Senso di inadeguatezza

Gentili dottori sono un ragazzo di 18 anni e vi scrivo per un chiarimento riguardo un dubbio che ho da tempo.
Sono un ragazzo un po' ansioso e a volte ho dei periodi in cui si manifestano frequentemente dei pensieri ossessivi, ma ho imparato a conviverci, infatti non influiscono minimamente sulla qualità della vita, riesco a studiare,fare sport,uscire e ad avere relazioni sociali. Amo aiutare il prossimo e infatti faccio volontariato,aiuto i disabili e i bambini in ospedale, ma il mio sogno più grande è quello di entrare nei vigili del fuoco una volta finite le superiori.
La mia paura sta nel fatto di non essere in grado di esercitare una professione di questo tipo per la quantità di stress a cui si viene sottoposti. Mi spiego meglio: conoscendo me stesso e le mie debolezze ho paura, non solo di non essere in grado di lavorare come vigile del fuoco, ma laddove ci riuscissi,ho il timore di "stressarmi" a tal punto da andare fuori di testa.
È una domanda stupida, ma siccome riguarda il mio sogno vi chiedo gentilmente di dirmi se posso svolgere questo tipo di lavoro nonostante qualche lieve disturbo.
Grazie per la vostra disponibilità, attendo risposta.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazzo,
ci ha scritto recentemente per un disagio che sembrerebbe di natura ansiosa, ha pensato di rivolgersi a un nostro collega direttamente?
Può farlo anche presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, l'accesso è gratuito e non occorre prescrizione del medico curante.
Rimandare pensando di farcela da solo come ha scritto in precedenza rischia di cronicizzare o peggiorare i suoi disagi.
Il "lieve disturbo" come lei lo definisce va curato, anziché continuare a preoccuparsi, così avrà modo poi anche di affacciarsi al mondo del lavoro con animo sereno, avendo riconquistato un migliore benessere.


Intanto legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Grazie dottoressa per la sua pazienza, ho capito il suo suggerimento, convivendo con i miei genitori dovrei fargli sapere che ho intenzione di iniziare una terapia e ho paura di lasciarli a bocca aperti o delusi magari facendoli anche sentire in colpa.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Gentili dottori ho seguito il vostro consiglio e mi sono informato sul consultorio giovani della mia città, ma ho scoperto che ci sono solo ginecologi e ostetrici, cosa mi consigliate di fare?
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Altre strrutture ASL del territorio come ospedali ad esempio possono offrire il servizio oppure anche centri convenzionati.

Comunque ho appena controllato ci sono i Consultori Familiari ASL nel suo territorio cerchi sotto la voce ASL più nome della sua città non posso darle il link per questioni di privacy.