Ansia e problemi intestinali

Buonasera , ho 24 anni e da un anno circa soffro di problemi intestinali dovuti a stati di ansia e di paura , le prime volte che mi sono capitati questi problemi non sono riuscito a identificare una specifica causa o trauma , ma comunque patisco molto lo stress in questi anni a causa di situazioni famil
iari ,mancanza di lavoro (che prima avevo) e di conseguenza di autostima.
Penso tutto coincida anche con una vita molto irregolare che sto vivendo , dormo fino all'ora di pranzo, cattiva alimentazione , tanta caffeina , mangio di notte, non riesco ad essere costante nell'attivitá fisica come prima e assumo regolarmente cannabis (da molti anni).

I problemi intestinali principali sono : Vomito ,forte inappetenza , problemi digestivi , e malessere generale.
Ultimamente si sono aggiunti anche problemi di tipo psicologico , nel senso nei giorni di malessere mi capita di fare spesso pensieri negativi e avere leggere tachicardie.

Il motivo per cui sono venuto a scrivere e che quest'ultima volta che ho avuto i soliti problemi , sono stati causati da un forte trauma , ovvero mio padre mi ha chiamato alle 4 di notte per un malore che alla fine era nulla , io in quel momento ero sotto effetto di cannabis e dopo 5 minuti sono svenuto risvegliandomi con il vomito addosso.
Mi sono spaventato parecchio mia madre poi mi ha aiutato e poi ho riposato tranquillamente , i gioni successivi (che sono questi ultimi 3 giorni) sono stato con l'intestino infiammato e ho avuto i soliti problemi di nausea ,digiuno totale , debolezza e ho qualche problema di malumore causato sia dallo stato di salute che dalla causa.
Ammetto di essere una persona tendenzialmenre nervosa e mi infastidisco con poco , non so se può essere rilevante.
Altra cosa che vorrei specificare è che da quando sono molto piccolo mio padre ha avuto una sfilza di problemi di salute e interventi molto importanti che mi hanno sempre portato a preoccuparmi.
Ma alla base di tutto ho problemi a gestire l'ansia che mi si ripercuote sul fisico , cerco aiuto possibilmente senza assunsione di farmaci , motivo per il quale non mi sono piu rivolto al mio medico che l'ultima volta mi ha riempito di farmaci per problemi intestinali e mi ha iniziato a parlare di calmanti. mi piacerebbe piuttosto avere consigli utili sullo stile di vita da fare , sapere se ci possono essere connessioni tra la cattiva alimentazione e i miei problemi fisici dovuti all'ansia, o se viene tutto dalla mia testa.
Vorrei anche capire apparte i problemi di alimentazione se praticare regolarmente sport o anche tecniche di respirazione possano aiutare la gestione dell'ansia.
Grazie.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Vorrei anche capire apparte i problemi di alimentazione se praticare regolarmente sport o anche tecniche di respirazione possano aiutare la gestione dell'ansia"

Dipende da che cosa intendiamo per gestione dell'ansia.
Se parliamo di un disturbo psicopatologico legato all'ansia, lo sport, le tecniche di respirazione NON funzionano, possono essere utili in soggetti sani. Sono noti gli effetti dello sport sul corpo, considerato anche il rilascio di endorfine che ci fanno stare meglio. Le tecniche di respirazione devono essere apprese da una persona competente, altrimenti il pz può rischiare di andare in iperventilazione se non sa come fare...

Ma nel Suo caso in prima battuta sentirei il medico di base. Il Suo stile di vita non va bene: come pensa di poter trovare un lavoro se i ritmi sono quelli che ha descritto e se vive in modo sregolato sia per quanto riguarda l'alimentazione, il sonno, la cannabis, ecc...?

D'altra parte una consulenza psicologica diretta è fondamentale per diagnosi e impostazione di un trattamento specifico.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa , domani mattina passerò dal medico di base , attualmente aldilá della vita sregolata il mio primo problema sono queste crisi di ansia , non riesco a mangiare,aria nello stomaco e mi viene spesso una fastidiosa tachicardia ed è come se mi trovassi in uno stato di paura , tutto questo da 3 giorni , da quando ho avuto quello spavento di cui ho parlato.
Ho la sensazione che possano venirmi crisi di panico.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Benissimo, se vuole mi faccia sapere.

Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera , certo dottoressa mi piacerebbe molto,la ringrazio davvero per le sue attenzioni .
Il medico di base mi ha dato un impegnativa per una consulenza psicologica , io vorrei continuare a parlare con lei anche per avere un ulteriore consulto , chiaramente so che è molto limitata a causa dell'assenza di un contatto diretto.

Sinceramente mi sento un po in ripresa in questi giorni , ho eliminato drasticamente tutte le vecchie abitudini ,cannabis , caffeina, cibi grassi e anche il latte che per abitudine bevevo troppe volte a giornata , ieri inoltre anche se con molta fatica (causa indolenzimento gambe e mancanza di energie) ho fatto 10 min di cyclette.

Sicuramente però sto ancora mangiando meno( ma meglio), non ho assunto alcun tipo di farmaco , ho iniziato a prendere solo fermenti lattici vivi appena sveglio.
Da ieri sono passate le paure e le tachicardie , ma ho ancora qualche problema di malumore ( forse anche a causa della mia situazione attuale) e di conseguenza difficoltá ad alzarmi dal letto e iniziare la giornata , cosi come mi manca l'intraprendenza di fare qualcosa.

Volevo chiederle se riesce a valutare qualcosa , se sto vivendo dei disturbi di tipo post traumatici , perche io apparte qualche problema intestinale causa stress negli ultimi mesi , prima di quel momento traumatico con mio padre non avevo NIENTE.
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