genitori fidanzato autonomia

Buongiorno,
ho 26 anni e, sinceramente, mi vergogno anche un po' a scrivere qui di una situazione che potrebbe essere adolescenziale ma io purtroppo sono ancora bloccata a questo livello.
Qualche mese fa ho conosciuto un ragazzo di 24 anni, con cui mi sono subito trovata benissimo, da quel momento passiamo tutto il nostro tempo libero insieme e la cosa sta diventando sempre più seria. Vorrei aggiungere solo che, dopo averlo conosciuto, mi sono affezionata talmente tanto a lui da decidere di lasciare il mio ragazzo del tempo, con cui stavo da 5 anni, che i miei genitori conoscevano e con cui stavano cominciando ad instaurare un rapporto (che però aveva 11 anni più di me e viveva lontano dalla mia città).
Questo ragazzo ha un unico "difetto", se così può essere definito, è nero, è africano ed è un profugo, arrivato in Italia da circa due anni. Per me questo non è assolutamente un problema, ormai non mi rendo neanche più conto del diverso colore delle nostre pelli.
Il punto di tutta questa spiegazione è che non so come dirlo ai miei..
Io ho sempre avuto problemi a parlare con loro, anche del mio ragazzo precedente sono riuscita a parlare solo dopo 3 anni di sotterfugi, e dover ricominciare tutto da capo: parlare a loro di lui, presentarglielo e tutto mi esaspera.
Non ho mai voluto condividere la mia vita privata con loro, anche perchè mia madre ha sempre curiosato tra le mie cose, e i miei diari segreti scoprendo cose di me che non avevo mai rivelato neanche alla mia amica più intima, e facendo questo ha, forse, reso ancora più complicati i rapporti tra di noi. Non voglio dirglielo perchè non mi interessa avere un loro parere, non mi interessa che loro siano parte di questa cosa bellissima che mi sta succedendo perchè sento che potrebbero solo rovinarla. Ma allo stesso tempo voglio smetterla a 26 anni di inventare scuse per uscire la sera, di dire al mio ragazzo che non può venire a casa perchè ci sono i miei. Vorrei provare a crescere ma non ce la faccio, almeno su questo punto mi rendo conto che sono totalmente bloccata.

Cosa potete consigliarmi?

vi chiedo scusa per il messaggio lunghissimo, spero di essere stata chiara....
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile ragazza,
lei si rende conto da sola che queste sue paure tradiscono o una insicurezza o una scarsa comunicazione e un rapporto difficile con i suoi familiari o entrambi.
Cosa dirle da qui? I consigli, anche dello psicologo, spesso non sono molto efficaci e comunque non potrebbero che andare nella direzione di trovare più coraggio, di prendere in mano la propria vita e le proprie responsabilità.
Tuttavia i rapporti familiari sono importanti ed inoltre i genitori hanno spesso uno sguardo più acuto dei figli stessi sul partner scelto da questi ultimi, per cui il loro parere è da prendere molto in considerazione.
A prescindere dalla circostanza inoltre è sempre bene cercare di avere un buon rapporto con i propri genitori.
Come vede ci sono vari aspetti da considerare per cui le consiglio di consultare uno psicologo psicoterapeuta.

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
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