Orientamento Sessuale

Salve a tutti, sono un ragazzo di 26 anni e scrivo qui per la prima volta in merito a numerosi dubbi che ho sviluppato riguardo il mio orientamento sessuale, dubbi che sono aumentati da qualche anno a questa parte. Fino a 10 anni fa, non ho avuto nessun dubbio sull'argomento poichè ero attratto sia mentalmente che fisicamente dalle ragazze, ma in seguito si sono verificati dei problemi in famiglia che credo, purtroppo, abbiano creato non poco squilibrio nel mio modo di vivere quotidiano tra ansie, paure e stress. L'enorme fragilità e la solitudine che mi caratterizzavano in quel periodo, non mi hanno consentito (e un pò me ne vergogno a dirlo) di oppormi a delle "avances" sessuali ricevute da parte di un mio amico; queste avences, ci tengo a dirlo, sono rimaste sempre e comunque nella sfera del sesso orale. Il passare degli anni, nonostante alcuni periodi di fidanzamento, non è servito a rimuovere quegli episodi ma anzi si sono accentuati ancora maggiormente i dubbi riguardanti la mia sfera sessuale, proprio a causa di mancanza di erezioni quando ero in compagnia di una ragazza. La paura di non poter soddisfare la partner, mi ha in seguito costretto ad allontanarmi dalla vita sessualmente attiva (mai provata), indirizzandomi poi solo alla pratica della masturbazione. Mi capitava (e mi capita tutt'ora) all'atto dell'autoerotismo di non pensare a me con una ragazza, ma una ragazza insieme ad un altro ragazzo, e solo al momento dell'eiaculazione tendo a immaginare me con la ragazza in questione. Mi capita anche di essere attratto dai corpi dei ragazzi, dal loro modo deciso di presentarsi (cosa che sinceramente a me è sempre mancata), ma l'unica cosa oltre la quale non andrei è il sesso orale. Altri rapporti, oppure lo stare insieme ad un ragazzo o semplicemente baciarlo sono cose che non farei mai, perchè semplicemente non mi ci vedo. Immagino (e ho sempre immaginato) la mia vita insieme ad una ragazza, farle delle coccole, magari avere una famiglia un giorno; ma l'idea di avere rapporti sessuali mi spaventa, proprio perchè ho paura di non essere all'altezza della situazione. Non sono omofobo, non fraintendetemi. Quando mi masturbo mi capita di vedere filmati etero on line (devo ammetterlo, ultimamente con una certa regolarità, ma mai a tema omosessuale, poichè non mi eccitano); il problema però è che se non è presente anche la figura maschile non trovo eccitazione. Vado in analisi da diverse settimane e secondo lo psicoterapeuta il problema della scarsa erezione e della paura di avere rapporti sessuali è da ricercarsi nelle ansie accumulate nel corso di questi 10 anni, ma anche nel contesto familiare in cui vivo (due bravi genitori, ma madreiperperprotettiva e un padre con cui non ho mai avuto un feeling particolare). In conclusione Cari Dottori, posso essere omosessuale? Può l'esperienza capitatami con quel mio amico avrer modificato il mio orientamento sessuale in modo permanente?
Spero in una Vostra risposta.

Cordiali Saluti
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente le sue domande hanno le fattezze di una dinamica ansioso-ossessiva. Certe esperienze omosessuali tra i ragazzi possono anche capitare per ragioni diverse dalla semplice attrazione (esplorazione, trasgressione, ecc) ma questo non fa i partecipanti degli omosessuali. Cosi' come quella determinata esperienza non modifica il proprio orientamento.
Si possono fare delle scoperte (ci si accorge che la cosa si vuol ripetere) così come il ricordo della cosa può essere vissuto in modo traumatico spingendo un soggetto a cercare risposte,. Spesso è proprio la ricerca affannosa di queste risposte che sfocia nella nevrosi.
Quindi fa bene nel confrontarsi con un terapeuta, Da questa sede nessuno può rispondere al suo quesito.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la Sua immediata risposta Dottore, non avrei mai immaginato tale tempestività. Il problema è che con il mio terapeuta ho parlato di tutto, tranne dell'episodio con quel mio amico, che mi porto dietro da un bel po' di anni. So che dovrei parlargliene poiché il non farlo comporterebbe una diagnosi errata, ma mi creda è difficile; non ne ho mai parlato con nessuno e nel parlarne proverei disagio e vergogna.
Se, come dice Lei Dottore, la semplice attrazione / trasgressione / esplorazione non è accomunabile subito ad omosessualità, può (nella mia situazione) la mancanza di erezione essere un problema da additare solo ed esclusivamente ad una dinamica ansioso-ossessiva?
Durante la masturbazione, il pensare al corpo femminile solo al momento dell'eiaculazione e non all'atto della pratica in sé, un po' mi preoccupa e mi confonde.
Cordiali Saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Durante la masturbazione, il pensare al corpo femminile solo al momento dell'eiaculazione e non all'atto della pratica in sé, un po' mi preoccupa e mi confonde. "

Genrile utente,
La diagnosi non la si fa analizzando le fantasie erotiche e parcellizzandole in funzione della risposta sessuale, quella é ansia!

La disamina dell'immaginario erotico è ben altra cosa, così come l'orientamento sessuale.

Un nostro collega potrà aiutarla a fare chiarezza

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta Dott.ssa. Efffettivamente ansioso lo sono abbastanza, ma ho sempre pensato (forse sbagliando) che dall'immaginario erotico che un soggetto ha si può risalire al suo orientamento sessuale. Spero di fare chiarezza quanto prima con il mio terapeuta riguardo la grande confusione mentale che ho in questo periodo.
Cordiali Saluti.