di donne adulte e il desiderio di legarsi, perche' io non la avverto.
Soprattutto riguardo l'ultima ''signora'' con cui ho avuto rapporti, ho sofferto molto per la fine di quella storia proprio perche' mi stavo legando a lei.

E' difficile spiegare queste cose, forse provo la stessa difficolta' di un gay che cerca di spiegare quello che prova senza venire capito.

So bene che spesso mentiamo anche a noi stessi, che schiviamo i dolori con delle finzioni, ma le garantisco che io non lo sto facendo, il mio ''amore'' verso la donna adulta e' sincero, potentissimo.
Le ragazze giovani possono piacermi a livello platonico, posso voler loro bene, le vedo come ''figlie'', ma non certo come partner sessuali.

Ci tengo a specificare che l'associazione tra ''ragazza'' e ''pedofilia'' non e' razionale. Non lo penso razionalmente ovviamente.
E' solo la mia percezione, perche' nella giovane io vedo fisicamente una bimba; in fondo, fisicamente lo sono, il viso, la voce, le mani, la pelle, sono ancora infantili. Solo dopo i 40 anni cambiano e assumono tratti materni, gli zigomi, la pelle, le mani, e tutto il resto...

Confesso che mi sento violentato quando viene messa in discussione la mia attrazione esclusiva verso le donne mature, come se mi si volesse togliere la cosa piu' bella del mondo che sogno di avere...
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile ragazzo,

1. innanzi tutto si riscontra - socialmente - un elemento di stereotipo e pregiudizio.
Intendo dire che la a-simmetria di età tra uomini e donne avvantaggia generalmente il maschio: uomini di 50 anni con ragazze di 25 anni è ... quasi normale.
E dunque, perche no donne di 50 anni con ragazzi di 25 anni, se piace ad ambedue?

Un caso "ufficiale": il trentenne ministro dell'economia francese sposato con la sua prof del liceo:
http://letteradonna.it/180036/ministro-economia-francese-macron-sposato-con-sua-ex-prof-liceo-francia/

Il termine di "depravazione" che Lei usa - e che stigmatizza i Suoi disagi - è proprio fuori luogo.

2. Se poi desideriamo CAPIRE il perchè di tale preferenza, allora occorre - sì - indagare l'ieri. Capire, però, non sempre significa voler "cambiare"; talvolta solo "capire", accettare, apprezzare.

3. Lei ci chiede: <<Cosa posso fare secondo la vostra esperienza?<<
Cosa intende "fare?"? Non sta facendo nulla di "strano"..

Mi chiarisce questa domanda?









Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve dr.ssa Carla Maria Brunialti,

forse mi sono espresso male, ma io non risento minimamente del pregiudizio sociale o stereotipi, ma il termine ''depravazione'' si riferisce ad una pulsione che comunque e' innaturale; non innaturale l'attrazione verso le donne adulte (fatto normalissimo), ma l'esclusione delle giovani, e questo non e' normale.

Il problema e' proprio il fatto che il mio desiderio sia esclusivamente verso una fascia di eta' difficilmente rintracciabile. Le ragazze sono ovunque, le donne adulte (attraenti) sono rare, e io vivo questa scarsita' perenne che mi sta rovinando la vita perche' sospetto (ormai sta diventando una certezza) che non avro' mai una vita sessuale/amorosa/affettiva perche' ho bisogno di qualcosa che e' difficile da trovare tecnicamente.

Io non so proprio cosa fare.
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
<<che non avro' mai una vita sessuale/amorosa/affettiva perche' ho bisogno di qualcosa che e' difficile da trovare tecnicamente.<<

Ne basta una.

Ma evidentemente c'è dell'altro, che ci fa orientare verso una consulenza di persona.




[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Io pero' non capisco perche' crea un'opposizione tra il bisogno di donne adulte e il desiderio di legarsi, perche' io non la avverto."

Perché , solitamente, con la donna coetanea o giovane, c'è una progettualità: famiglia, figli..ecc..

Con una donna con una notevole differenza d'età è probabile che non sia contemplata la possibilità di procreare, per questo è possibile che le sue scelte o non scelte celino paure inconsce.

Per quanto riguarda la pedofilia, ovviamente parliamo mi associazioni inconsce.

Una consulenza de visu potrà fugare più dubbi che online.
[#7]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Dr.ssa Randone, il motivo per cui vi ho scritto e' anche dovuto al fatto che per motivi ''logistici'' non posso rivolgermi personalmente ad un vostro collega.

In realta' lo feci gia' in passato, ma con scarsi risultati: o io ero troppo veloce, o quella terapeuta era troppo lenta, ma di fatto non c'e' stato nessun sviluppo rispetto a quanto gia' di me avevo capito.

Alla fine la psicoterapia me la sono fatta da solo (si fa per dire...), riflettendo a lungo nel profondo sul perche' non riesco a trasformare i rapporti amichevoli con le ragazze giovani in cose ''intime'', in cosa potrei provare se fossimo assieme nudi io e una ''giovane'', cosa sentirei...

Ho il sospetto che alla base ci sia un gigantesco senso di colpa, forse a causa della figura pessima di mia madre; cosi' grande che ha addiruttura finito per falsare la percezione fisica che ho delle giovani.

Quindi non riesco ad ''assolvere'' al compito di madre natura mi ha dato perche' sono rimasto un bambino che cerca una mamma.

Chiaramente si parla di cose inconscie. Razionalmente so che piu' di una ragazza ci starebbe con me, ma questo non cambia nulla. Anzi, quando me ne accorgo mi arrabbio, pagherei oro perche' al posto di quella ragazza ci fosse una donna di 25/30 anni di piu', sarei il ragazzo piu' felice del mondo.

E non ho mai creduto che una psicoterapia possa mutare questo...

Il fatto e' che pero' questa e' una vita invivibile, perche' vivo una scarsita' soffocante. Le ragazze sono ovunque, di donne adulte (attraenti) manco l'ombra.
Che prospettiva di vita puo' avere un 25 enne ridotto cosi' ?
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Quali sono i motivi logistici che le impediscono di contattare un nostro collega, magari con una formazione differente dal precedente?

A me sembrano resistenze al cambiamento. Spesso accade.
[#9]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

> "E non ho mai creduto che una psicoterapia possa mutare questo..."

La psicoterapia aiuta nel pensiero e nella comprensione, ma poi l'azione è solo della persona.
Perchè non ascolta di più il Suo sentire corporeo e lascia da parte la mente?
Se il corpo ha un'erezione con gli abbracci di una giovane donna, perchè non mette da parte i pensieri che contraddicono il corpo?

Non vuole andare da uno psicoterapeuta live? Allora si compri "smettila di farti le seghe mentali" di Giulio Cesare Giacobbe.

> Le ragazze sono ovunque, di donne adulte (attraenti) manco l'ombra.

A me invece sembra di vederne molte in giro. Certo di solito sono di cultura medio alta e di classe sociale media. In palestre alla moda ed in circoli sportivi se ne trovano. Lei frequenta questi posti?
Sa, se le donne 40enni attraenti non frequentano le sue zone, forse è Lei che deve frequentare le loro zone.

Come disse qualcuno: "Se non ti trovi bene dove sei, spostati: non sei un albero".

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492