È doc? è solo depressione?

Salve,ho 24 anni.il motivo che mi ha spinto a scrivere è la mia continua rimuginazione su pensieri che faccio relativi a tutto e a tutti ma quelli che mi premono di più sono quelli sul mio fidanzato con il quale sto insieme da 9anni.premetto che tutta questa situazione di disagio è iniziata a novembre 2011 iniziato tutto da una mattina mentre ero in treno per andare all'università mi sento addosso un angoscia indescrivibile ed una sensazione fissa,quella di una che si sente in colpa per un tradimento anche se non mi sono mai permessa di fare una cosa del genere perché amo la persona che ho al mio fianco ed abbiamo una bellissima relazione.da quella mattina che ebbi questa sensazione mi iniziai ad allarmare a fare pensieri su pensieri dicendomi che se avevo questa sensazione forse è perché nn lo volessi più bene..anche se la cosa è strana dato che nn è successo nulla tra noi.ma io insieme a lui ho trovato una risposta che è valida ma nn riesco ad accettarla.premetto ho avuto un'infanzia difficile dovuta al disaccordo tra i miei gentori mio padre nn è stato semp presente anzi si può dire che mamma ci ha cresciuti a me e mio fratello.I disaccordi ,i litigi, le urla e talvolta anche le mani sono continuati fino ad oggi.Durante l'adolescenza io nn andavo per niente d'accordo con mia madre...la quale per ogni litigio metteva in ballo il mio fidanzato...e a me dava fastidio molto ma presumo che il suo tirarlo in causa sia una sorta di reazione alla sua paura di rimanere sola.
Lei è sempre stata una donna ansiosa e irritabile e queste sensazioni le ha trasmesse anche a noi figli.Negli ultimi anni si può dire che il ruolo dei miei genitori si è ribaltato.mio padre ha messo "la testa a posto" relativamente rispetto a prima mentre mia mamma ha preso il vizio anche se nn lo ammette del gioco.è diventata bugiarda ancora più irritabile e ciò ha influito ancora di più sulla relazione tra i miei e su quella genitori figli.io sto male perché mi sento sempre messa in ballo da loro...come se dovessi fare l'avvocato o di uno e dell 'atro mi sento mille pressioni addosso anche perché ho un certo senso di responsabilità rispetto a mio fratello...quindi tendono a rivolgersi sempre a me.adesso sono diventata anche un tramite per la gestione dei soldi in casa.mio padre lavora fuori e manda lo stipendio dato che mamma diverse volte ha speso soldi inutilmente per giocare nascondendolo a tutti e una volta che si è venuto a sapere la verità papà si è unito molto a me prendendo le distanze da mia madre. ora mia madre sfoga la sua rabbia Vs mio padre su di me.nonostante tutto e da 4 anni ormai che nn faccio altro che avere pensieri negativi sul mio lui.lui mi è sempre stato vicino ma il fatto che penso cose orribili anche di morte mi fa sentire in colpa Vs lui e sto male.assumo comportamenti che esteriormente possono sembrare normali ma per me sn compensato ai pensieri che faccio mi chiEdo se sia tutta qst situazione a incidere sulla mia relazione o meno? Aiutatemi