Ansia?
Buongiorno, mi chiamo Luca e ho 35 anni. Da alcuni mesi sto convivendo con un'ansia generalizzata crescente che non mi fa più vivere bene.
Negli ultimi giorni ho difficoltá nel dormire in quanto appena mi rilasso e incomincio ad addormentarmi, mi risveglio di colpo in uno stato di agitazione. In questi stessi momenti, percepisco strani odori dal naso ( non so se sia dovuto al naso chiuso per allergia). Aggiungo anche dolori dal collo al centro della schiena e scapole, come se fosse tutto rigido e bloccato. Tutto ciò può derivare dall'ansia?
Negli ultimi giorni ho difficoltá nel dormire in quanto appena mi rilasso e incomincio ad addormentarmi, mi risveglio di colpo in uno stato di agitazione. In questi stessi momenti, percepisco strani odori dal naso ( non so se sia dovuto al naso chiuso per allergia). Aggiungo anche dolori dal collo al centro della schiena e scapole, come se fosse tutto rigido e bloccato. Tutto ciò può derivare dall'ansia?
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 510
Buongiorno Luca
Ha già fatto una visita dal medico di base?
Prima di pensare all' ansia è opportuno sentire il medico. Che cosa è successo negli ultimi tempi?
Ha già fatto una visita dal medico di base?
Prima di pensare all' ansia è opportuno sentire il medico. Che cosa è successo negli ultimi tempi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Utente
Grazie dottoressa per la risposta.
Diciamo che negli ultimi mesi "ho perso il controllo su di me" (dato che ero un tipo da super self-control) e questo mi ha fatto diventare patofobico, quindi ogni minimo dolore o segnale del mio corpo, lo interpreto come un sintomo di qualche grave malattia. E tutto ciò non fa altro che aumentare il circolo vizioso. Dalla prima crisi di panico avuta un anno fa, ci sono state altre, tutte concentrate negli ultimi 3 mesi e poi in aggiunta tremori, inappetenza, dolori alla bocca dello stomaco e problemi digestivi, disturbi del sonno, colon irritabile e problemi muscolari vari tra i quali: rigiditá collo-schiena centrale-scapole.
Il medico di base mi ha liquidato dicendomi di stare calmo e rilassarmi (ma ha anche scambiato la bocca dello stomaco con la colecisti...). In aggiunta ci sono questi problemi del sonno che mi costringono a non dormire (non sempre però).
Diciamo che negli ultimi mesi "ho perso il controllo su di me" (dato che ero un tipo da super self-control) e questo mi ha fatto diventare patofobico, quindi ogni minimo dolore o segnale del mio corpo, lo interpreto come un sintomo di qualche grave malattia. E tutto ciò non fa altro che aumentare il circolo vizioso. Dalla prima crisi di panico avuta un anno fa, ci sono state altre, tutte concentrate negli ultimi 3 mesi e poi in aggiunta tremori, inappetenza, dolori alla bocca dello stomaco e problemi digestivi, disturbi del sonno, colon irritabile e problemi muscolari vari tra i quali: rigiditá collo-schiena centrale-scapole.
Il medico di base mi ha liquidato dicendomi di stare calmo e rilassarmi (ma ha anche scambiato la bocca dello stomaco con la colecisti...). In aggiunta ci sono questi problemi del sonno che mi costringono a non dormire (non sempre però).
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 510
Ma il medico ha posto diagnosi di disturbo d ' ansia con attacchi di panico o comunque una diagnosi?
Utente
Sono andato anche stamattina, perchè l'altra volta c'era un sostituto. Mi ha detto che sono tutti problemi legati alla mia ansia e siccome non voleva prescrivermi subito dei farmaci, mi ha consigliato di assumere della valeriana, in modo da vedere se riesco a gestirla così la mia ansia. Lei cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 15/05/2017.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.