Insoddisfazione sessuale del mio ragazzo
Salve , le scrivo perché ho un problema che mi tormenta. Sto con il mio ragazzo da poco più di un anno e mezzo, e purtroppo lui qualche mese fa mi fa riferito che non si sente apprezzato sessualmente(come invece gli capitava con le precedenti ragazze). Lui vorrebbe sentirsi irresistibile..ma purtroppo io non riesco a provare un orgasmo mentre abbiamo un rapporto.In realta non ho mai raggiunto quel tipo di orgasmo in padsato.Ho solo avuto un ragazzo in passato ed è stata un rapporto lungo 3 anni e mezzo ..Durante questi anni con il mio ex sono stata obbligata a perdere la verginità quando non mi sentivo pronta...e mi sentivo sempre una poco di buono quando avevamo rapporti. Purtroppo non mi accorgeva che lui mi tradiva e nonostante lui mi trattasse come soprammobile sono rimasta.
Ho pensato di andare da qualche medico che potesse aiutarmi a lasciarmi andare. ..perché il mio attuale ragazzo è davvero perfetto per me..mi ha aiutata ad uscire dalla vecchia situazione ed è grazie a lui se oggi sono la Donna che sono. Vorrei davvero risolvere tutto ciò. .per il bene mio...e nostro. Grazie in anticipo per l'attenzione.
Ho pensato di andare da qualche medico che potesse aiutarmi a lasciarmi andare. ..perché il mio attuale ragazzo è davvero perfetto per me..mi ha aiutata ad uscire dalla vecchia situazione ed è grazie a lui se oggi sono la Donna che sono. Vorrei davvero risolvere tutto ciò. .per il bene mio...e nostro. Grazie in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Psicologo
Carissima,
lei stessa ha centrato il punto della situazione, una sana e piacevole sessualità è diritto di ogni individuo e quando questa viene legata ad esperienze negative (o a problematiche organiche) può dar spazio a sentimenti negaivi nei confronti del sesso e delle relazioni sessuali.
Come prima cosa deve effettuare una visita ginecologica per escludere la presenza di problematiche di tipo organico (ad esempio l'assunzione della pillola contraccettiva è correlata con uno scarso piacere sessuale) e successivamente rivolgersi a un collega che si occupa di sessuologia.
Nel frattempo spieghi tutto al suo compagno, delle sue difficoltà e delle sue esperienze e se le va, gli chieda di affrontare il percorso insieme.
Sicuramente creerà maggior sicurezza e coesione tra di voi,
un caro saluto,
lei stessa ha centrato il punto della situazione, una sana e piacevole sessualità è diritto di ogni individuo e quando questa viene legata ad esperienze negative (o a problematiche organiche) può dar spazio a sentimenti negaivi nei confronti del sesso e delle relazioni sessuali.
Come prima cosa deve effettuare una visita ginecologica per escludere la presenza di problematiche di tipo organico (ad esempio l'assunzione della pillola contraccettiva è correlata con uno scarso piacere sessuale) e successivamente rivolgersi a un collega che si occupa di sessuologia.
Nel frattempo spieghi tutto al suo compagno, delle sue difficoltà e delle sue esperienze e se le va, gli chieda di affrontare il percorso insieme.
Sicuramente creerà maggior sicurezza e coesione tra di voi,
un caro saluto,
[#2]
dopo
Utente
Salve Dottoressa,la ringrazio per la sua risposta .
Non credo di avere qualche problema di tipo organico. Una volta ora che ci penso ho raggiunto il piacere con il mio attuale compagno. Ma solo con la massima concentrazione e la mia stimolazione....Per anni ho visto il sesso come un obbligo ..un gesto meccanico , fatto solo per dare piacere all'uomo forse perché il mio ex compagno non si preoccupava ..ad un certo punto non provavo nemmeno attrazione fisica.
Ora.. che ho trovato davvero una persona giusta mi sento così in colpa con me stessa...non riesco ad allontanare il passato totalmente. Purtroppo così facendo sto rovinando un bellissimo rapporto...
Non credo di avere qualche problema di tipo organico. Una volta ora che ci penso ho raggiunto il piacere con il mio attuale compagno. Ma solo con la massima concentrazione e la mia stimolazione....Per anni ho visto il sesso come un obbligo ..un gesto meccanico , fatto solo per dare piacere all'uomo forse perché il mio ex compagno non si preoccupava ..ad un certo punto non provavo nemmeno attrazione fisica.
Ora.. che ho trovato davvero una persona giusta mi sento così in colpa con me stessa...non riesco ad allontanare il passato totalmente. Purtroppo così facendo sto rovinando un bellissimo rapporto...
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
<<Lui vorrebbe sentirsi irresistibile..ma purtroppo io non riesco a provare un orgasmo mentre abbiamo un rapporto.In realta non ho mai raggiunto quel tipo di orgasmo in padsato.Ho solo avuto un ragazzo in passato ed è stata un rapporto lungo 3 anni e mezzo .<<.
Purtroppo frequentemente nell'anorgasmia - assenza di orgasmo - si confonde il problema individuale con i problemi della coppia.
Non c'è ragione che il suo ragazzo non si senta desiderato ... perchè Lei non ha l'orgasmo! Questo può essere un Suo problema personale, che risale alla Sua storia personale precedente a lui, in cui lui non centra.
Se lui, per essere certo della propria virilità, ha bisogno del Suo orgasmo (di Lei), è lui ad avere un problema. Se così non fosse, si porrebbe in situazione più accettante nei confronti della Sua difficoltà.
Per Lei consiglio un percorso con una Psicologa perfezionata in Sessuologia (Albo in Fissonline), che La aiuterà a superare quei blocchi di cui ci parla.
<<Lui vorrebbe sentirsi irresistibile..ma purtroppo io non riesco a provare un orgasmo mentre abbiamo un rapporto.In realta non ho mai raggiunto quel tipo di orgasmo in padsato.Ho solo avuto un ragazzo in passato ed è stata un rapporto lungo 3 anni e mezzo .<<.
Purtroppo frequentemente nell'anorgasmia - assenza di orgasmo - si confonde il problema individuale con i problemi della coppia.
Non c'è ragione che il suo ragazzo non si senta desiderato ... perchè Lei non ha l'orgasmo! Questo può essere un Suo problema personale, che risale alla Sua storia personale precedente a lui, in cui lui non centra.
Se lui, per essere certo della propria virilità, ha bisogno del Suo orgasmo (di Lei), è lui ad avere un problema. Se così non fosse, si porrebbe in situazione più accettante nei confronti della Sua difficoltà.
Per Lei consiglio un percorso con una Psicologa perfezionata in Sessuologia (Albo in Fissonline), che La aiuterà a superare quei blocchi di cui ci parla.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Lui confonde un Suo (di Lei) problema individuale, col proprio essere (percepirsi) poco attraente sessualmente. Mescola cose diverse e va in confusione.
Vi invito a rileggere la precedente risposta, che, essendo necessariamente sintetica, forse non è stata colta completamente.
saluti!
Vi invito a rileggere la precedente risposta, che, essendo necessariamente sintetica, forse non è stata colta completamente.
saluti!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 20/01/2016.
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