Ho perso il mio cane

Egregi Medici,
da due giorni non mi do pace. E' morto il mio cane con cui ero molto legato. Eravamo una cosa sola. Ci cercavamo a vicenda. Arrivavo e mi veniva incontro. Lo accarezzavo, e di carezze ne voleva altre. Non potevo avvicinarmi ad altri animali, né a persone, perché si arrabbiava. Dovevo essere tutto per lui. Mi sentivo una sua preda, lo confesso, ma non mi dispiaceva. Se facevo qualche passeggiata in campagna, veniva con me, non mi lasciava un attimo. O se si fermava, mi guardava a distanza: non smetteva di controllarmi, insomma. Come faccio adesso senza di lui? Sono bloccato, fissato, me lo riconosco, e soffro come non soffrivo da tempo, come quando anni fa ho perduto alcuni miei familiari. Tutto qui intorno mi parla di lui. Ho altri tre cani, ma con questo, ripeto, c'era un filing unico. Non posso pensarmi senza di lui, come lui non riusciva a stare senza di me. Non lo so. Non riesco a lavorare, non mi va di incontrare nessuno. Sono veramente bloccato, ripeto. Me ne vorrei distaccare, ma mi sembra di fargli un torto. Soffro. Vi prego. Qualcuno mi aiuti! Non posso vivere cosi! Saluti.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

mi ha colpito non tanto il dolore per la morte del Suo cane, a cui era legato da un rapporto di complicità e di cui Lei si sentiva volentieri "preda". Dolore che è possibile comprendere e a cui tornerò dopo.

Ma il fatto che abbia scritto a noi, che per Lei rappresentiamo delle persone virtuali, dietro piccoli volti in fotografia.

Mi sono chiesta
se Lei non abbia persone intorno a sè con cui aprirsi;
oppure se Lei sia un uomo timido, che si imbarazza nel parlare di sentimenti, figurarsi poi di simili sentimenti di affetto per un animale;
o, all'opposto, un uomo rude che per gli stessi motivi si vergogna a mostrare tale parte - tenera e dolorosa - di sè.

Questi sono per Lei giorni in cui occorre affrontare e "digerire" il lutto,
sì, proprio di lutto si tratta anche se di animale;
non si meravigli di sè quando ne percepisce il vuoto e l'assenza;
non abbia fretta di dimenticarlo per sbarazzarsi della sofferenza legata al ricordo;
rispetti il proprio desiderio di solitudine.

Giorno dopo giorno lo sentirà allontanarsi sereno, ed anche Lei raggiungerà una maggiore serenità.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Gentile Dottoressa, grazie tante!
Sa perché non mi apro tanto di quest'accaduto con gli altri? Perché ti guardano in faccia e si limitano a dirti: Mi dispiace! Oppure: Anch'io ho perso una volta un cane. Queste risposte non mi aiutano. Io cerco un aiuto diverso, che riesce a farmi sentire in pace col mio cane e con me stesso. Una via d'uscita, insomma.
Saluto cordialmente anche lei.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

di fronte al dolore gli altri sono in difficoltà,
non sanno bene cosa dire
e dunque ne escono con frasi banali.

Chissà se "ascoltare" dei nostri utenti che - ognuno a proprio modo - hanno affrontato insieme a noi il dolore per la morte del loro amato cane,.. chissà se La può aiutare a trovare dentro di sè una Sua strada del tutto personale:

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/49818-superare-il-dolore-per-la-morte-di-un-cane.html

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/432488-depressione-dopo-morte-del-mio-cane.html

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/293913-superamento-lutto-animale-domestico.html

Si prenda un tempo congruo,
i viaggi interiori mal si coniugano con la fretta.
Saluti cordiali.








[#4]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
E' stata molto gentile con me Dottoressa.
Dio mi aiuti in questo momento così buio!
Saluto cordialmente anche lei.
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Noi ci siamo.

Saluti cari.
[#6]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Grazie.