Prigioniero di un rapporto sentimentale

Buongiorno cari Dottori,

Dopo tante storie più o meno brevi con ragazze della mia età o un po' più giovani durate pochi mesi e finite sempre in maniera piuttosto blanda, da 6 mesi sto con una ragazza molto più giovane di me. Ha 16 anni meno di me. Lei ha molta libertà, è molto dinamica e una famiglia molto liberale che mi ha accettato subito e accolto con affetto. L'attività sessuale è intensa e molto soddisfacente. Lei è molto innamorata, io sono una persona che ha un picco iniziale di amore cieco e poi, dopo tempo, tende a raffreddarsi. Purtroppo sono arrivato alla conclusione che la nostra storia non può continuare. Io ho bisogno di libertà, di tempo e di non avere vincoli affettivi, lei è sempre più innamorata e soffocante. Un mese fa o provato a parlarle e a lasciarla. Ha reagito talmente male, con urla, pianti e frasi tipo: "senza di te mi suicido" che io non ce l'ho fatta. Dopo 3 giorni in cui mi mandava messaggi strazianti io ho fatto marcia indietro e ci siamo rimessi insieme. Abbiamo fatto una vacanzina di una settimana insieme che è stata molto piacevole. Ma purtroppo mi sono reso conto, una volta tornato al lavoro che per me la nostra storia è troppo vincolante e non la amo quanto mi ama lei. Più cerco di prendere le distanze e più lei diventa ansiosa, mi chiama, piange, vuole rassicurazioni che io non riesco più a dare perché non so mentire. Allo stesso tempo ho paura che lei compia gesti estremi e il rimorso mi distruggerebbe per tutta la vita.

Sono prigioniero di questa storia e non so come uscirne. Ogni giorno è combattuto tra la rassegnazione e l'andare avanti abbassando la testa, sparire per sempre e il cercare di parlarle. Ma se scompaio continuerebbe a mandarmi messaggi strazianti che renderebbero nero ogni mio giorno. Perché in ultima analisi le voglio molto bene.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Forse è prigioniero nella sua incapacità d'amare..
Ci ha mai pensato?

Nessuna donna la conquista, poi scappa, poi disinveste, , l'amore si deflette ed anche questa donna. Più giovane e fragile, la conquista e poi la delude.

Mi chiedo come è stata amato?
Se è stato amato?
È se ha mai amato davvero?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
concordando con quanto esposto sopra dalla dr.ssa Randone, le chiedo se ha preso in considerazione la possibilità di rivolgersi direttamente a un nostro collega come le abbiamo suggerito in precedenza.

Se non ancora cosa la frenerebbe dal farlo?

Solo direttamente potrà comprendere come vivere una vita sentimentale/affettiva più appagante e non continuare a ripetere copioni relazionali disfunzionali come sembrerebbe da quanto ci ha finora esposto.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it