Uno stato ansioso, senza che ce ne sia una chiara motivazione
Salve. Sono una donna di 40 anni. Mi capita spesso di vivere in uno stato ansioso, senza che ce ne sia una chiara motivazione. È una sensazione che sento partire da intestino e pancia. ...come se avessi "le farfalle nella pancia " ,e che sale fino al petto, e la avverto soprattutto al mattino. La sera poi avverto sensazioni strane al petto, come se avessi tachicardia o sensazione di battiti che saltano. Vorrei sapere : è veramente uno stato ansioso o potrebbe essere sintomo di altra patologia ( tiroide....problemi cardiaci. ....)? Grazie mille
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Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente 440274,
per poter avere la certezza che si tratti di un sintomo psicologico è necessario escludere che possa trattarsi di un sintomo fisico.
Tuttavia, mi sento in parte di poterla rassicurare perchè le sensazioni che lei riporta, potrebbero effettivamente far pensare ad una problematica di pertinenza psicologica.
Si dice che l' intestino sia il secondo cervello, proprio per la sensibilità che possiede di capire quando c'è qualcosa che non va, esprimendo, a suo modo, l' ansia che lei avverte "senza una chiara motivazione" che, sebbene nasconsta, esiste.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi al suo medico curante il quale, se lo riterrà opportuno, potrà indirizzarla verso un collega con il quale comprendere insieme la natura del sintomo, al fine di eliminarlo.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Ilaria Visconti - Firenze
per poter avere la certezza che si tratti di un sintomo psicologico è necessario escludere che possa trattarsi di un sintomo fisico.
Tuttavia, mi sento in parte di poterla rassicurare perchè le sensazioni che lei riporta, potrebbero effettivamente far pensare ad una problematica di pertinenza psicologica.
Si dice che l' intestino sia il secondo cervello, proprio per la sensibilità che possiede di capire quando c'è qualcosa che non va, esprimendo, a suo modo, l' ansia che lei avverte "senza una chiara motivazione" che, sebbene nasconsta, esiste.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi al suo medico curante il quale, se lo riterrà opportuno, potrà indirizzarla verso un collega con il quale comprendere insieme la natura del sintomo, al fine di eliminarlo.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Ilaria Visconti - Firenze
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente,
distinguere tra cause fisiche e psichiche non è possibile farlo online, ma solo in presenza.
Innanzi tutto dal medico di base e poi dallo Psicologo.
Per quanto riguarda i vari aspetti (sintomi) che l'ansia può assumere,
Le consiglio la lettura di:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Saluti cordiali
distinguere tra cause fisiche e psichiche non è possibile farlo online, ma solo in presenza.
Innanzi tutto dal medico di base e poi dallo Psicologo.
Per quanto riguarda i vari aspetti (sintomi) che l'ansia può assumere,
Le consiglio la lettura di:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Saluti cordiali
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 03/03/2017.
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