Sesso con prostitute

Salve,sto con un ragazzo da quasi un anno.Una persona seria,con valori e principi,mai attratto da niente come night,prostitute o rapporti occasionali,anzi,si è sempre rifiutato,anche con la forza quando messo in certe condizioni,di provare certi tipi di rapporti a pagamento perché disgustato dagli stessi.Questo è quello che ho creduto per 6anni..che mi ha portato sempre ad amare questa persona senza mai riuscire a dimenticarla..ma da 2mesi mi ha confessato di aver avuto rapporti di cui non va fiero,compreso quello con una prostituta proprio mentre stavamo riallacciando i nostri rapporti. Stavamo insieme già anni fa,ma senza trovare 1 equilibrio.Il che ci ha portato a lasciarci,ma senza smettere mai di cercarci,tant'è che x anni abbiamo tentato,a momenti alterni,di rifrequentarci.Lui ha sempre cercato un rapporto con me,ma io x paura di soffrire e di farlo soffrire,ho sempre cercato di allontanarlo.Alla fine,abbiamo iniziato a risentirci x alcuni mesi,ma senza vederci perché io avevo una relazione che chiusi per tornare definitivamente con lui.Tornati insieme,mi racconta di non aver mai smesso di amarmi e pensarmi e che anche questo non gli ha permesso di trovare nessuna.Mi disse di aver avuto negli ultimi anni solo 2 storie(di un paio di mesi)che non sono contate niente xché preferiva stare solo che avere anche solo rapporti occasionali.Poi,2mesi fa,mi confessa di aver fatto un paio di prive in un night,di aver fatto sesso con una spogliarellista che si,fisicamente gli piaceva,ma nient altro,e che non voleva.L'ha fatto (dice)solo xchè convinto da lei e dagli amici e che infatti nn gli è piaciuto.E,che proprio 1 mese prima di tornare con me,preso dal dolore perché stavo con un altro e ci sentivamo tutti i giorni,il pensare che tanto lo avrei respinto anche questa volta,non potermi avere,non potermi vedere ed i vari problemi di lavoro, si è fatto convincere ad entrare in un bordello dove,anche se non attratto da niente e da nessuna,è finito x farsi attirare da una prostituta che credeva interessata a lui con cui ha avuto un rapporto,anche se breve xché non è riuscito a portarlo a termine schifato di quello che stava facendo.X me è stato un trauma.Vedo che soffre x la mia reazione ma ho il pensiero fisso,gli incubi la notte, non riesco a non pensarci.Nn capisco come sia possibile che una persona così decisa e convinta riesca a cedere a cose anche se gli fanno schifo.Poi per diverse volte..Mi chiedo se sia vero quello che mi ha detto,se davvero nn è attratto da queste cose come dice..ma allora come ha fatto a farle?Come ha fatto ad avere un'erezione(anche se magari solo per 5 o 10 minuti..che nn sono pochi) facendo una cosa che gli fa ribrezzo così?Come ha fatto,ora che eravamo quasi al punto di tornare insieme,a cedere alle insistenze dei suoi amici nonostante il disprezzo che ha per queste cose?Mi chiedo se sia possibile quello che dice o se stia solo cercando di convincermi e convincersi che certe cose non gli piacciono quando in realtà non è così
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile ragazza,

quando lui ha avuto questi episodi Voi non eravate insieme, era in periodo di interregno tra Voi.

Lei si chiede come ha fatto ad eccitarsi (erezione),
ma questa reazione fisica maschile può percorrere canali che non è facile per la donna comprendere.

<<Mi chiedo se sia possibile quello che dice o se stia solo cercando di convincermi e convincersi che certe cose non gli piacciono quando in realtà non è così<<.
Non mi chiederei se gli piacciono o no queste cose (a che livello, poi: fisico, mentale, ecc.?),
bensì se lui sia d'accordo con un patto di fedeltà che per Lei - credo di capire - è di fondamentale importanza.

Da parte Sua occorrerà elaborare questo suo vissuto di delusione,
altrimenti questa relazione non ha futuro.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

concordo pienamente con la Collega dott.ssa Brunialti.
Se per Lei, in base alle Sue convinzioni, tutto ciò è inaccettabile, allora non vedo come possa esserci un futuro con quest'uomo.
Chiaramente La invito a riflettere sulle Sue convinzioni e sul fatto che, solo se riuscirà ad ammorbidire questa posizione, potrà dare spazio a questa relazione.
Un suggerimento finale: non mi sono chiari i motivi che hanno spinto questa persona a queste confidenze con Lei, ma non credo siano necessarie in una coppia, uno spazio personale e privato (della propria vita quando si è liberi da legami) è sacrosanto.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio tutti i Dottori per le risposte.
So di dover elaborare al meglio questa "delusione" e non farò finire la mia relazione per questo. Solo che,conoscendo lui,quello che cerca,quello che ha sempre pensato,come si è sempre comportato e quello che ha sofferto per il gesto che ha fatto (anche durante lo stesso) mi chiedo come si possano riuscire a fare delle cose così tanto controvoglia ed autoconvincendosi. La sua confessione inizialmente l'ho vista un po' come "pulirsi la coscienza" per un fatto vissuto quando già eravamo vicini al punto riprende la nostra storia..però credo che derivi anche, dall'ottimo rapporto che tra noi c'è e c'è sempre stato,dal non volere avere scheletri nell'armadio sapendo anche il mio passato non felice in questo ambito, e dal peso enorme che si portava dentro in quanto mai riuscito a confidare a nessuno sperando che io potessi capire quando ha sofferto per arrivare a ciò.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66


<<La sua confessione ...sperando che io potessi capire quando ha sofferto per arrivare a ciò. <<

Riuscirà Lei a rispondere a tali aspettative?

Se Le riuscisse difficile,
se ogni tanto Le accedesse di rinfacciarglielo,
si faccia aiutare.


[#5]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta. Ho infatti deciso di farmi aiutare proprio per evitare di commettere ancora questo errore. Dico "ancora" perché purtroppo è già successo e lui ha avuto un crollo notevole dovuto,oltre che ricordo che gli porta un malessere importante,anche al pensiero di farmi "schifo" più di quanto afferma di farsi già da solo ed alla paura di perdermi dopo anni di sofferenze per riuscire a stare insieme. Ed inoltre perché probabilmente le mie esperienze passate e la mia infanzia e vita intera vissuta sempre tra queste donne del sesso,purtroppo, può non rendermi totalmente obiettiva nel credere che una persona molto chiusa e senza aiuti esterni, assalita da un dolore forte al punto di condizionarlo, possa perdere totalmente la sua razionalità anche se solo per pochi istanti per come è successo a lui.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

<<Ho infatti deciso di farmi aiutare proprio per evitare di commettere ancora questo errore.<<
Ottima decisione.


Noi ci siamo.

Saluti cordiali.