L'ansia di non essere normale

Salve a tutti ,
io ho un problema riguardante la paura di non essere normale sopratutto io ho paura di avere il D.O.C .
Io non vivo più come una volta da quando ho questa fissazione io ho parlato con uno psicologo in un consultorio cioè praticamente a gratis ,mi sono informato su di lui e ho scoperto che è nell'albo degli psicologi, lasciando stare questo mi ha detto queste testuali parole "Tu mi sembri una persona equilibrata e che non ha niente di patologico" mi ha aiutato infatti da quando ci sono stato 3 volte l'ansia si è mano a mano affievolita sempre in modo costante ora ne ho ancora meno ma questo tarlo mi sta rovinando la vita COSA DEVO FARE SECONDO VOI? GRAZIE IN ANTICIPO P.s. io non sono depresso ho solo questa fissazione e spero non vi rovini la giornata con i miei problemi voglio solo un consiglio riguardo a cosa devo fare. Sono aperto a domande ecc....
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
<<COSA DEVO FARE SECONDO VOI?<<

Gentile ragazzo,
la risposta è:
continuare gli incontri presso il Consultorio.
Sia perchè Le hanno fatto bene, sia perchè il percorso finora seguito è troppo breve e i risultati ottenuti vanno consolidati.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Ah dimenticavo di dire che che io mi sono "fissato" su questo disturbo leggendo su internet dapprima mi ero fissato di avere ADHD non so se scritto giusto poi mi sono fissato sull'avere un tumore al cervello e poi mi sono fissato su questo disturbo. Forse mi sono fissato su ciò perchè prima non nè ero a conoscenza che esistevano disturbi di personalita sapevo che esistevano malattie mentali ma dei disturbi di personalità non nè ero a conoscenza
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Ma secondo voi per quanto tempo dovrei andare al consultorio cioè si parla di anni o mesi???
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentiile utente:
E' molto interessante nonche' curioso che Lei chiosi la Sua richiesta di consulto dicendo: "sono aperto a domande".
Le chiedo:
si considera un soggetto sperimentale? Interessantissimo?
O che tutti gli psicologi abbiamo interesse a Lei?

Le propongo percio' di mutare il punto di osservazione di se stesso. E' Lei ad avere interesse ad avere un parere. Dallo psicoterapeuta che Le ha fornito il parere specialistico e da noi.
Individuo una base comune e patologica in questo suo atteggiamento che lei manifesta verso il collega e verso di noi. Una base di narcisismo che ha bisogno di essere confermato dall'atteggiamento che il contesto ha verso di Lei.
Le restituisco, gratuitamente, questa mia impressione.
Fa parte del ruolo dello psicologo mettersi in ascolto dei pazienti!
Saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Giusto dott.ssa io ho detto questo <<sono aperto a domande >> perchè io pensavo che un caso particolare come questo avesse suscitato la vostra curiosità si è pure vero che io ho molta stima di me stesso ,ma lo ho sempre avuta questa stima su me stesso e non è stata mai invalidante (ne per me ne per le persone che frequento/frequentavo) diciamo che è una stima sana , ma oltre questo sembra che nessuno si accorga che il mio problema è solo 1 cioè la paura di avere questo disturbo . In pratica io ho ansia e dubbio riguardo questa paura e ciò è molto invalidante e esamino continuamente la mia mente ripercorrendo pure le cose che facevo una volta e dicendo tra me e me ma questo che ho fatto o sto facendo è normale oppure no?( come se io fossi paziente e psicologo e ciò è impossibile) Tutto ciò aggravato con l'ansia . Ora non per farla sentire in colpa ma visto che mi ha detto che ci può essere una base di narcisismo io già ho detto tra me e me "Ah io potrei avere il disturbo narcisistico di personalità"e il mio problema è questo. Non posso dirle tutto perchè questo non è una seduta ,ma in poche parole il mio problema è questo . Cosa mi consigliate? Che terapia perseguire e soprattutto andare da uno psicologo o psichiatra? Ribadisco il mio problema è solo quest'ansia e queste fissazioni. E io non penso di andare ancora al consultorio anche se mi ha aiutato molto perchè sembra che lo psicologo voglia che la seduta duri poco . Ultima cosa non sono mai stato da uno psicologo/psichiatra quindi su ciò sono molto ignorante. GRAZIE A TUTTI I PROFESSIONISTI CHE DANNO UNA MANO GRATIS A NOI TRAMITE MEDICITALIA .it
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei ci racconta che
<<Ribadisco il mio problema è solo
quest'ansia e
queste fissazioni. <<

Se ciò appesantisce la Sua vita (interiore o relazionale) pensi a affrontarlo; lo ha già fatto presso il Consultorio con successo, però non ci vuole tornare.

La psicoterapia affronta questo tipo di problematiche; ma dopo aver fatto una diagnosi di persona, cosa impossibile online.


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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
allora torno al consultorio grazie del consiglio.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Saluti cordiali.


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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
ok
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
in ultimo aggiungo che il mio problema principale è l'ansia e questi pensieri mi fanno venire ansia
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