Disturbo ossessivo compulsivo di cui soffro

Buonasera, scrivo in merito a disturbo ossessivo compulsivo di cui soffro.
Premette che già sono seguito da uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale.
La mia compulsione tempo fa consisteva nel, qualora facendo un semplice gesto mi veniva il pensiero ossessivo, di doverlo rifare.
Poi la compulsione diventava ripetere i pensieri in testa.
Il problema che in ambedue i casi il pensiero ossessivo era un fulmine, non riuscivo a percepirlo.
Ora la situazione è la seguente: quando penso qualcosa di positivo per me (per esempio un giro in barca o un giro in moto) mi prende un magone alla gola, alla velocità della luce mi arriva un pensiero del perchè non posso essere felice, e poi mi costruisco un altro pensiero giustificativo del non andare in moto (per esempio che senso ha andare in moto se poi si muore, o che senso ha lavorare se poi si muore).
Il mio psicoterapeuta mi ha detto che se un pensiero viene tramite flash è perchè se ne ha paura, per quello è cosi veloce.
Io di questo pensiero mi rendo conto che è legato alla mia infanzia, ma quando mi viene in mente mi dico 'no no ci penso dopo' , per esempio, per evitare di farci conti perchè è spiacevole. Quindi se mi ci metto ragionando non ci arrivo a capire qual è il pensiero che mi disturba in questo momento, perchè faccio solo costruzioni che mi portano fuoristrada..
La mia domanda è: siccome quando guido, o guardo la tv, o gioco con un videogioco sembra molto avvicinarsi il pensiero ossessivo, come se mancasse pochissimo per percepirlo. Quando smetto però riprende la paura e ce ne sto distante.
Come mai in quei contesti mi avvicino a capire il pensiero ossessivo? C'è una spiegazione?

Grazie
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
se lei è già seguito da uno psicoterapeuta ogni sovrapposizione da qui si rivela inutile e potrebbe anche essere fuorviante.
Ogni considerazione, dubbio, domanda, perplessità dovrebbe porla al suo curante che la conosce direttamente, diversamente da noi qui dall'altra parte di uno schermo,
Da quanto tempo è seguito? Sta ottenendo benefici dal percorso?
Come mai scrive a noi se è già in terapia? Ha posto la medesima domanda al suo terapeuta?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente provi a leggere questi due articoli, forse troverà qualche risposta
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5399-compulsioni-la-trappola-dei-rituali.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,Vi ringrazio per le celeri risposte.
Sono seguito dal terapeuta da 4 anni ormai, ma solo da 1 sono arrivato a capire che c'è un nocciolo dell'infanzia a farmi star male, ma non capisco ancora cosa.
La mia domanda è tecnica (il mio terapeuta è stato vago, quasi impreparato azzarderei): perchè quando per esempio si guida o si gioca alla playstation il pensiero è diverso? Più leggere, meno arzigogolato? Cosa succede al cervello?

Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
..Sono seguito dal terapeuta da 4 anni ormai,.ma solo da 1 sono arrivato a capire che c'è un nocciolo dell'infanzia a farmi star male, ma non capisco ancora cosa....

gentile utente è sicuro che sta seguendo una terapia cognitivo-comportamentale? Da queste ultime sue righe sembrerebbe di no o per lo mento non è questo il modello che sta seguendo il suo terapeuta.
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html