Bambina di 6 anni aggressiva con la mamma

Gentili medici,
vi chiedo aiuto, in quanto ieri penso di essere arrivata all'apice di una situazione assurda. Mia figlia di 6 anni, agli occhi di tutti molto educata, dolce (saluta sempre gentilmente, distribuisce bacini e carezze) e ubidiente, invece a casa ha delle reazioni molto violente nei miei confronti. Non è la prima volta che mi prende a spintoni o colpi, ieri è arrivata a graffiarmi dalla rabbia e a darmi calci.
È partito tutto dal fatto che stavo iniziando a mettere a posto con lei la sua scrivania, cosí da poter iniziare a decorare la camer per Natale come da lei richiesto. Ma lei non ne aveva voglia e ha iniziato a spingermi, per poi escalare in colpi, ect.
Io inizialmente ho reagito cercando di calmarla e lsiccome non smetteva le ho vietato di andare a cantare nel coro il giorno stesso. Da lì è quasi impazzita tirandomi, urlando all'inverosimile. Ho cercato di staccarla da dosso e farla mettere seduta sul letto per calmarsi, ma lei mi ha preso a calci. Mi è corsa dietro, allora mi sono seduta e ho provato a parlarle guardandola negli occhi, ma lei non voleva e mi ha addirittura graffiato la faccia, non ci ho visto piú e mi è scappato uno schiaffo, anche se non forte, ma ha fatto piú male a me che a lei, che ha continuato a urlarmi che se non andava lei non andavo nemmeno io. Ero cosí arrabbiata che l'ho messa sul letto, le ho bloccato mani e piedi e mentre lei mi urlava contro sono esplosa anche io a urla, tanto che è intervenuto mio marito a dirle (a urla a sua volta) di non farmi impazzire che l'avrebbe picchiata, cosa che ovviamente non è accaduta ma vi assicuro che mancava poco. A quelle prove del coro io peró ci dovevo andare (perchè insegno in quel coro) e siccome mio marito doveva andare a lavoro, l'ho portata con me dicendole che non si doveva spostare da me nemmeno un secondo e che doveva dire ad una compagna che non sarebbe andata alla sua festa di compleanno tra qualche giorno. Ha smesso finalmente (dopo 1 ora complessiva) di fare capricci, si è vestita e siamo andati al coro, dove eravamo entrambi molto tristi (a tratti in lacrime) e dove lei non si è spostata da me come d'accordo. Oltre al compleanno al quale non potrá andare, non vedrá cartoni animati fino a Natale e le assicuro che terró duro.
Mio marito ed io lavoriamo tanto, specialmente d'estate, ma d'inverno ci dedichiamo moltissimo a lei, la portiamo sempre con noi anche se i nonni vivono nell'appartamento sopra il nostro e potremmo lasciarla qualche volta con loro, ma lei ci tiene a stare con noi e quindi è sempre con noi. Siamo dei genitori un po' severi (io sono cresciuta in svizzera tedesca), cerco di farle seguire delle regole e non vorrei mai darle una sculacciata e quantomeno uno schiaffo, perchè io ne ho ricevuti in quantitá nell'adolescenza e so quanto male mi hanno fatto dentro, piú che fuori.
Come posso fermare queste sue esplosioni di rabbia? Aiutatemi per favore
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente a quell'età è importante imporre di sicuro delle regole ma con una certa flessibilità, si va avanti per prove e per errori per comprendere quello che funziona di più. Tuttavia esplosioni di rabbia possono anche essere il sintomo di un disagio più ampio dell'intero nucleo famigliare che i piccoli vivono ed esprimono come capro espiatorio. se non dovesse trattarsi di un fenomeno transitorio il neuropsichiatra infantile o un terapeuta sistemico-famigliare sono gli specialisti di maggior elezione.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. De Vincentiis, grazie per il suo interessamento.
Oggi parleró con le maestre di scuola, magari a scuola vive qualche disagio. È normale in una famiglia che non si viva come nel mulino bianco, qualche volta la stanchezza (che diventa avvolte nervosismo) prevale e sicuramente la bambina che richiede sempre molte attenzioni da parte nostre, lo percepisce. Ma ad arrivare a questo mi preoccupa.
Qualcuno ha altri consigli?
Grazie ancora
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
Mi sembra di avere capito che la bambina e' figlia unica. Giusto?
Questa posizione nella Vostra famiglia unita all'eta' molto critica potrebbero avere una importanza notevole.
Secondo il modello psicodinamico a cui faccio riferimento i bambini attraversano delle fasi molto delicate nel loro sviluppo e il comportamento di Sua figlia verso di Lei potrebbe indicare un difficile superamento della fase edipica.
Si tratta di una fase molto delicata che coinvolge lo sviluppo sessuale dei bambini.
Non sottovaluterei quindi queste manifestazioni di aggressivita' verso di Lei.
Chieda un parere ad uno psicologo dell'eta' evolutiva, per inquadrare il comportamento e individuare delle strategie opportune.
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Concordo con i Colleghi, però mi domando se le .. regole che applicate, non siano troppe e troppo rigide, ed anche se sono controbilanciate da manifestazioni positive, rinforzi.. cioè, siamo sicuri che la bambina viene lodata, abbracciata quando è brava.. potrebbe essere una bambina che drammatizza le situazioni in cui vorrebbe essere autonoma ed insieme ha bisogno di rassicurazioni.. Proprio perchè Lei cara signora, ha avuto esperienze assai dure , le propongo di ripensare le regole ed anche .. i castighi..che sono anche utili, se vogliamo .. ma vanno anche rapportati all'età della bambina , che magari ha amichette che vivono in un'atmosfera più morbida..
I figli a volte ci fanno stancare ed anche arrabbiare , ma creare un'aria più serena e flessibile è spesso l'idea vincente..
Le faccio molti auguri , non si scoraggi, sono e devono essere tempeste che passano..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it